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Titolo: POKEMON - RUBY VERSION
Casa editrice: NINTENDO - GAMEFREAK
Anno: 2002
Categoria: VIDEOGIOCHI: Nintendo Game Boy Advance
Numero giocatori: 1-4
Versione: USA
Genere: Gioco di ruolo
Prezzo: 40 Euro

Scritta dall'Utente:

kotaromatsudaira scrivi - profilo

gotta catch ém all... again!
 
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Recensione
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Pronti per la terza generazione dei Pokemon?
Si, perché ad un anno e mezzo da “Crystal” ecco arrivare un nuovo gioco dedicato ai mostriciattoli nipponici più famosi del mondo, ma molte cose sono cambiate da allora!
Innanzitutto, la prima novità che salta subito all’occhio è che qui siamo sul Game Boy Advance, non sul Game Boy o sul Game Boy Color, quindi c’è un notevole miglioramento grafico che, senza fare gridare al miracolo, rende comunque “Pokemon Ruby” una vera gioia per gli occhi.
Poi, in questo gioco non troveremo Satoshi, il ragazzo che impersonavamo in “Green”, “Red”, “Blue” e “Yellow” e che è anche il protagonista della serie tv, ma nemmeno Kanon, il ragazzo che interpretavamo in “Gold” e “Silver”, e nemmeno Kenta e Marina, i ragazzi di “Crystal”.
Come in “Crystal”, anche in “Ruby” possiamo scegliere se interpretare un ragazzo, Yuki, o una ragazza, Haruka, ovviamente dopo che Odamaki, il professore di turno, ci ha dato la solita spiegazione sul mondo dei Pocket Monsters. Questo perché non ci troviamo su Kanto, il continente in cui si svolgevano “Green”, “Red”, “Blue” e “Yellow”, ma nemmeno su Johto, quello in cui si svolgevano “Gold”, “Silver” e “Crystal”, bensì su un nuovo continente indipendente, Hoen. Ma veniamo al dunque, il nostro personaggio (Haruka nel mio caso, visto che Yuki ha davvero un brutto aspetto e non lo sceglierei nemmeno se fosse l’unico ragazzo sulla Terra) si è appena trasferito su Hoen e sua madre lo obbliga a porgere i suoi saluti al nuovo vicino di casa, che, nella miglior tradizione di Pokemon, è il professor Odamaki. A casa sua però non lo troveremo, ma ad aspettarci ci sarà suo figlio, cioè l’altro personaggio giocabile (Yuki nel mio caso). Tornando a casa ci imbatteremo in un uomo inseguito da un Poochyena (Un bellissimo Pokemon dall’aspetto di un cane feroce) che ci chiederà di aiutarlo, facendo combattere col Poochyena uno dei Pokemon contenuti nelle tre Pokeball che si trovano nella sua borsa. E’ così che veniamo in contatto con Mudkip, Torchik e Treecko, i nuovi tre Pokemon iniziali. Una volta fatta la nostra scelta e salvato il malcapitato, esso si rivelerà essere il professor Odamaki e per ringraziarci ci regalerà il mostro che abbiamo scelto per salvarlo.
Una volta ottenuto il nostro Pokemon, il professore ci ripresenterà a suo figlio, che sarà il nostro nuovo rivale (Anche perché, ovviamente, nella miglior tradizione di Pokemon, il suo mostro è di un elemento più forte di quello del nostro! Ad esempio, se come me avete scelto Mudkip, il Pokemon d’acqua, il rivale avrà Treecko, il Pokemon d’erba!), ci darà il solito Pokedex e comincerà così la nostra nuova avventura Pokemon.
Innanzitutto, qui nel continente di Hoen incontreremo soltanto i Pokemon della terza generazione, perché “Ruby” non ha alcun legame con i giochi precedenti, ma, per i fans più affezionati, sono stati inseriti anche alcuni dei Pokemon della prima generazione, come per esempio l’immancabile Pikachu.
Il mondo di “Ruby” è così grande, vasto, vario e sterminato che è impossibile descriverlo tutto. Io stesso non posso materialmente, visto che sono ancora praticamente agli inizi del gioco, però alcune novità saltano subito all’occhio, come per esempio le battaglie due contro due.
Avete presente nei giochi precedenti quelle gemelline che ci attaccavano in coppia? Beh, nel mondo di Hoen ci attaccheranno mandando due Pokemon contemporaneamente, e noi potremo fare lo stesso. Risultato: Confusione totale, ma anche divertimento totale!
Un’altra cosa è che su Hoen non c’è la Rocket Gang, l’organizzazione criminale con cui i protagonisti dei giochi precedenti venivano irrimediabilmente in contatto. Niente paura, per i Pokemon Master che vogliono qualcuno su cui far trionfare la giustizia a tutti i costi, in “Ruby” è stata inserita la malvagia Magma Gang (Su “Sapphire”, il videogioco gemello di questo “Ruby”, invece, c’è la Aqua Gang).
Se a questo aggiungiamo il divertimento totale che provoca, la grandissima varietà degli ambienti e delle situazioni di gioco, l’elemento Rpg della maturazione dei nostri Pokemon, l’obbiettivo primario del catturarne tutte le specie a tutti i costi, i Pokemon rari contro cui combattere è una sfida quasi sempre persa in partenza (Figurarsi poi catturarli!), i mille allenatori che ci sfideranno, gli otto Gym Leader che dovremmo sfidare (Tra i quali si nasconde anche il padre del protagonista, e una bella sfida in famiglia fa sempre audience!) e il sempre efficientissimo multiplayer, stavolta fino a quattro giocatori tra scambi e combattimenti, le possibilità di gioco offerte da questo “Pokemon Ruby” sono veramente infinite e il divertimento durerà davvero a lungo!


Voti
Grafica: 9
Audio: 9
Originalità: 10
Giocabilità: 10
Longevità: 10
Difficoltà: 9.5
VOTO GLOBALE: 9.5


Commento finale
Un gioco veramente imperdibile, soprattutto per chi ama i tenerissimi Pocket Monsters, e che si mette in lista per il primo posto di ``miglior rpg per Gameboy Advance``. D` accordo, ``Golden Sun`` ha dalla sua la bellissima storia, ma questo ``Pokemon Ruby`` è troppo divertente, e credo che soltanto con ``Golden Sun: Lost Ages`` saprò veramente qual è il migliore! Intanto però, divertiamoci un pò con i Pokemon! Dal 25 Luglio (Oggi) in Italia, anche nella versione Sapphire!

 
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