Recensione
TRAMA: Shirakawa Maria frequenta l’università di Tokyo. Per le vacanze decide di tornare nel paesino di mare in cui è cresciuta, ospitata dagli zii nella pensione Yamamoto.
Tsugumi, la cugina di Maria, è bellissima, ma ha un pessimo carattere; lei soffre di ipertermia e potrebbe morire in qualsiasi momento. Solo la sua forza d’animo la mantiene in vita.
Un giorno, mentre Maria, Tsugumi e sua sorella Yoko portano a passeggio Pochi, il loro cane, incontrano Kyoichi, il primo amore di Tsugumi.
Kyoichi è il figlio del gestore di un nuovo albergo del posto, ed è malvisto dagli altri proprietari di hotel. Quando la gente vede che è fidanzato con Tsugumi, la più bella del paese, viene preso di mira da un gruppo di teppisti.
Tsugumi è molto affezionata a Gongoro, il cane di Kyoichi, e lo considera più importante di qualsiasi essere umano. Per questo, quando Gongoro viene rapito dai teppisti per fare un dispetto a Kyoichi, lei decide di scavare una fossa e seppellirci il capo del gruppo, un ragazzo delle superiori.
Fortunatamente Yoko scopre il ragazzo e lo salva.
A questo punto Tsugumi finisce in ospedale; per scavare la fossa usciva tutte le notti e faticava molto, un’impresa fatale per una persona nelle sue condizioni.
Ma proprio quando Tsugumi perde la speranza e sembra che non ci sia più niente da fare per lei, ecco che…
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Voti
Storia: |
7 |
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Traduzione: |
8 |
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Originalità: |
9.5 |
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VOTO GLOBALE: |
7.5 |
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Commento finale
Questo libro mi è piaciuto tanto perché descrive perfettamente l’ambiente del paesino di mare giapponese e le sensazioni che provano i personaggi. Alla fine ci sono molti colpi di scena, e quel che mi ha colpito è stato il bel finale. Consiglio questo libro a chi ama il mare, il Giappone e le storie commuoventi. |
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