Recensione
Dopo due avventure particolarmente fortunate (Che io non ho provato e non ne vedo l’ora!), torna lo scrittore e indagatore dell’occulto Gabriel Knight, che è anche uno “Schattenjaeger”, cioè un cacciatore di demoni.
Questa volta si trova a dover proteggere Charlie, il figlio del principe scozzese James Stuart, braccato da misteriosi “visitatori notturni” dalle caratteristiche riconducibili a quelle dei vampiri. Purtroppo il nostro giovane eroe fallisce nella sua missione, e si vede costretto a inseguire i rapitori del bambino che si sono nascosti nel Razés, misteriosa regione della Francia che sembra essere stata dimenticata da Dio. Perse le tracce dei rapitori, a Gabriel non resta altro che stabilirsi in un albergo a Rennes Le Chateau, paesino della regione che conta quaranta abitanti e che è pieno di misteri. In città, infatti, è arrivato uno strano gruppo di turisti, desideroso di trovare il fantomatico tesoro sepolto chissà dove in quella regione: Madeline Polaine, guida del gruppo nonché femme fatale della situazione; Emilio Baza, uomo misterioso e taciturno di origine araba; John Wilkes, australiano, il macho della situazione; Vittorio Buchelli, italiano, vestito come un giovane esploratore e molto pignolo; Lily Howard, attrice in declino ora appassionata di esoterismo; Estelle Stiles, la sua amica e fedele servitrice; e dulcis in fundo, il mitico Franklin Mosely, comicissimo poliziotto americano nonché vecchia conoscenza e carissimo amico del nostro Gabriel. Si apre così tutta una nuova serie di quesiti: parlando con gli ospiti dell’albergo, col personale e con altri misteriosi personaggi che inconteremo proseguendo nell’avventura verremo a conoscenza dei molti misteri del Razés, e ne saremo totalmente affascinati. Presto verrà a darci manforte la nostra assistente, la giapponese Grace Nakimura, che potrà dare il cambio al nostro eroe di tanto in tanto, per indagare su due piani paralleli. Infatti, se Gabriel è un uomo d’azione, Grace preferisce la ricerca storica e l’analisi, tramite il suo fornitisimo Pc “Sydney”, che ci permetterà di fare di tutto e di più! Entreremo a far parte di una storia inquietante, in cui si mischieranno sapientemente storia, religione, mitologia, esoterismo, arte, geometria, geografia, fantasy, horror, giallo e archeologia e non ce ne vorremo mai più staccare finchè non l’avremo finito! Ma non dovremo soltanto indagare, imparare e stupirci! La comicità è sempre in agguato, grazie al logorroico Gabriel che si sentirà in dovere di fare battute e freddure su qualunque cosa, ma ci sarà spazio anche per riflessioni sulla vita, sul destino, sulla religione, sulla storia, e persino sull’amore! Già, perché si capisce che Gabriel e Grace sono fatti l’uno per l’altra, ma lui è un donnaiolo, che è attratto da tutte le belle ragazze che incontra, e lei, non solo è gelosissima, ma è anche presa di mira da diversi uomini, primo fra tutti il caro, vecchio, spassosissimo, Mosely! Nel corso dell’avventura anche questa movimentata love story avrà il suo giusto spazio, oltre al mistero e all’orrore.
La grafica è in tre dimensioni. Ciò significa che potremo muovere liberamente i nostri personaggi in ambienti veramente molto realistici (Peccato che, se gli ambienti sono realistici, il realismo dei personaggi lasci un po’ a desiderare!), accompagnati da una colonna sonora agghiacciante e da un doppiaggio italiano veramente ben fatto, tra cui è impossibile non citare il bravissimo Claudio Moneta, già sentito in parecchi anime, che fa il principe James, il suo maggiordomo Mesmi e Marceau, il maggiordomo di Montreaux (Costui è un altro dei sospettissimi personaggi che incrocerete sul vostro cammino!), nonché lo spassosissimo, simpaticissimo, doppiato benissimo Mosely (Non si capisce che è il mio personaggio preferito, vero?)!
E’ praticamente impossibile aggiungere altro, perché non vorrei rivelarvi nulla, e non si può parlare di “Gabriel Knight 3” senza fare anticipazioni sulla sua meravigliosa vicenda… vi dico solo che vi prenderà come nessun’altra avventura vi ha mai preso finora. Anche dopo che l’avrete concluso Rennes Le Chateau e i suoi misteri vi rimarranno impressi nella testa come un marchio a fuoco, e sapete perché? Perché tutti i luoghi riprodotti nel gioco esistono davvero e, vampiri a parte, tutti i misteriosi documenti, le leggende, i fatti strani, gli stravaganti avvenimenti e personaggi storici ivi citati, esistono davvero e sono realmente accaduti nella regione del Razés in Francia!!! Ebbene, vi ho sconvolto, vero?? Lo so, sono rimasto sconvolto pure io, tant’è che subito dopo aver finito il gioco (2 giorni fa) ho subito cercato materiale su Internet e in libreria e tuttora sono totalmente preso dal mistero di Rennes Le Chateau, e non vedo l’ora di visitare realmente quei luoghi!!!
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Voti
| Grafica: |
9 |
  
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| Audio: |
10 |
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| Originalità: |
10 |
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| Giocabilità: |
10 |
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| Longevità: |
10 |
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| Difficoltà: |
10 |
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| VOTO GLOBALE: |
9.5 |
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Commento finale
| Vi ho fatto venire la curiosità? Dai, dai! Ammettetelo! Allora correte a procurarvi questo inquietante ma allo stesso tempo appassionantissimo videogame, che tra l’altro è di qualche anno fa, quindi i vostri Pc superpotenti e modernissimi non dovrebbero avere problemi di sorta a farlo girare... quando arriva il quarto episodio???? |
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