Risp. x squall-leon81
data: 27/04/10
scritto da: atlas profilo
Dici cose sacrosante e per me condivisibili (soprattutto il discorso degli esper, affrettato e talvolta immotivato). Non saprei quanto avrebbe potuto funzionare quel finale, proprio in virtù del disinteresse sentimentale di Snow nei confronti di Lightning. Condivido però l'apprezzamento verso la sequenza con Light-Snow, forse la prima occasione in cui Light si spoglia della propria facciata per aprirsi all'emozione manifesta. A me comunque il finale non è dispiaciuto, rappresenta la summa di quello che rimane il tema portante del gioco ovvero l'importanza del libero arbitrio. Meglio vivere nella sicurezza e nel benessere sotto il controllo e le decisioni altrui, oppure essere liberi di scegliere cosa fare della propria vita pur affrontando le difficoltà del quotidiano? Il gioco pone pochi dubbi e mi sarebbe piaciuto maggiore contraddittorio alle sicurezze dei personaggi ma i personaggi di contorno rimangono comparse evanescenti, su tutti Nabaat che sembra disporre di chissà quale potenziale e che invece, come hai giustamente notato, semplicemente scompare nel nulla. Ciò non toglie che sia un discorso maturo e fortemente attuale; i Fal'Cie sono sia politica (il modo in cui organizzano e gestiscono le risorse alimentari/naturali/economiche) che religione (il credo assolutistico verso entità superiori che veicolano incertezze e paure tramite il connubio bene-male). Il modo in cui la gente si lascia abbindolare da quella falsa realtà mi è sembrato decisamente verosimile. Di contro, ho trovato quasi fastidioso il modo in cui alcuni "cattivi" si redimono a fine battaglia (dicesi effetto "ken il guerriero"). Passi Raines che, vabbè.. ma Rosch? Sono sostanzialmente dalla nostra parte (seppur con motivazioni apparentemente diverse) e ci testimoniano il loro appoggio.. massacrandoci. Salvo uscirsene subito dopo con "forza! almeno voi ce la dovete fare!". Boh?!.. è una contraddizione che si ricollega al discorso sugli esper; dovrebbero sostenerci e motivarci nei momenti di difficoltà ma non sembrano farsi grossi problemi a farci secchi. Ludicamente funziona, narrativamente un po' meno. Ecco, una ulteriore critica è dovuta al fatto che nel gioco ci sono davvero pochi boss battle degni di nota. E poi la messinscena col suicidio di Sazh che avrebbe davvero nobilitato il personaggio (per un secondo ho sperato in un nuovo caso Aeris), contrapposto al modo gratuito e insensato (con tanto di ralenti!) con cui viene fatto fuori Raines... Ma tu hai capito per quale motivo i Fal'Cie di Pulse sono in guerra con quelli di Cocoon? Forse mi sono perso un passaggio. Anche il discorso sull'Artefice l'ho trovato piuttosto confuso.

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