Top 10 Icone di Naruto
data: 14/11/15
scritto da: naruke93green profilo
Salve, non ho molta aspettativa dato che questa sezione è un po' dimenticata da dio, ma ehi, io lo fatta comunque per gusto e ho voglia di condividerla, qua di seguito propongo una lista di Naruto su dieci fattori che secondo me sono di fondamenta e incisive sul manga, dieci momenti iconici.



10. L'Esame per diventare Chunin


Ebbene, questa è una delle prime, se non tra le migliori, saghe di Naruto dove scopriamo che cosa comporta essere un ninja.
Più che un esame, sembra quasi un insegnamento per quei giovani dodicenni in crescita, con i loro sogni.
Sogni che a fine esame invece di avvicinarsi, si sono visti ancora più lontani, alcuni sul rischio di perdersi, ed è là dove c'è la grossa decisione: se continuare, sapendo che è solo l'inizio di un lungo cammino o arrenderti ora e gettare la spugna.
Penso che il personaggio a incarnare l'esperienza più travagliata sia stato Rock Lee, che per tornare a essere ninja si è dovuto sottoporre a una operazione con la possibilità di 50% e l'altra metà? Morte sicura.
Alla faccia dell'esame!


9. Villain: Zabuza & Haku


I primi nemici, ma nemici che PIACCIONO.
Ci è messo subito con chiarezza che puoi essere dodicenne, sessantenne, non c'è pietà, perché essere ninja significa essere uno strumento, un arma umana, ma il fatto che sei ninja, non cambia che sei un umano, ed è qua la caratteristica incidente.
Per tutto il manga, né vediamo di nemici che ci appaiono infami, carogne, senza cuore poi a scoprire con il flashback che alla fine pure loro né hanno passate di cotte e di crude, ed è proprio perché hanno un cuore che ora sono così.
Cosa hanno di diverso Zabuza e Haku?
Che sono i primi, sono nemici, ma quando scopri la loro storia e vedi sul punto di morte Zabuza accarezzare il viso di Haku, dicendo "Se solo potessi, vorrei andare dovunque tu sia ora ..."? Non puoi restare indifferente.
I due danno la perfetta introduzione di ciò che attende ai nostri protagonisti.


8. Naruto è ninja: L'inizio


Ok, lo vediamo per 699 capitoli come ninja, con il sogno di essere Hokage, ma così come c'è una fine, c'è un inizio.
E secondo me, alla fine dei conti, più che l'essere Hokage, conta molto di più la strada che ha fatto per esserlo e com'è iniziata.
Odiato da tutti, senza neanche sapere il perché, Naruto è una frana, un imbranato, il pagliaccio dell'accademia, non c'è né uno che scommetterebbe su di lui, a porgergli la mano, tranne il maestro Iruka.
Ironicamente colui che la bocciato e che stava per minare i suoi sogni!
Ed è stato bocciato durante un esame di moltiplicazione del corpo.
Ironicamente quella che sarà la sua tecnica principe!
Ed è questo il bello di Naruto, se ci si pensa, il controllo del chakra, la moltiplicazione del corpo, la totale assenza del gioco di squadra, a fine manga, sono le caratteristiche migliori del personaggio, a fare di lui un grande Hokage.


7. Essere Hokage<


Ovviamente, questo punto va a braccetto con il precedente.
Durante la storia, né sentiamo di gente che vuole essere Hokage, ma che cosa si deve fare per essere Hokage?
Si comincia con il "E' il ninja più forte del villaggio" ma con il tempo c'è di più.
Hokage significa scommettere sui sogni e passare alla prossima generazione.
Hokage significa indicare la via agli altri e la coscienza che le scorciatoie non esistono.
L'Hokage è tale non perché lo è diventato e quindi tutti cominciano a riconoscerlo.
L'Hokage è tale perché è stato riconosciuto da tutti e quindi lo è diventato.
E capita che a volte i Kage stessi debbano ricordarsi di questi punti e se li siano dimenticati.


6. Rasengan


Un'altra tecnica principe di Naruto, questa tecnica è molto importante.
Non è solo una tecnica per Naruto, questa è la tecnica passata dal padre, tramite Jiraiya.
La tecnica che Naruto ha completato superando il padre nonché quarto Hokage, ma sopratutto: la tecnica con cui comunica.
Vi sembrerà strano che si dica che una tecnica possa "comunicare" ma con il Rasengan è così.
Non è solo un vortice di energia, ma anche un vortice di emozioni.
La imparata, come la insegnata.
Ci ha fatto cooperazione, ha affidato la tecnica a compagni.
La usata contro nemici, che alla fine si sono scoperti a lui vicini.
Naruto non è bravo con le parole, per sua ammissione, quindi preferisce esprimersi a fatti.
E il Rasengan dev'essere senz'altro la sua parola preferita quando si tratta di fatti!


5. Volontà Ardente & Morti


Strano che io abbia correlato la volontà ardente, sinonimo di vita e passione al manga, con la morte.
Ma in verità sono molto più vicine di quanto sembri!
La volontà ardente sono i sogni, il cuore, per l'appunto è la volontà di un individuo.
Quindi, di conseguenza, quando muore, si dovrebbe spegnere no? Errore!
La volontà ardente passa, come una fiaccola.
Che sia da maestro a studente, tra fratelli, da padre a figlio e così via.
Quella volontà con cui i ninja crescono i piccoli, passando i successi.
Ma anche gli errori, affinché possano imparare dai loro sbagli e fare di meglio.
In Naruto ci sono molte morti drammatiche, di maestri, famiglia e così via.
Ma quelle persone sono morte dando una strada, hanno battuto un percorso dove le persone possano camminare.
Toccherà dunque alla nuova generazione proseguire e costruire il continuo della strada.
Non è la fine di una storia, ma l'inizio di una storia.


4. La sconfitta di Obito


Ebbene, se siete arrivati fin qua, allora sappiate che da qui a seguire i punti che citerò incarnano un po' tutta la lista.
Per molti capitoli, le nazioni sono unificate da un nemico comune, ma l'azione cooperativa di tutti, per battere Obito, ti fa realizzare quanto l'alleanza sia la "tecnica" più forte del mondo ninja.
Sì, al principio li vedi, schierati, la big news che dopo anni di guerra c'è l'hanno fatta ad allearsi.
Ma schierare le pedine è facile, unirle meno ed è proprio durante la guerra che a combattere insieme l'alleanza si solidifica e compatta sempre di più.
Gli sforzi di tutti, congiunti sul tiro alla fune, a strappare le energie dei Cercoteri a Obito, per fermare la minaccia.
Diavolo, persino i villain cooperarano pur di fare i cazzi loro per il mondo!
E la prova che alla fine l'alleanza è davvero riuscita!


3.Itachi Uchiha & Pain Nagato Vs Sasuke Uchiha & Naruto Uzumaki


E anche qua ho messo due nemici, come Zabuza e Haku, ma più di preciso ho messo il versus con i due protagonisti.
Perché? Perché sono i nemici che più di tutti hanno fatto crescere e cambiare Sasuke e Naruto.
E se con la morte si pensa che la storia sia finita, errore, apre solo un inizio più grande.
Per Sasuke c'è Itachi, il fratello che la nutrito di odio e vendetta, scopre poi che non la ucciso per amore fraterno e la protetto dietro le quinte, il genocidio di tutta la famiglia, a complottare il colpo di stato, deciso da alte cariche.
Naruto ha Pain, il capo di Alba, ha ucciso persone a lui care, distrutto la Foglia, scopre poi che come lui, Pain era studente di Jiraiya, rovinato dal suo stesso villaggio, anche lui a perso la terra e le persone amate per la Foglia.
Questi due villain si scoprono dall'essere i più lontani, al passare come i più vicini a capire Sasuke e Naruto.
Dopo tante lacrime, sangue versato e le convinzioni di sedici anni spazzate via, la beffa di uno schiaffo in faccia per i due, a fine battaglia, i due non sono più gli stessi, le battaglie con Itachi e Pain segnano il passaggio e la maturità dei due protagonisti a ninja adulti e di alto rango.


2. L'Alleanza Naruto & Kurama


Un perno portante del manga, Kurama è un tassello principale del puzzle a comporre Naruto, senza l'uno non c'è altro.
Con l'inizio di un alleanza forzata e il tentare di usarsi a vicenda, alla fine, a fare il primo passo per un amicizia è Naruto.
Perché alla fine, entrambi sono vittime dell'odio, arginati e pregiudicati, considerati armi, Naruto e Kurama dal odiarsi e mal sopportarsi e convivere forzatamente, arrivano a capirsi e stringere un legame indissolubile e preoccuparsi per l'altro.
Questa alleanza è bella perché sudata, i due sono riusciti a mettersi alle spalle le controversie e il passato accettando quel che è successo.
Diavolo, Kurama è stato imprigionato per decadi, tra cui sedici anni per lo stomaco di Naruto! E Naruto ha perso i genitori passando un infanzia rovinata per Kurama! Ma è chiaro che la colpa non è di nessuno dei due, ma delle circostanze, ma a qualcuno la dovevano dare no? Se la sono data a vicenda, ma è stato Naruto il primo a realizzare come stava la faccenda.
Inoltre, questa unione, fin dagli inizi, nolente o volente, da le emozioni più cariche e momenti più intensi del manga.


1. Valle dell'Epilogo: Naruto & Sasuke


Cioè devo pure parlare su questo punto? Mi tocca per completare la lista!
Il rapporto di Naruto e Sasuke è un'altro perno incisivo del manga, la rivalità e amicizia tra i due, simili, ma con le loro differenze, sono due personaggi complementari, due forze che non possono prevalere sull'altro.
Infatti, entrambi i personaggi, senza dirlo, ammettono un fatto: volevano essere come l'altro.
Naruto voleva essere brillante e figo come Sasuke, era il suo idolo, il tipo di ninja a cui aspirava essere, desiderava che lo riconoscesse perché Sasuke era simile a lui, come lui a sofferto e patito il dolore della solitudine.
Sasuke voleva fare legami come Naruto, voleva l'amore perso indietro, ma aveva paura di perderlo ancora e ha creato le distanze, sopratutto con Naruto, sapendo che era come lui, ma era capace di fare legami e amici.
La valle dell'epilogo è lo scenario di battaglia perfetto per i due, creato dai loro avi e antenati, che hanno creato il mondo di contraddizioni e lati oscuri, dove troncano i rapporti e lo riallacciano distruggendo la vallata, come a voler dare l'inizio a una nuova era.




E voi? Proponete la vostra lista oppure dite la vostra opinione!

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