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Se io fossi un autore giapponese che viene in italia e vede un suo anime pieno di censure, allora non potrei che pensare agli italiani come dei cittadini immaturi.
Mi spiego meglio, se qui un anime è considerato violento(es. berserk) allora anche in giappone dovrebbe essere considerato violento(non penso che i giapponesi sia dei killer psicopatici che non capiscono la violenza).
Ma allora perchè, a parità di violenza, lo stesso anime in Italia viene censurato moltissimo mentre in giappone le censure sono rare e a volte non ci sono proprio?
è semplice, gli italiani sono persone ancora immature perchè non riescono a capire che un cartone animeto non è qualcosa da far vedere solo ed esclusivamente ai bambini, sono persone che a causa di preconcetti o orgoglio non vogliono accettare una cultura, in questo caso giapponese, che ha una visione artistica diversa da quella italiana(infatti gli anime sono opere artistiche al pari di un film, ma da noi spesso si associa la parola cartone animato a programma per bambini, che quindi deve essere libero da tematiche forti e non adatte per un bambino).
In pratica, gli italiani sono degli idioti che non vogliono adeguarsi e liberarsi dal preconcetto che i cartoni sono cose da bambini.
E badate bene che queste cose lo dice un italiano, quindi la cosa è molto grave, perchè non c'è la scusa che a dire certe cose è un giapponese che vuole difendere il suo onore, a dire queste cose è un italiano come tanti altri che si è stufato di sentire tante idiozie dette da perone che non comprendono con cosa hanno a che fare.
Aquaryus. |
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