Recensione
NEON GENESIS EVANGELION
<< ANNO 2000 DC. UN METEORITE AD ALTISSIMA DENSITA’ SI SCHIANTA SULL’ANTARTIDE, SCIOGLIENDONE LA CALOTTA POLARE. E’ IL PIU’ GRANDE CATACLISMA CHE LA STORIA UMANA RICORDI: IL “SECOND IMPACT”.
L’INNALZAMENTO DEL LIVELLO DEI MARI, LE CRISI ECONOMICHE E I CONFLITTI CIVILI CHE SEGUIRONO IL DISASTRO CAUSARONO IL DIMEZZAMENTO DELLA POPOLAZIONE TERRESTRE.
SONO PASSATI QUINDICI ANNI DA ALLORA.
PROPRIO MENTRE IL PIANETA INIZIA A INTRAVEDERE LA LUCE DELLA RICOSTRUZIONE, L’UMANITA’ E’ CHIAMATA AD AFFRONTARE UNA NUOVA PROVA, DEI NUOVI NEMICI. GLI “ANGELI”, ESSERI DALLE ORIGINI SCONOSCIUTE CHE ATTACCANO L’UNO DOPO L’ALTRO.
SARANNO DAVVERO CREATURE DIVINE, COME IL LORO NOME SEMBREREBBE SUGGERIRE?... >>
Questa è una parte dell’introduzione del primo volume di Neon Genesis Evangelion, la serie forse più intensa, triste e travolgente che sia mai esistita nella storia dei manga e degli anime giapponesi.
L’autrice di quest’opera è Yoshiyuki Sadamoto, già nota per un altro suo capolavoro: “The secret of blue water”, ovvero “Il mistero della pietra azzurra”.
Ma adesso torniamo alla trama di Neon Genesis Evangelion:
Per combattere queste creature, sono stati costruiti gli “Evangelion”.
Tra tutta la popolazione mondiale sono stati selezionati Rei Ayanami, Asuka Soryu Langley e Shinji Ikari, tre quattordicenni che dovranno pilotare gli Eva. Su di loro si ripongono tutte le speranze dell’umanità.
La Nerv è l’agenzia speciale in cui vengono addestrati i piloti; qui sono stati progettati gli Eva.
Rei è il first cildren, cioè il pilota del primo evangelion, l’ Eva 00. Rei è una ragazza molto strana, più la storia va avanti, più il suo passato appare confuso e misterioso.
Shinji è il second cildren, il pilota dell’Eva 02. Sua madre è morta quando lui era molto piccolo, durante un esperimento alla Nerv, e suo padre, Gendo Ikari, il capo di quest’organizzazione, lo ha abbandonato. Da allora Shinji cerca di avvicinarsi al padre, che lo rifiuta.
Asuka è il third cildren, il pilota dell’Eva 03. Lei è di origine tedesca e alla sua età ha già frequentato l’università in Germania. E’ una ragazza un po’; le piace comportarsi bene con gli adulti per avere la fama di brava ragazza, e tratta male i suoi coetanei, tra cui Shinji. Nonostante questo non si tira indietro quando un suo amico è in difficoltà, anche a costo di rischiare la vita.
I tre passeranno terrificanti momenti combattendo assieme per salvare l’umanità, comandati da una spietata organizzazione. L’obbiettivo finale della Nerv è sconosciuto, infatti c’è la possibilità che sia stata proprio lei a provocare la catastrofe del ventesimo secolo, e che anche gli angeli siano arrivati, forse, perché l’uomo ha osato sfidare le divinità...
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Voti
| Disegni: |
10 |
 
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| Storia: |
9 |
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| Originalità: |
10 |
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| Adattamento italiano: |
9 |
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| Qualità della stampa/formato: |
9.5 |
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| VOTO GLOBALE: |
9.5 |
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Commento finale
Questo manga mi piace moltissimo perché dà l’impressione di essere coinvolti nella storia, e perché mentre lo si legge si provano le stesse emozioni che hanno i personaggi.
Il brutto è che raramente ci sono scene che sollevano la situazione, e si è sempre tesi dalla prima all’ultima pagina. In più, ogni volume termina con un terribile colpo di scena, e, se si sta seguendo la serie bimensile come me, bisogna aspettare due mesi perché esca il nuovo numero con il continuo.
Le difficoltà che si possono incontrare leggendo questo manga non sono molte. La prima difficoltà è che, per chi non è abituato a leggere manga, si legge da destra verso sinistra, dall’ultima alla prima pagina. Un’altra difficoltà è nel linguaggio tecnico che si usa nelle scene ambientate alla Nerv, mentre si fanno partire gli Eva e durante gli esperimenti.
Ma non c’è da preoccuparsi per questo, perché nell’introduzione di ogni volume c’è il significato dei termini usati nella storia, e non è fondamentale capirli, perché sono inventati dall’autrice per rendere più reale la storia.
Mi piace anche perché i personaggi ragionano sul senso della vita, sulla morte e sulle sofferenze, facendoti capire quali sono i valori della vita. Dopo aver letto questa storia ci si sente fortunati ad avere una vita normale, con una famiglia, una casa e tutte quelle cose che si danno per scontate.
Consiglio questo manga a tutte le persone a cui piacciono le emozioni forti e agli otaku che non l’hanno ancora letto.
Sconsiglio di leggere Neon Genesis Evangelion ai bambini e a chi si impressiona molto facilmente.
VOTO DA 1 A 10: 9,5
Valeria Degli Agostini – 3/6/03 |
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