Risp. x punisher
data: 25/02/15
scritto da: atlas profilo
Da una parte il tentativo di innovare un genere, quello storico e glorioso delle avventure grafiche (perchè questo sono i titoli di Cage, se non te ne fossi reso conto). E questo lo ha fatto più (Heavy Rain) o meno (Beyond, Farenheit) bene, sono esperienze che puntano ad ottenere un forte riscontro emotivo nel giocatore attraverso un ricercato sviluppo del tessuto narrativo (esattamente come avanzato da Telltale o Tale of Tales, per citarne due). Dall'altra un titolo derivativo (attinge - male - dai più classici tps a coperture) e brevissimo (pare il Ground Zeroes di una saga in divenire), che punta esclusivamente sulla spettacolarizzazione della confezione. Uno potrebbe goderne e divertirsi come fosse un blockbuster hollywoodiano e in questo starebbe a PS4 come Ryse è stato su XBOne. Ma se per trarne un'opinione positiva tu debba sentirti in dovere di delegittimare i titoli di Cage in quanto videogiochi è conferma della debolezza di una produzione che non riesce proprio a reggersi da sola sulle proprie esili gambe (oltre che un forte segnale di miopia o, peggio, di ignoranza nei confronti di ciò che è sempre stato il videoludo). Continua pure a divertirti con le lucine, i riflessi e gli orpelli grafici, come un sedicenne si trastullerebbe con l'ultimo film di Michael Bay. Meno male che fra un po' uscirà Bloodborne..

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