Recensione
Tokyo, 5 Settembre 1990. Ore 23.
Comincia tutto da questa data. Perché in questa data, un motociclista di nome Shuichi Iwata muore improvvisamente, causa infarto.
Fin qui nulla di strano, ma la cosa non convince Asakawa, giornalista alla sfrenata ricerca di uno scoop, perché sua nipote Tomoko Oishi è morta lo stesso giorno, alla stessa ora, e per lo stesso motivo!
Indagando, Asakawa scopre che alla stessa ora del 5 Settembre 1990 sono morti anche altri due ragazzi, Haruko Tsuji e Takehiko Nomi, anche loro per infarto. E c’è di più, sembra che tutti e quattro si conoscessero.
“Un po’ troppe per essere solo coincidenze!” direte voi “Sicuramente c’è sotto qualcosa!”.
Ed è anche quello che ha pensato Asakawa, per questo ha deciso di andare più a fondo, cercando di sviscerare questa enigmatica vicenda.
Continuando ad indagare, il nostro protagonista scopre che i quattro ragazzi avevano trascorso insieme le vacanze estive al villaggio turistico Pacific Land Club di Hakone e, recatosi lì, prende visione di una stranissima ed inquietante videocassetta, la stessa che i ragazzi avevano visto esattamente una settimana prima della loro morte.
Dapprima le immagini del video risultano astratte, confuse e apparentemente prive di un qualsiasi senso logico: un fluido rosso, l’eruzione di un vulcano, l’ideogramma “Yama”, un paio di dadi, una vecchia inquietante, il pianto di un neonato, innumerevoli volti, un vecchio televisore con l’ideogramma “Sada”, un mostruoso volto maschile… Si potrebbe addirittura pensare ad uno scherzo di pessimo gusto… ma tutti i dubbi vengono dissipati con il messaggio finale “Adesso che avete visto questo video, siete destinati a morire tra una settimana esatta!”.
L’unico modo per spezzare la maledizione, disgraziatamente, è stato cancellato dal video!
In preda al panico, Asakawa decide di chiedere aiuto all’amico Riyuji, un professore universitario che certamente, con tutto quello che ha passato in vita, non teme la morte!
Svolgendo un’accuratissima indagine, i due riescono a venire a capo della vicenda, non solo riuscendo a ricondurre tutte le immagini del video ad immagini del mondo reale, entrando nel vivo dell’orribile storia che c’è dietro quella videocassetta, ma anche incrociando il loro destino con quello di Sadako Yamamura, una misteriosa ragazzina la cui storia intricatissima e cruenta sarà la chiave di volta di questa vicenda.
Purtroppo, quando sembrerà che tutto si stia risolvendo per il meglio, la moglie e la neonata figlia di Asakawa visioneranno la videocassetta incriminata, dando un nuovo input al nostro protagonista, che dovrà velocizzare la sua folle lotta contro il tempo per salvare non solo il suo e quello di Riyuji, ma anche il destino della sua famiglia.
Un horror metropolitano, dove i particolari più inquietanti e le tradizioni giapponesi si mescolano alle più moderne tecnologie, descritto in una maniera dettagliatissima. Noi saremo Asakawa e Asakawa sarà noi, vedremo quello che lui vedrà, vivremo le paure e l’orrore che lui vivrà e, alla fine, anche noi cercheremo, invano, di risolvere l’inquietante mistero della videocassetta assieme a lui.
Cominceremo a leggere “The Ring” e non ce ne staccheremo più, senza mai annoiarci, presi dal terrore e dall’inquietudine più totale, come se anche noi stessimo per morire succubi della maledizione del video, in un’escalation senza fine di suspence e paura, che non si quieterà nemmeno per un secondo, nemmeno con l’ “apocalittico” finale.
E’ facile capire perché questo romanzo abbia ottenuto così tanto successo in Giappone da farne la celebre trilogia cinematografica (Che devo vedere al più presto!) e il remake USA, che si discosta totalmente da questo romanzo (Persino nelle immagini della videocassetta!), mostrandoci totalmente una nuova storia con nuovi personaggi seppur lontano anni luce dal coinvolgimento emotivo provocato da questo romanzo… anzi, oserei dire che non regge assolutamente il confronto! E’ molto più vago, con una storia molto più assurda e meno appassionante!
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Voti
| Storia: |
10 |
 
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| Traduzione: |
9.5 |
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| Originalità: |
10 |
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| VOTO GLOBALE: |
9.5 |
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Commento finale
Beh, gente, se vi piacciono le storie horror, la letteratura giapponese e le storie che vi prendano a tal punto da incollarvi alle pagine, The Ring è il romanzo che fa per voi!
Diffidando da quella boiata di remake del film USA! |
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;)
samara (la bambina nella versione americana) ha piò l'aspetto di una bambina morta...bye bye!