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No, la sferografia può sembrare un piacevole minigame all'inizio, ma ad alti livelli(ed il punto è che sei costretto ad arrivarci se vuoi completare il gioco), ci mostra la sua vera faccia: il male, punto.
Per il resto sono d'accordo sì e no. Banalità narrativa non direi proprio; il punto debole della scelta che forse ha dato fastidio un pò a tutti(e mi riferisco al -Tidus racconta storie-) è che il protagonista in sé ha poco carisma, ma i suoi vari interventi mi sono sembrati sempre ben contesuatlizzati alla storia, e fondamentali per capire il suo stato d'animo; e nonostante Tidus sia Tidus, IMO, ho trovato di buon gusto il modo in cui è stato tracciato il rapporto padre-figlio(è incubo, idolo, mostro, carnefice, o anche solo insultato con disprezzo 'gratuito'), così come l'idea del pellegrinaggio, e non mi pare che di questa scelta si possa dire esser abusata.
Il più grande, e forse unico difettone della narrazione(essì, da revisione, non mi sono dispiaciuti neanche i dialoghi e temi) è la fin troppo evidente mancanza di ritmo.
Una lunga processione.
>> la tanto acclamata danza dell'intercessore di Yuna
Una delle scene migliori, forse xD
Prima la silenziosa distruzione di non-mi-ricordo-che-città, poi la bellissima spiegazione di Lulu, infine il ballo... io l'ho trovato un punto specialmente carico ed intenso in verità. |
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