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E sia.
Alla fine ho deciso di cedere e ho cominciato a comprarla anch'io, anche se al ritmo di un volume ogni quando mi gira.
L'edizione è davvero fatta bene, le pagine a colori sono stupende e anche quelle "monocromatiche" sono ben diverse da quelle tutte rosse di Kurumada e Tetsuo Hara ma risultano essere ugualmente dinamiche nonostante lo scarso utilizzo dei colori.
Le pin up alla fine, poi, sono una chicchissima, dato che ci sono moltissime illustrazioni inedite!
E' un peccato che non abbiamo le illustrazioni sul retro del volume (che mostravano altri personaggi), ma forse è meglio, dato che le copertine nuove non mi piacciono per niente.
Si vede chiaramente - anche per stessa ammissione dell'autore - che sono colorate al computer, e inoltre il nuovo stile cozza completamente con quello a cui il Dragon Ball degli anni '80 ci aveva abituato, rendendo i personaggi o troppo seri (Piccolo Daimaoh è qui terrificante, mentre nella serie manteneva anche un briciolo di simpatia) o troppo brutti (fortuna che voi non potete vederlo, ma tra le cover originali ci sono anche dei disegni di Nappa e del Generale Red davvero osceni!).
Dragon Ball per me nasce in un certo modo, con una certa edizione e con determinate copertine (erano tutte bellissime, le cover dell'edizione base!), e messo così magari viene un pò snaturato, ma poi, aprendolo, per fortuna, si ritorna nel mondo che avevamo imparato a conoscere e ad amare.
Attendo di comprare tutti i volumi per rileggermeli tutti di fila! :D |
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