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Ma...cacchio, mi rendo conto che a parte alcuni eletti, la gran parte legge solo bonelliani e simili come "alternativa" ai manga...sigh
E pensare che ci sono fior fior di disegnatori ad esempio francesi (nemmeno uno nominato) come Moebius, Enki Bilal, Jaques Tardi, Chaboutè, Baru solo per citarne alcuni...per non parlare degli argentini come Gimenez, anche di quelli apparentemente meno "seri" come Quino...
Non si è parlato dei disegnatori storici ma sempre stupendi come Sergio Toppi, Battaglia, Oesterheld, De Luca, Spiegelmann, Miller, Pazienza e moltissimi altri...
Neanche nominato uno degli innumerevoli e pregevoli disegnatori americani come Jim Lee, Barry Windsor Smith, Kirby, Romita (JR e Senior)...
Niente autori underground come Burns, Hewlett&Martin e Robert Crumb, niente italiani doc come Gipi, Igort, Gabos, Andrea Accardi (adatto alla gioventù), Palumbo, Bacilieri, Liberatore....ce n'è a bizzeffe...e ne sto sparando solo il 2%...
Non restate fermi sulle vostre posizioni, e non schifate i fumetti che cozzano con il vostro gusto estetico. I migliori sono spesso quelli che a prima vista fanno vomitare, ve lo garantisco.
I migliori insegnanti delle scuole di fumetto come quella di Milano e quella di Bologna insegnano ai propri allievi ad andare in una fumetteria con loro e sfogliare tutto quello che vedono. Nel momento in cui un allievo rifiuta un fumetto che non lo attira, lo mette da parte perchè "è disegnato male", lo schifa, l'insegnante lo costringe a prenderlo e a leggerlo.
Nel 99% dei casi, quel fumetto all'inizio tanto schifato diventa il preferito dell'allievo.
A me è successo così con Città di Vetro di David Mazzuchelli, che peraltro ho scoperto come autore grandioso e tutt'altro che infantile o povero di tratto.
Detto questo, scusate la logorrea, è l'influsso malefico di Clapsbravo...:D |
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