Recensione
Nel lontano 1996 non erano soltanto Yugi & Company (I protagonisti di “Yu-gi-oh” di Kazuki Takahashi!) ad usufruire di carte magiche. Evidentemente anche le Clamp, già famose per “Magic Knight Rayearth” sono state sedotte dalla mania delle carte, perché è proprio attorno a questi oggetti che ruota la storia di “Card Captor Sakura”.
Dovete sapere che nella notte dei tempi il potentissimo mago Clow Leed creò diciannove entità magiche che attingevano potere da elementi e oggetti che si trovavano in natura e le chiuse dentro diciannove tarocchi speciali, che egli chiamò Clow Card. Dopodichè chiuse le Clow Card al sicuro in un libro magico e pose a guardia del sigillo che le chiudeva due entità magiche: Cerberus, il custode del sole, e Yue, il custode della luna. Poi morì. E le carte rimasero sigillate nel libro in attesa di un nuovo padrone capace di contollare il loro enorme potere magico.
Tokyo, 1996. Sakura Kinomoto, una bambina delle elementari molto vivace ed espansiva, frugando nella libreria di casa, trova il famoso libro e riesce misteriosamente ad aprirlo, risvegliando la vera natura delle carte che si disperdono per la città pronte ad agire per provocare danni. Assieme alle Clow Card esce dal libro anche Cerberus, nelle sembianze di un simpatico orsacchiotto di peluche senziente, Kero – chan, poiché ha perso gran parte del suo potere magico e non può sostenere il suo vero aspetto. L’unica che può riportare le entità magiche nei tarocchi per evitare che, come dice la profezia, “una terribile catastrofe colpisca il mondo” è proprio Sakura, che così, armata di scettro magico in stile “Sailor Moon” si trova a dover affrontare le creature incantate che infestano Tokyo.
L’unica che è al corrente della sua missione è la sua migliore amica, Tomoyo Daidouji, la ricca figlia di una donna in carriera, fissata con la regia di filmati amatoriali che riguardano la bambina, verso la quale prova un affetto morboso… troppo!!! E’ Tomoyo che segue Sakura nelle sue imprese e che le prepara i vari costumi che indossa durante i suoi combattimenti con le Clow Card.
Inizia così l’avventura della piccola Sakura, divisa tra vicende sovrannaturali e la sua vita quotidiana, che comprende i litigi con il fratello maggiore Touya, il corteggiamento del migliore amico di lui, Yukito Tsukishiro, di cui la bambina è follemente innamorata, e la scuola, dove, oltre a Tomoyo, Sakura ritrova il suo gruppo di amici, formato dalla matura Rika, dalla maniaca dell’orrore Naoko e da Chiharu, innamorata dell’ “Usop” di turno, Yamazaki.
Ben presto il sovrannaturale entrerà a far parte della vita di Sakura, soffocandola, coinvolgendo negli incantesimi delle Clow Card anche le persone che le stanno vicino e i suoi sentimenti più profondi. La situazione si complicherà ulteriormente con l’entrata in scena della misteriosa professoressa Kaho Mizuki, che sembra avere a che fare col mistero dei tarocchi magici, e di Shaoran Li, un imperturbabile ragazzino cinese che è un discendente del mago Clow Leed e reclama il possesso delle Clow Card.
E’ a questo punto che il manga si tinge di mistero e che cominciamo a porci un mare di domande, attendendo che le bravissime Clamp ci diano le risposte: Cosa c’è dietro alle azioni delle Clow Card? Riuscirà mai Kero – Chan a ridiventare Cerberus? Ma Tomoyo, Touya, Yukito e Shaoran sono omosessuali? Perché il padre di Sakura teneva il libro di Clow Leed nella sua libreria? Che mistero si cela dietro a Kaho Mizuki? Chi è il misterioso ragazzo che appare in sogno a Sakura ogni notte? In che cosa consiste la catastrofe? Siamo sicuri che il cuore di Shaoran sia veramente così imperturbabile?
Continua così la storia della nostra Card Captor, per dodici volumetti pieni di azione, mistero e sentimento! Li leggeremo tutti d’un fiato e non ce ne staccheremo più finchè non riusciremo a svelare tutti i misteri delle Clow Card. I personaggi del manga cresceranno, comprenderanno più a fondo cosa passa nei loro cuori, e forse aiuteranno anche noi a capire che, anche se non abbiamo a che fare con tarocchi incantati, anche noi abbiamo qualcuno da amare, che sia un nostro amico o la ragazza (Leggi “il ragazzo” se sei una ragazza) a cui abbiamo deciso di donare il nostro cuore. E credo proprio che tutti noi sognamo che ci capiti quello che è capitato a Sakura nel finale del manga… eh, eh, eh!!!
Detto questo, il manga è veramente bellissimo! Forse i volumetti non hanno un’edizione particolarmente bella, ma ne vale veramente la pena! I disegni, come già detto per “Magic Knight Rayearth”, sono sublimi, la storia e i personaggi ci terranno incollati alle pagine del fumetto e lasceranno che ci stacchiamo solo quando, alla fine del dodicesimo volume, scenderanno dal nostro viso lacrime di commozione!
Insomma, caldamente consigliato a tutti quanti un manga come questo: per chi ama il fantasy, per chi si interessa di esoterismo e cartomanzia, per chi cerca una bella storia d’amore, per chi invece vuole azione e combattimenti, non importa se sia maschio o femmina!
E dopo aver finito “Card Captor Sakura” tutto d’un fiato, aspetto con ansia che la Star pubblichi l’attesissimo “Wish”, delle stesse autrici! A “Sakura” somiglia molto ed è molto coinvolgente… ma ne riparleremo quando uscirà! Intanto leggetevi tutti quanti “Card Captor Sakura”!!! Hasta nuevo!!!
|
Voti
| Disegni: |
10 |
 
|
| Storia: |
10 |
|
| Originalità: |
10 |
|
| Adattamento italiano: |
9.5 |
|
| Qualità della stampa/formato: |
9.5 |
|
| VOTO GLOBALE: |
9.5 |
|
|
Commento finale
| E se proprio dobbiamo trovare un difetto a questo manga... ma perchè i personaggi sembrano tutti omosessuali???? |
|
|
;)
