Recensione
Maya Kitajima è una tredicenne impacciata, goffa e con la testa sulle nuvole. Orfana di padre, vive con la madre a Yokohama e oltre a frequentare normalmente la scuola fa le consegne per un ristorante cinese. Maya ha una grande passione: la recitazione. Non che lei pensi di saper recitare, ma adora la televisione, il cinema ed il teatro all'inversomile ed è capace di ricordare una commedia od un film a memoria avendolo visto anche solamente una volta. Una delle tante volte in cui racconta un film a dei bambini del parco, viene notata da una signora (la signora Tsukikage) che è la titolare di una scuola teatrale e che inizia Maya al mondo dello spettacolo. Benchè Maya sia una principiante, decide di prenderla con sé gratis. Maya scappa di casa e viene immersa in un mondo totalmente diverso da quello in cui ha sempre vissuto. La signora Tsukikage ha talmente fiducia nelle sue capacità che le impone ruoli importanti sin da subito e Maya non manca all'appello stupendo con le sue interpretazioni e la sua bravura. Nonostante non sia particolarmente bella, viene amata dal pubblico. Maya ha una rivale, un'attrice sua coetanea di nome Ayumi, anche lei bravissima nella recitazione e figlia di un regista e di una famosissima attrice. Le due ragazze vengono ufficialmente candidate dalla signora Tsukikage, come possibile interpreti del ruolo di protagonista del dramma LA DEA SCARLATTA. Non si sa bene di cosa parli questo pezzo teatrale, ma tutte le attrici hanno sempre voluto interpretarlo, solo che i diritti di rappresentazione la signora Tsukikage in quanto legittima proprietaria non li ha mai venduti. Questo perchè lei è stata l'unica attrice ad inscenarlo ed è legata alla commedia più che alla sua stessa vita. Inizialmente in questa gara fatta a colpi di teatro e televisione, Maya sembra essere la favorita alla vittoria, specialmente dopo aver vinto un premio nazionale come miglior attrice non protagonista in ANNA DEI MIRACOLI (dove interpretava una ragazza sorda muta e cieca). Successivamente però, varie disgrazie piombano sulla ragazza che sembra ormai tagliata fuori. Ayumi però vuole batterla con la sua bravura e così dice a Maya che la aspetterà e la ragazza allora, ricaricata della fiducia che le concede la rivale, saprà rimettersi in carreggiata. Ma la storia d'amore, come in ogni Shojo degno di questo nome, non manca. Maya sarà corteggiata da una moltitudine di ragazzi, e avrà un ammiratore anonimo che a ricoprirà di rose e di cui lei probabilmente in cuor suo è innamorata (non sapendo che questo ammiratore è una persona che ha sempre detestato sopra ogni altra cosa).... Non aggiungo di più per non rovinarvi la trama, e anche perchè il finale non è stato scritto per adesso. In Giappone l'autrice ha fatto uscire il 41esimo numero e si prevede che il manga si concluda con il numero 43. Speriamo bene. |
Voti
| Disegni: |
9 |
  
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| Storia: |
9.5 |
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| Originalità: |
9.5 |
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| Adattamento italiano: |
7 |
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| Qualità della stampa/formato: |
4.5 |
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| VOTO GLOBALE: |
8 |
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Commento finale
| Il formato fa schifo, come sempre, bianca la copertina che prende subito le macchie. I disegni hanno un loro stile e maturano moltissimo nel corso dell`opera. noltre è un`opera di spessore, l`autrice deve aver studiato veramente bene sia teatro che disegno visto che le sue tavole sono eccellenti. Ci vuole 2 ore prima di staccare gli occhi da un albo di questo fumetto. Veramente un piccolo capolavoro nel suo genere che consiglio a tutti ma specialmente agli amanti del teatro. |
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