|
In viaggio, su di un bus preso per un pelo, a causa del blocco della metro tra Pasteur e Loreto, rischio attentato... pare; e l'indifferenza figlia di questo 2017 nato male... troppo male, che mi accompagna verso un volo, destinazione casa... casa: un sostantivo che per chi lo pronuncia può assumere mille sfumature diverse, ma positive per lo più; eppure a me ormai suona così vuoto. Io lo so, ne sono sicuro, Casa non va necessariamente collocata geograficamente, sono gli affetti, le persone, le sensazioni provate più che altro in un determinato periodo piuttosto che in un determinato luogo; il luogo è solo il background, lo sfondo... serve solo come contorno. Dove sto andando, qualcuno ancora resiste, qualcuno d'importante, che nella mia vita si è indiscutibilmente arrogato il diritto di essere considerato casa... eppure ciò non basta a riempire quel vuoto che sento, neanche in questo momento, nonostante sia proprio da loro che adesso stia andando.
Ergo il vuoto non sta nel sostantivo, sta nel soggetto... e toccherà farci i conti e trovare un modo per colmarlo.
Chi o cosa per voi rappresenta casa?
Vanno bene pure i luoghi per carità, ma in tal caso pretendo quanto meno la motivazione, un aneddoto, un ricordo del perché quel luogo per voi rappresenti casa... e non citatemi il mago di Oz please... se ho resistito io, potete riuscirci anche voi! XP |
| |
ISTRUZIONI
