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| Contesto la superficialità con cui vorresti liquidare aspetti ben più ampi: brevi sezioni di gioco per il 99% battaglie? Mancano le subquest e l'esplorazione ma il fulcro non si discosta affatto dalla tradizionale linearità del genere, semplicemente non si gira a vuoto e questo potrebbe essere un fattore negativo oppure positivo che non può prescindere dal giocatore. Serie interminabile di filmati? Faccio notare che le cut-scenes sono utili alla progressione narrativa, naturale estensione dei frangenti gameplay. E durano una manciata di secondi, al massimo un paio di minuti le più lunghe. Esattamente come in qualunque altro Final Fantasy dove - avvicinandoti a personaggi o elementi di gioco - parte il dialogo o l'evento automatico. Nessuno spiegone o logorroico didascalismo simil-MGS, siamo proprio su un altro pianeta e la funzionalità dell'archivio dovrebbe farti capire l'abisso che intercorre fra i due giochi. Sulla realizzazione tecnica non mi ci soffermerei neppure mezzo secondo; debole e fuori tempo massimo, con il solito assortimento di animazioni legnose, fatti i distinguo (ma neppure troppo) è una netta involuzione rispetto al miracolo tecnico di FFXII su PS2. Male anche la lentezza esorbitante con cui viene innalzata la curva di difficoltà, assieme all'infinito tutorial che per spiegare tre funzioni basilari ci mette quasi due ore di scontri risibili e privi di ogni basilare tatticismo. Il BS "completo" invece sembra già meglio di quello presente IN FFX e FFVIII, anche se a pelle direi che ancora gli preferisco la duttilità e libertà offerta dal BS del XII. Sugli archivi sarebbe da farci un post dedicato; vademecum essenziale, da consultare assiduamente per capire contesto e storia anche se talvolta trova scarsa corrispondenza con quanto mostrato, pensa al modo in cui vengono interpretate le prime reazioni di Hope nei confronti di Snow (pare comunque che l'edizione italiana presenti numerose lacune di adattamento e traduzione testi, con termini e concetti stravolti). Concordo nel sostenere che il livello di coinvolgimento narrativo si attesta su ottimi livelli, forte di una progressione narrativa snella e ben ritmata. Non è affatto il film interattivo (o "esperienza", per i più radical chic) che vorresti spacciare, però. Francamente nutro seri dubbi sul fatto che tu lo stia realmente giocando ma confido nel buon senso, auspicando di trovare un buon confronto argomentativo (magari senza "hands on" o "recensioni"). Mi piace commentare gli rpg durante il loro svolgimento. |
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