Presentazione: Quando la persona è niente, l'offesa è zero.
Così parlò LadyTata.
La vita è pesante da portare: ma, per favore, non fate troppo i delicati! Noi siamo tutti quanti graziosi e robusti asini e asine.
Che cosa abbiamo in comune col bocciolo di rosa, che trema per il peso di una goccia di rugiada?
E' vero: noi amiamo la vita non perchè ci siamo abituati alla vita, bensì all'amore.
Nell'amore è sempre un po' di demenza. Ma anche nella demenza è sempre un po' di ragione.
E anche a me, che voglio bene alla vita, pare che tutti quanti tra gli uomini abbiano della farfalla e della bolla di sapone, sappiano meglio di tutti che cos'è la felicità.
Veder vagheggiare queste animule lievi scioccherelle leggiadre volubili - è qualcosa che induce Zarathustra alle lacrime e al canto.
Potrei credere solo a un dio che sapesse danzare.
E quando ho visto il mio demonio, l'ho sempre trovato serio, radicale, profondo, solenne: era lo spirito di gravità, - grazie a lui tutte le cose cadono. Non con la collera, col riso si uccide. Orsù uccidiamo lo spirito di gravità!
Ho imparato ad andare: da quel momento mi lascio correre. Ho imparato a volare: da quel momento non voglio più essere urtato per smuovermi. Adesso sono lieve, adesso io volo, adesso vedo al di sotto di me, adesso è un dio a danzare, se io danzo.