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Titolo: GHOST IN THE SHELL STAND ALONE COMPLEX
Casa editrice: PRODUCTION I.G.
Autore: MASAMUNE SHIROW
Anno: 2002
Categoria: ANIME: Fantascienza-Robot
Formato: Tv
Versione: ITA
Durata: 26
Prezzo: //// Euro

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2030, in una società dove è possibile cambiare parti del corpo in parti cibernetiche si svolgono le avventure della Sezione 9 di Pubblica Sicurezza
 
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Recensione
Clicca per ingrandire GHOST IN THE SHELL - STAND ALONE COMPLEX

Titolo Originale: Koukaku Kidoutai Stand Alone Complex
Anno: 2002
Autore: Masamune Shirow
Genere: Fantascienza, poliziesco

Dall'omonimo manga di Shirow, pubblicato in Giappone nell' Ottobre del 1991 per la prima volta, signori vi presento Ghost In The Shell Stand Alone Complex!

La serie si svolge in un universo alternativo rispetto al manga originale ma tuttavia mantiene lo stesso cast; siamo nel 2030, in una società dove gli esseri umani hanno la possibilità di estendere le loro capacità fisiche come fossero dei computer così da diventare dei cyborg.
Protagonista principale della serie è la Sezione 9 di Pubblica Sicurezza, organizzazione contro il terrorismo internazionale, e in particolare Motoko Kusanagi, donna completamente cibernetica soprannominata anche "Maggiore" dal grado che aveva quando era nelle forze armate, ma non è la sola: abbiamo Batou, Togusa, il capo Aramaki, Ishikawa e tutto il resto della squadra, squadra che si presenta ottima da ogni punto di vista. Anche se la squadra è formata da elementi di pari grado è il Maggiore a dirigere le missioni che vengono affidate dal capo sezione Aramaki.
Ogni puntata è un mistero da risolvere, un assassino da catturare, dei terroristi da fermare ma se credete che sia solamente una serie di episodi autoconclusivi beh...niente di più errato; filoconduttore della storia è la ricerca dell'Uomo Che Ride, misterioso personaggio di cui nessuno sa niente di preciso e autore di tentati omicidi e minacce a varie industrie che diventerà centro della storia negli ultimi episodi. Come già detto la protagonista è la squadra in sè ma non mancano episodi in cui i protagonisti sono i singoli elementi della Sezione.
Riusciranno a scovare e a fermare l'Uomo Che Ride o quest'ultimo continuerà ad agire indisturbato? L'unico modo che avete per scoprirlo è guardare Ghost In The Shell Stand Alone Complex.

Domanda spinosa: qual è la differenza fra un cyborg e un robot vero e proprio?
Come già detto in questo universo ogni essere umano ha la possibilità di convertire una parte o tutto il corpo in parte cibernetica così da acquisire capacità che prima gli erano precluse, si può convertire qualunque parte del corpo: un esempio è il maggiore Kusanagi il cui corpo è interamente composto di parti cibernetiche, non ha niente di organico; a questo punto si potrebbe dire che fra lei e un robot non ci sia differenza eppure Kusanagi possiede qualcosa che un robot non ha ovvero la presenza del Ghost.
Il Ghost è da intendersi come l'anima delle persone sotto un punto di vista tecnologico, fin tanto che l'uomo possiederà il Ghost è da ritenersi una persona unica a se stessa e totalmente diversa dagli androidi costruiti in serie; il Ghost per sopravvivere ha bisogno degli stimoli che il singolo organo manda attraverso la rete neurale del corpo, se un organo venisse rimosso il Ghost scomparirebbe, la funzione delle parti cibernetiche è quella di riprodurre tali stimoli in modo che il Ghost venga mantenuto. (ringrazio wikipedia per le preziose informazioni)

Le musiche sono scritte e composte da Yoko Kanno, a partire da "Inner Universe", l'opening, cantata dall' amica russa Origa, e l'ending "Lithium Flower", composta insieme a Tim Jensen e cantata da Scott Matthew; ma è impossibile non citare Run Rabbit Junk, canzone che prende e non molla più, oppure Velveteen, cantata dall'italiana Ilaria Graziano.
Le colonne sonore sono azzeccate nel contesto in cui si svolge la storia, sono l'elemento che completa il tutto.
Gli scenari futuristici sono resi quasi realisticamente, l'unica pecca di questa serie sono le animazioni in digitale, in particolar modo delle macchine. Stonano con la scena che li circonda, tralasciando l'aspetto antiestetico che hanno sembrano i disegni delle macchine che un bambino fa quando è alle elementari; in ogni caso non è certo da condannare solo per questa leggera imperfezione, in fondo si sa, ogni anime deve avere pur quale difettuccio ^_-

Da parte mia c'è sicuramente un giudizio più che positivo per questa serie; mi ricordo che quando ero più piccola stavo a giornate intere a giocare con il demo del gioco per playstation, mi è sempre rimasto in mente e quando ho visto pure la serie animata non ho potuto fare a meno di fiondarmici a capofitto, sono molto soddisfatta di questo e credo che presto mi butterò pure sulla seconda serie - perchè sì, c'è pure una seconda serie oltre che a due oav.
Voti
Animazione: 9
Disegni: 9,5
Storia: 10
Musiche: 10
Doppiaggio: 10
Adattamento italiano: 9
Originalità: 9,5
VOTO GLOBALE: 9.5


Commento finale
assolutamente da vedere!

 
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