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MANGA.IT RECENSIONI
Titolo: MEDAROT
Casa editrice: KODANSHA
Autore: BOH
Anno: 1997
Categoria: ANIME: Azione-Avventura
Formato: Tv
Versione: ITA
Durata: 52

Scritta dall'Utente:

kotaromatsudaira scrivi - profilo

wisdom & courage! (chie to yuuki da!)
 
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Recensione
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Wisdom and courage! (Chie to yuuki da)

Eccoci di nuovo a raccontare di una nuova mania del Giappone moderno, ma questa volta non si tratta di videogiochi, di un Trading Card Game (Sebbene molto particolare come quello raccontato in Yugi – Oh, manga che recensirò quanto prima!) o di trottole dai poteri misteriosi, bensì di semplicissimi modellini di robot, i Medarot (O Medabots, che dir si voglia!).
Questi particolarissimi robot sono formati da un esoscheletro composto da sei parti: la testa, il corpo, le due braccia e le due gambe, dei quali esistono infiniti modelli differenti e che sono liberamente intercambiabili. Ma la loro anima, ciò che li rende degli esseri viventi a tutti gli effetti è il Medal, una semplice microchip dorato che racchiude una personalità diversa e che va applicato all’esoscheletro di cui sopra per dar vita al Medarot.
Bene. Una volta che abbiamo un Medarot, direte voi, che ce ne facciamo?
E’ molto semplice. Possiamo usarlo come un amico o come un compagno di giochi, può aiutarci a fare le faccende domestiche oppure semplicemente tenerci compagnia.
Oppure, c’è sempre la solita opzione “da manga”, cioè trasformarlo in un feroce robot da combattimento!
E, precisamente, come era ovvio immaginare, in questo anime è proprio di questo che ci occuperemo.
Protagonista della storia è il giovane Ikki Tenryou, un ragazzo che ha una passione viscerale per i Medarot, che, sfortunatamente per lui, però, costano veramente molto, specialmente gli ultimi modelli, e il povero Ikki proprio non può permettersene uno!
Per questo viene deriso dai suoi compagni di scuola, specialmente Samantha, Spike e Sloan, che formano la temuta ma alquanto inetta Screw Gang.
La migliore amica di Ikki, ovviamente segretamente innamorata del nostro protagonista, si chiama Arika Hamazaki ed è una ragazza molto determinata con il pallino del giornalismo, amica di Ikki fin dall’infanzia. Ovviamente anche lei non perde occasione di rinfacciare a Ikki che non ha un Medarot tutto suo, visto che anche Arika ne ha uno, che la aiuta nella sua ricerca sfrenata di uno scoop per il giornalino della scuola.
Henry Hagata, proprietario di un negozio di modellismo nonché grande amico di Ikki, riesce a procurargli un esoscheletro a poco prezzo, purtroppo si tratta di un modello piuttosto vecchio, chiamato Kuwagata (Metabee), che ricorda un coleottero.
Visto che è l’unico che può permettersi, Ikki si vede costretto a comprarsi Kuwagata e, ironia della sorte, sulla riva del fiume, trova a terra un Medal del tipo coleottero, assolutamente compatibile con l’esoscheletro. Corre a montarlo, così finalmente Kuwagata vede la luce. Peccato che abbia una personalità scontrosa e testarda e che non voglia proprio accettare Ikki come amico e come padrone!
Col tempo, però, i due si trovano a dover combattere insieme nei tornei cittadini e la loro amicizia comincia a svilupparsi…
Intanto, moltissimi altri personaggi si aggiungono al cast, come Karin Habara, una ragazza molto dolce e gentile, ma anche molto ricca, della quale Ikki si innamora a prima vista, facendo ingelosire Arika; Kouji Karakuchi, un suo compagno di scuola che le corre dietro e che quindi finisce inevitabilmente per diventare rivale di Ikki, sia in amore sia nel combattimento coi Medarot, in quanto possiede il potentissimo Sumilidon, simile ad un cervo volante e davvero molto forte; Retort, un misterioso ladro che mira ad impossessarsi di alcuni Medal rari, la cui identità rimane segreta, ma per noi è fin troppo facile immaginarla; Rokusho (Rock Show), un Medarot simile ad un cervo volante che si comporta come un ronin solitario; ma soprattutto, la Roborobo Gang, la classica malvagia organizzazione criminale che mira alla conquista del mondo attraverso il possesso dei Medal rari.
Per questo, Ikki & Company passeranno le loro avventure divisi tra gli scontri con la Roborobo Gang e quelli ufficiali per la conquista del titolo cittadino, nazionale e in seguito persino mondiale di campione di combattimenti con i Medarot, venendo pian piano a conoscenza di orribili segreti sulle origini dei robot che loro usano solo per gioco e sul terribile campionato mondiale di otto anni prima, dove pare sia successo un inferno a causa del “Berserk” di un Medarot identico al Kuwagata di Ikki, appartenente allo stesso Henry Hagata, allora campione nazionale del Giappone!
Beh, la trama è appassionante! Non c’è che dire! Anche le musiche sono belle e questo cartone si segue con piacere, soprattutto le ultime puntate che sono quanto di più appassionante potesse offrire la piazza all’epoca della messa in onda!
Unica nota di demerito è il character design. Tanto curato è quello dei robot, tanto scarso è quello dei personaggi!
Si attende con impazienza la nuova serie “Medarot Navi”!
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Si, però il videogioco da cui è tratto è UGUALE, SPICCICATO a Pokemon! Quindi se vi è piaciuto quest’ultimo e se vi è piaciuto Beyblade, anche Medarot non vi deluderà!
Eh, eh, eh! Però Digimon è dieci gradini più su!
Voti
Animazione: 9
Disegni: 8.5
Storia: 9
Musiche: 9
Doppiaggio: 9.5
Adattamento italiano: 9
Originalità: 8.5
VOTO GLOBALE: 9


Commento finale
Se vi è piaciuto Pokemon e vi è piaciuto Beyblade, questo non vi deluderà... ma sappiate che Digimon è 10 gradini + su!

 
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