NARUTO 1 CAPITOLO
- Capitolo 1° -
Naruto
In un mondo controllato dai Ninja cera in corso, nel villaggio della foglia, una furiosa battaglia contro il demone “La volpe a Nove Code”.
Il 4 Hokage (capo del villaggio) riuscì a imprigionare lo spirito della volpe in una bimbo appena nato, il suo nome era “NARUTO”.
12 anni dopo lo scontro con la Volpe a nove code il villaggio era governato dal 1 e 3 Hokage mentre sia il 2 che il 4 erano morti contro essa. Un giovane ninja di nome Naruto si stava apprestando ad andare all’esame all’accademia ninja per diventare Genin. Naruto non era stato apprezzato mai dal villaggio e allora per far riconoscere la sua bravura voleva diventare a tutti i costi un Hokage ma sfortunatamente come ninja non era molto bravo.
Arrivato all’accademia il maestro Iruka annunciò a tutta la classe quale sarebbe stato la prova d’esame. L’unica paura di Naruto era quella di sfidare a duello un suo compagno perché sfortunatamente erano tutti più forti di lui. Con la solita sfortuna di Naruto la prova d’esame consisteva proprio in quello.
Dopo i primi 3 incontri toccava a Naruto contro Shicamaru.
Shicamaru era un tipo molto svogliato e non voleva mai far niente e causa di quel difetto non era neanche lui molto forte.
L’incontro iniziò subito e Naruto sembrò subito in svantaggio ma grazie alla tecnica del erotismo riuscì a sconfiggere il suo nemico che poi riuscì anche lui a passare l’esame grazie ad esser stato il miglior perdente.
Dopo aver passato l’esame Naruto fu abbinato ad una squadra di altri 3 genin ed a 1 jonin e la squadra sarebbe stata chiamata il gruppo 4. Gli altri 3 Genin furono Sakura e Sasuke e il loro maestro Jonin fu Kakashi.
Il giorno dopo il gruppo 4 andarono al palazzo dei 2 hokage che gli affidarono una missione di livello C cioè accompagnare il signor Taluna fino al paese del Tè. Lungo il percorso vengono attaccati da dei Ninja della nebbia che cercano di rapire Sakura. Ma fortunatamente Kakashi riesce a sconfiggere i tre ninja nemici.
Quasi arrivati al paese del tè una piccola ninja dell’età di Sakura attacca kakashi e rapisce Sakura portandola in un covo segreto nel paese del te. Come nel regolamento dei ninja il gruppo 4 deve portare salvo il signor Taluna nel suo paese. Arrivati al paese del tè incassano l’assegno e vanno subito a cercare Sakura e la ragazza. Naruto riesce a vedere la ragazza nemica andare in un locale allora i tre vanno nel locale e la seguano in un piccolo vicolo. Entrati nel vicolo riescono a trovare Sakura, ma vengono subito attaccati dalla ragazza che rivela di chiamarsi Haku e un uomo che rivela di chiamarsi Zabuza e di aver tradito il suo villaggio e di essere uno dei sette spadaccini della nebbia. Kakashi inizia uno scontro contro Zabuza e Naruto e Sasuke iniziano uno Scontro contro Haku. Dopo un piccolo scontro Haku riesce ad uccidere Sasuke che non avrebbe voluto morire prima di aver vendicato il suo clan e ucciso suo fratello. Questo Naruto non lo sopporto e riuscì ad attivare una delle 9 code della Volpe a Nove Code. In breve tempo riesce ad sconfiggere Haku e dopo un grosso scontro anche Zabuza.
Mentre Naruto riesce a sconfiggere Zabuza, Sakura capisce che Sasuke è ancora vivo e infatti riesce a riprendersi. Dopo lo scontro il gruppo 4 torna con i prigionieri al Villaggio e i 2 hokage decidono di consegnarli alle autorità della Nebbia e gli hokage decidono di iscrivere il gruppo 4 e gli altri gruppi ninja esordienti a partecipare all’ esame di selezione Chunin che si sarebbe tenuto nel paese della foglia dopo una settimana. La settimana prima dell’esame il maestro kakashi insegnò una nuova mossa di combattimento a Naruto “la tecnica superiore della moltiplicazione del corpo”.
Una settimana dopo Iniziò l’esame e cerano tantissimi ninja di tutti i paesi.
La prima prova comprendeva di riuscire a prendere una bandiera prima in un poso segreto prima di un’altra squadra. La prova iniziò subito e la squadra di Naruto riesce a trovare degli indizi e ad arrivare al posto in cui si trova la bandiera. Sfortunatamente la bandiera era sparita e Sasuke capii che la squadra avversaria aveva già preso la bandiera e allora decisero di organizzare un agguato. Dopo aver raggiunto la squadra avversaria iniziarono uno scontro: Naruto contro Dent, Sasuke contro Zanzu e Sakura contro Lindi. Subito Naruto utilizza la moltiplicazione del corpo e si trova subito in vantaggio. Sakura viene sconfitta e allora Lindi va ad aiutare Zanzu. Sasuke combattendo contro due persone si trova in difficoltà ma grazie al potere dello sharingan riesce a battere Lindi. Naruto riesce a sconfiggere Dent e ad andare ad aiutare Sasuke. In 2 riescono a sconfiggerlo, ma Sasuke dalla stanchezza cade e sviene. Naruto cerca di prendere in braccio Sasuke ma viene attaccato alle spalle da Lindi che si era appena svegliato, ma subito dopo che Naruto cade Sakura stordisce Dent e gli ruba la bandiera.
Sakura riesce a svegliare Sasuke e insieme portarono in braccio Naruto fino alla sale principale e il maestro Asuma rivela ai 3 che anno superato la prova e subito dopo Naruto si sveglia.
Nella sala principale arrivò il 1 e il 3 hokage che spiegarono il contenuto della 2 prova cioè che una squadra composta da i tre elementi dello sesto gruppo doveva riuscire a prendere tre campanelli da un Jonin. Il Jonin che apparteneva al gruppo 4 era Abusa Hakaten. Subito tutti e tre i compagni cercarono uno alla volta di rubare i campanellini, ma sia Naruto sia Sasuke che Sakura non riuscirono a prenderli allora Sakura capii che dovevano combattere insieme e non separatamente allora iniziarono a combattere. Dopo tantissimo tempo Sasuke e Naruto riuscirono a prendere 2 campanelli, mentre Sakura non riuscì. Alla fine della prova Sakura non riuscì a prendere il campanello, ma Naruto avendo visto che Sakura era molto dispiaciuta gli regalò il suo. Abusa vedendo la generosità di Naruto, decise di sotto porlo ad un’altra prova per farlo promuovere: Naruto lo doveva riuscire a batterlo.
Abusa disse anche che poteva avere un compagno di rinforzo, e allora Sakura decise di aiutarlo visto che gli aveva donato il campanello. Lo scontro si fece subito emozionante Abusa usò la tecnica del Fuoco e Sakura la respinse con la tecnica dell’acqua. Mentre i 2 continuavano a combattere Naruto usò prima la moltiplicazione del corpo e poi la mossa segreta del villaggio della foglia. Subito svenì ma visto che era un jonin si riprese subito e immobilizzò Naruto. Sakura decise di liberarlo ma tutti i suoi sforzi furono inutili e venne immobilizzata anche lei. Vedendo immobilizzata Sakura, Naruto decise di attivare il potere della prima coda per riuscire a superare la prova. Riuscendo a liberarsi liberò anche Sakura che nel frattempo era svenuta, e iniziò subito lo scontro con Abusa.
Le forze si equivalevano e per qualche minuto erano alla pari, ma grazie all’astuzia di Abusa riuscì a sconfiggerlo. Appena Naruto si risvegliò Abusa disse che lo avrebbe promosso avendo visto la sua forza. Il gruppo 4 accompagnato da Abusa tornarono alla sala principale dove il 1 Hokage disse che ci sarebbero stati dei preliminari per la terza prova. I preliminari consistevano a dei combattimenti contro gli altri ninja. Il primo incontro prevedeva Sasuke contro Yoroi. In pochissimo tempo Sasuke riuscì a sconfiggerlo e a qualificarsi. Il secondo incontro prevedeva Ino contro Temari. Temari era molto più forte di Ino, ma grazie alla sua furbizia Ino riuscì ad entrare nel corpo dell’avversario e dichiararsi sconfitto. Dopo averlo fatto Ino venne dichiarata sconfitta perché era vietato manovrare la mente altrui e quindi venne sconfitta!
Il terzo incontro fu Sakura contro Ten-Ten. Le due erano forti uguali e l’incontro finì in parità perché nessuna delle due riuscì a sconfiggere l’altra. Il quarto incontro prevedeva Shino contro Misumi. Shino e subito fece finta di essere in svantaggio e mise di nascosto un insetto femmina nella giacca di Misumi. Dopo pochi secondi migliaia di insetti maschi invasero Misumi dando la vittoria a Shino. Il quinto incontro prevedeva Kankuro contro Zaku. Zaku era ridotto male perché nella seconda prova aveva perso la capacità di usare un braccio. Kankuro dopo pochissimi minuti riuscì a sconfiggere Zaku.
Il sesto incontro prevedeva Naruto contro Rok lee. Già dall’inizio lo scontro fu entusiasmante i due combattenti sembravano forti uguali, Naruto utilizzò la moltiplicazione del corpo, mentre Rok lee fece una tecnica illusoria infatti come aveva previsto Naruto colpì la copia sbagliata. Rok lee decise di tentare il tutto per tutto usando le aperture delle otto porte. Dopo aver aperto la terza porta Naruto si trovò in una grandissima difficoltà e allora decise anche lui di utilizzare il potere della Volpe a nove code. Ora la situazione era capovolta Naruto si trovava in vantaggio e allora Rok lee decise di aprire la quarta porta, ma era ancora leggermente in svantaggio, allora decise di aprire la quinta prova e finalmente raggiunse il livello di Naruto. Di nuovo erano in parità, ma sfortunatamente Rok lee non riuscì più a tenere il potere della quinta porta e tornò allo stato normale. A quel punto Rok lee si dichiarò sconfitto e gli rivelò che se sarebbe mai riuscito ad aprire l’ottava porta sarebbe riuscito ad eguagliare la forza di un Hokage, ma sarebbe morto poco dopo.
Il settimo incontro, invece, prevedeva Shicamaru contro Hinata. Negli ultimi anni Shicamaru era diventato molto forte ma era comunque molto svogliato.
Grazie alla furbizia di Shicamaru riuscì a far svenire Hinata, ma lei grazie ad una abilità innata riuscì ad alzarsi e usare i poteri dei suoi occhi. Subito Shicamaru iniziò a bruciare ma grazie alla tecnica dell’acqua l’effetto degli occhi svanì. Prima che Hinata riprese i suoi poteri, Shicamaru utilizzò la tecnica del controllo dell’ombra e si inflisse tantissimi danni cosicché Hinata si dichiarò sconfitta. L’ottavo incontro fu Neji contro Kiba. La forza fra i due era molto differente, infatti Neji aveva la vittoria in mano. Kiba provò con tutte le sue a batterlo, ma non riuscì a farli neanche un graffio. Neji utilizzò la tecnica delle ventiquattro chiusure cosicché Kiba non riuscì più a utilizzare il Chacra, A quel punto Kiba si dichiarò sconfitto.
Il penultimo incontro prevedeva Kin contro Choji. Loro due avevano la stessa forza e finirono con il danneggiarsi a vicenda finchè l’incontro non fu sospeso visto che nessuno dei due riusciva più a combattere, quindi il penultimo incontro finì con nessun vincitore.
L’ultimo incontro prevedeva Gaara contro Dosu. Gaara sembrava più forte, ma anche Dosu era molto forte. Alla fine tutti e due si equivalevano e allora il 1 e il 3 Hokage decisero di promuoverli entrambi.
Dopo l’incontro finirono i preliminari e allora il 3 Hokage iniziò a spiegare il contenuto dell’ultima prova. L’ultima prova prevedeva un torneo, e chi aveva le qualità giuste a diventare Chunin veniva promosso, l’ultima prova si sarebbe svolta dopo un mese.
Naruto si allenò da solo per una settimana finchè il mastro Kakashi gli disse che il suo nuovo maestro per quel mese era l’eremita dei rospi uno dei tre ninja Leggendari: Giraya. In quel mese Giraya insegnò a controllare il Chacra della Volpe a Nove Code e a utilizzare la tecnica del richiamo e ad evocare un gigantesco Rospo di nome Gamapunta.
Passato il mese arrivò il giorno fatale dell’ultima prova. Gli ultimi otto concorrenti arrivarono al Colosseo dove si sarebbe svolta l’ultima prova.
Quando tutti i finalisti arrivarono iniziò il primo incontro. Il primo incontro prevedeva Dosu contro Shicamaru. Già dal principio lo scontro non doveva essere molto emozionante. Dosu utilizzò il potere del suono, facendo si che Shicamaru divenne sordo per qualche minuto. Dosu riuscì ad approfittare il momento e ad attaccare con tutte le sue forze Shicamaru. Shicamaru riuscì ad evitare tutti i colpi per qualche minuto, finchè riprese l’udito. Appena riacquistato l’udito Shicamaru utilizzò la tecnica del controllo dell’ombra. Come i preliminari si inflisse tantissimi danni, ma Dosu sfortunatamente non cedette. A quel punto Shicamaru decise lui di arrendersi. Proprio quando Shicamaru stava per alzare la mano Dosu non si sentì bene e svenì. Il direttore di gara, Genma Shiranui, dichiarò sconfitto Dosu. Il secondo incontro prevedeva Neji contro Shino. Questo incontro doveva essere uno dei più spettacolari dell’intero torneo. Shino usò subito i suoi insetti per attaccare Neji, ma esso grazie alla sua difesa assoluta li evitò tutti. Neji utilizzò il potere dei suoi occhi per vedere gli organi di Shino, e capì che li non era umano ma era costituito in tutto il corpo da solo insetti. Allora decise, sempre con i potere dei suoi occhi di bruciarli il corpo. Attivato il potere Shino si sentii bruciare tutto e decise di usare una mossa segreta del suo Clan: La tecnica del mare alato! Dopo aver usato la tecnica tutta l’arena era allagata così riuscì a bagnarsi il corpo. Dopo aver utilizzato la tecnica della terra tutta l’arena tornò come prima. Neji a quel punto usò la tecnica delle 48 chiusure. Bloccate le chiusure del Chacra Neji aveva la vittoria in pugno ma fu subito attaccato da una squadra di insetti che si era formata mentre l’arena era allagata. Neji fu attaccato da tutti gli insetti finchè il direttore di gara fermò l’incontro dando la vittoria a Shino.
Il terzo incontro prevedeva Kankuro contro Temari i due fratelli si consultarono a vicenda e Temari disse che si voleva ritirare.
Dopo lo stupore del pubblico il direttore chiamò all’arena Naruto e Sasuke.
Sasuke sapeva di certo di batterlo, ma Naruto voleva a tutti i costi vincere per far imparare una lezione a Sasuke.
Sasuke utilizzò subito la tecnica del fuoco ma nel frattempo Naruto aveva utilizzato la tecnica della moltiplicazione del corpo, e sasuke colpì il Naruto sbagliato. Naruto utilizzo la tecnica dell’acqua per guadagnare tempo. Il combattimento fu emozionantissimo, Dopo aver finito il Chacra iniziò un combattimento corpo a corpo i due sembrarono forti uguali, ma incredibilmente Sasuke riuscì a utilizzare il chacra grazie allo Sharingan. Avendo visto che Sasuke riusciva a utilizzare Chacra, Naruto decise di utilizzare il chacra della volpe. Ora la situazione era di nuovo in parità. Sia Naruto che Sasuke tentarono il colpo finale. Dopo il grandissimo colpo dei due caddero a terra, ma Sasuke si riuscì alzare ma venne subito messo KO da una copia di Naruto creata all’inizio dell’incontro da naruto. Dopo aver dichiarato Naruto vincitore ci furono venti minuti per far riposare Sasuke. Durante i minuti di riposo alcuni ninja del paese del suono e della sabbia attaccarono il villaggio. I tre Ninja della Sabbia scapparono dall’arena e vennero inseguiti da Naruto Sakura e Sasuke. Kakashi e Gai attaccarono i ninja nemici. Il kazekage fece una barriera magica accanto ai due Hokage e rivelò che in realtà era Orochimaru uno dei tre ninja leggendari e vecchio allievo del terzo Hokage. Orochimaru decise di utilizzare una delle sue tecniche proibite cioè di resuscitare le persone. Lui decise di evocare il 2 e il 4 Hokage e allora iniziò la tecnica. Il secondo Hokage venne resuscitato mentre quando evocò il quarto non uscì nessuno. Sia Orochimaru sia il primo e secondo Hokage erano stupiti e pensarono che o la tecnica non era funzionata o che il quarto Hokage fosse ancora vivo. Il Primo Hokage combatte contro il secondo mentre il terzo contro Orochimaru.
I primi due Hokage sembravano forti uguali, Il primo utilizzò l’arte magica della foresta mentre il secondo uso l’arte del fuoco. Vedendo che il secondo Hokage lo stava per ammazzare decise di usare una sua tecnica speciale appresa da poco. Questa tecnica consisteva che chi la usava si autodistruggeva per ammazzare le persone intorno a lui.
Naruto, Sasuke e Sakura raggiunsero il trio della Sabbia. Sakura decise di scontrarsi contro Temari mentre Naruto si scontrò con Kankuro e infine Sasuke contro Gaara. Sakura e Temari sembravano forti uguali, Dopo un durissimo scontro Sakura ebbe la meglio. Proprio quando Temari Stava per essere stordita arrivò Kin che difese Temari e iniziò uno scontro con Sakura. Sakura era molto stanca e infatti svenì dopo pochi minuti. Alla fine in aiuto di Sakura venne Ten-Ten che la riuscì a salvare per un pelo e a portarla in salvo dopo aver sconfitto Kin. Naruto e Kankuro avevano iniziato già da pochi minuti i due sembravano forti uguali, ma Naruto avendo capito la gravità della cosa decise di utilizzare il potere della prima coda. Ora Naruto era diventato molto più forte di Kankuro e neanche con la tecnica del marionettista riuscì a ferire Naruto. Dopo aver usato la tecnica, Naruto decise di andare a dare una mano a Sasuke. Sasuke si trovava in difficoltà e infatti fu sconfitto. Naruto decise di intervenire, ma la sua forza, anche se utilizzava la prima coda, era ancora minore. Poco a Poco Gaara si stava trasformando nel Demone Tasso della Sabbia. Ormai era quasi tutto trasformato tranne per le gambe. Lo scontrò iniziò subito in modo travolgente. Naruto avendo capito che non ce l’avrebbe fatta decise di evocare Gamapunta. Evocato Gamapunta Gaara si trasformò del tutto nel demone Tasso. Gamapunta decise di trasformarsi nel demone della Volpe a Nove code. Lo scontro fra i due era molto emozionante. Dopo un lunghissimo scontro Gamapunta ebbe la meglio sconfiggendo il demone Tasso.
Tornato in sé Gaara attacco Naruto mentre Gamapunta se ne dovette andare. Prima di attaccare Naruto, Gaara decise di attaccare prima Sasuke per ucciderlo. Dopo essere stato attaccato, Sasuke morì. Naruto questo non lo sopportò e riuscì ad attivare la Seconda Coda del Demone. Il primo Hokage disse al terzo di scappare che lui si sarebbe autodistrutto. Il terzo Hokage allora scappò e il Primo Hokage morì. Il primo Hokage tornò sul campo di battaglia e vide il 1 e il 2 Hokage morti, mentre Orochimaru non si era fatto niente. Avendo visto la forza di Orochimaru il Terzo Hokage decise di utilizzare la tecnica del sigillo per sigillare le braccia di Orochimaru a costo delle sue.
Iniziata la tecnica Orochimaru fece di tutto per reagire alla mossa, ma non concluse niente. Dopo la tecnica Orochimaru decise di scappare con i Ninja del suono, e il terzo Hokage non riuscì a impedirlo.
Ora Naruto e Gaara erano forti uguali. Ormai tutti e due avevano finito il Chacra e allora decisero di usare le arti marziali. Gaara era più esperto di Naruto e infatti lo sconfisse. Proprio quando Gaara gli stava per dare il colpo di grazia arrivò Sasuke e lo fece svenire. Naruto chiese a Sasuke come era possibile che non fosse morto e lui rispose che stava utilizzando la tecnica del falso dormiente.
Sasuke riportò al palazzo dell’Hokage il trio della sabbia e Naruto, mentre Ten – Ten riportò Sakura.
Ormai la guerra era finita. Tutti i Ninja della sabbia catturati furono rilasciati perché Orochimaru aveva ucciso il loro Kazekage e aveva fatto finta di essere lui il capo, e quindi furono ingannati. Dopo che Gaara fu lasciato libero, Naruto fece amicizia con lui e scoprirono di avere qualcosa in comune infatti nessuno dei due era stato mai accettato dal villaggio. Il giorno dopo ci fu il funerale del primo Hokage, e il terzo spiegò al villaggio della foglia che si era autodistrutto per salvare il villaggio.
Una settimana dopo del funerale Naruto, ormai ripreso, decise di andare a far visita il Terzo Hokage. Dopo la visita di Naruto, il terzo Hokage disse a Naruto di andare a chiamare Sasuke, Shino, Neji e Shicamaru, che li voleva vedere.
Naruto corse da tutti quanti anche se non capiva il motivo. Chiamati tutti arrivarono dal terzo Hokage che disse che aveva una missione di livello B che voleva far eseguire a loro. La missione consisteva di ritrovare il Quarto Hokage che secondo lui, dopo aver visto la tecnica di Orochimaru, era ancora vivo. L’Hokage nominò Shino e Shicamaru Chunin e disse ai 5 di andarlo a cercare nel paese della notte. Se ci sarebbero stati dei problemi lo potevano rintracciare nel paese del Fuoco perché doveva cercare la leggendaria ninja Tsunade per avvertirla che suo zio era morto. Detto questo i cinque ninja si prepararono per partire. Dopo tre giorni di cammino i cinque ninja arrivarono al paese della notte. Chiesero in giro se conoscevano la moglie del quarto Hokage del paese della foglia. Un signore disse che si trovava nel palazzo del Nizakage. Arrivati al palazzo il Nizakage li fece accomodare nella stanza di una signora. La signora disse che la moglie del quarto Hokage era morta, ma appena Naruto chiese se il quarto Hokage era ancora in vita, la signora rabbrividì e ripeté un po’ di volte a voce alta, con terrore, “il quarto Hokage”. La donna stava per rivelare tutto finchè non furono attaccati da dei scagnozzi del Nizakage. Dopo pochi minuti i ninja della foglia riuscirono a vincere e allora entrarono due ninja. Sasuke ne riconobbe uno: suo fratello. Dopo un attacco di ira Sasuke si scontrò contro Itachi, ma fu sconfitto subito. Itachi e Kisame spiegarono che facevano parte dell’organizzazione Alba, un organizzazione di ninja traditori, e il loro compito era quello di catturare Naruto per avere il Chacra della volpe a nove code. Detto questo presero Naruto e se ne andarono. Sasuke decise di provarli a fermare ma fu sconfitto e rapito anche lui. Dopo che se ne furono andati gli ultimi tre ninja decisero di andare nel paese del fuoco per chiedere aiuto al terzo Hokage.
Dopo che i cinque ninja furono andati, anche il terzo hokage si mise in viaggio. Dopo due giorni di cammino arrivò al paese del fuoco. Non fu facile trovare Tsunade, Quando la vide era in compagnia di Orochimaru. Il terzo Hokage decise di capire la situazione e scoprì che Orochimaru voleva che Tsunade gli curasse le braccia allora l’aveva rapita. Il terzo Hokage capii che non poteva fare niente e decise di chiedere aiuto a dei ninja del fuoco. I ninja del fuoco non si volevano mettere contro il capo del villaggio del suono e rifiutarono. Ormai senza speranze decise di tornare al villaggio e fortunatamente trovò Giraya e decisero di attaccare Orochimaru e il suo braccio destro Kabuto. Intanto Orochimaru disse a Tsunade che se non lo avrebbe curato avrebbe ammazzato il suo fratellino. Dopo aver ascoltato il ricatto decise di curarli le braccia. Ci impiegarono pochi minuti e quando le braccia di Orochimaru erano guarite, Tsunade se ne andò. Durante il percorso trovò Giraya e il terzo Hokage che gli raccontarono come il villaggio della foglia era stato invaso e come suo zio si era autodistrutto. Dopo avergli raccontato la storia Tsunade guarì le braccia del Terzo Hokage e gli chiese se poteva diventare la quinta Hokage per vendicare suo zio. Sarutobi accettò così facendo diventare quinta Hokage Tsunade.
Appena guarite le braccia vennero attaccati da Orochimaru e Kabuto. Kabuto immobilizzò Sarutobi e gli tagliò le gambe.
Sia Tsunade che Orochimaru che Giraya utilizzarono la tecnica del richiamo. Tsunade evocò una Lumaca, Orochimaru un serpente, mentre Giraya un Rospo. Lo scontro fu emozionantissimo. Il terzo Hokage utilizzò una tecnica per guarire le sue gambe e colpì da dietro Orochimaru che fu sconfitto. Vedendo che Giraya lo stava per ammazzare Kabuto lo prese in braccio e scappò.
I tre ninja decisero di tornare al villaggio della foglia.
Nel villaggio trovarono Shino, Shicamaru e Neji che cercavano il terzo Hokage. Appena trovato gli raccontarono che l’organizzazione alba aveva rapito Naruto e Sasuke. Dopo aver raccontato la storia, Sarutobi, Giraya e Tsunade decisero di andare nel paese della notte a salvare Naruto.
Mentre gli altri ninja stavano arrivando in soccorso Naruto cercò di ribellarsi.
Sasuke chiese a Itachi di combattere contro di lui mentre Naruto voleva combattere contro Kisame.
I due nemici accettarono il combattimento e iniziò Sasuke a combattere. La forza di Itachi non era neanche paragonabile a quella di Sasuke. Tutti e due i Uchia utilizzarono lo Sharingan così da prevedere le mosse dell’avversario. Itachi iniziò a parlare di come aveva ucciso il Clan così da sottomettere Sasuke in modo psicologico. Itachi utilizzò lo sharingan per fargli vedere il giorno in cui aveva sterminato il clan, così facendo Sasuke svenì.
Cinque anni prima Sasuke si stava allenando con lo Shuriken. Ma vedendo che non faceva progressi decise di tornare a casa per chiedere aiuto a suo fratello. Arrivato a casa Itachi stava per uccider i suoi genitori che stavano chiedendo pietà. Vedendo che non aveva nessuna intenzione di lasciarli vivere Sasuke si lanciò contro Itachi che lo sconfisse subito e allora per non morire Sasuke scappò ma prima di scappare vide nel volto di Itachi una lacrima.
Naruto si scaglio su Kisame, che nel mentre rivelò di essere uno dei sette spadaccini della nebbia, l’unico a essere fra di loro uno di Alba. Naruto attivò la prima coda. Kisame disse a Naruto che lui era forte come un Jonin di livello B mentre Itachi di livello A. Detto questo Kisame utilizzò la sua enorme spada e stordì Naruto. Dopo aver stordito Naruto iniziò ad utilizzare un metodo per prendere il Chacra del demone. Dopo parecchi minuti Naruto non aveva quasi più Chacra. Proprio quando stava per morire Kisame e Itachi vennero attaccati da Sarutobi, Tsunade e Giraya. Il terzo Hokage si scontrò contro Kisame mentre Giraya contro Itachi. Mentre i due combattevano Tsunade guarì Naruto e Sasuke che vennero portati in Salvo da Shino. Fuori dalla caverna Sasuke venne attaccato da Orochimaru ,che aveva seguito Tsunade, e gli diede un morso contenente un segno maledetto e gli disse anche che se voleva diventare più forte di Itachi doveva venire nel paese del suono e che lui gli avrebbe dato delle lezioni speciali.
Detto questo I cinque ninja iniziali se ne andarono verso il villaggio della foglia, mentre Orochimaru se ne andò verso il paese del suono.
Dentro la grotta Tsunade diede una mano a Giraya che si trovava in difficoltà.
Il terzo Hokage riuscì a sconfiggere Kisame e diede poi una mano ai due ninja leggendari. Ormai anche Itachi era sconfitto, ma venne portato in salvo insieme a Kisame dal capo dell’associazione Alba. Il signore era tutto mascherato e nessuno lo riconobbe, il terzo Hokage, però, riconobbe qualcosa di familiare, ma poi svenì.
Il capo se ne andò e porto con se i due ninja mentre Tsunade e Giraya tornarono nel villaggio della foglia portando con sé il terzo Hokage.
Il giorno dopo che tutti i ninja della missione del ritrovamento del quarto Hokage furono richiamati nel palazzo dei due Hokage che spiegarono che la missione era fallita.
Nella settimana a venire Naruto aveva imparato una nuova tecnica inventata dal quarto Hokage: Il Rasengan, mentre Sasuke aveva imparato a utilizzare una mossa di kakashi: i mille falchi.
Passata la settimana Sasuke volle combattere contro Naruto. Kakashi era molto contrario e allora propose di vedere che effetto faceva su una gigantesca botola. Iniziò Sasuke che utilizzò il mille falchi. La botola si disintegrò e Sasuke ne fu molto felice.
Naruto, invece, utilizzò il rasengan, ma non fece quasi nulla. Sasuke tutto contento se ne andò, però passando da dietro alla botola di Naruto vide un gigantesco buco. Avendo capito che Naruto era più forte di lui decise di andare nel villaggio del suono per prendere lezioni da Orochimaru.
Il mattino del giorno dopo Sasuke se ne andò. Saputa la notizia, Tsunade incaricò Naruto di andare a cercare e riportare al villaggio Sasuke.
Naruto si preparò in fretta e partì. Dopo quattro giorni di cammino Naruto trovò Sasuke e disse che doveva tornare subito al villaggio. Sasuke non ne volle sapere, visto che voleva diventare più forte di suo fratello, e decise di attaccare Naruto. All’inizio della sfida utilizzarono solo le arti marziali, ma vedendo la velocità di Sasuke, Naruto decise di utilizzare la tecnica della moltiplicazione del corpo. Sasuke indovinò subito chi era il vero Naruto cosi facendo scomparire le altre copie. Sasuke volle tentare il mille falchi e allora iniziò a prepararlo . Naruto ancora un po’ stordito volle utilizzare il rasengan. Tutti e due attaccarono nello stesso momento, ma Sasuke riuscì a toccarlo per primo. Naruto cadde a Terra svenuto e Sasuke gli volle dare il colpo di grazia, ma Naruto riuscì a tenergli fermo il braccio. Naruto capii che in realtà la volpe per non morire lo aveva aiutato a risvegliarsi. Naruto decise allora di utilizzare la Tecnica della moltiplicazione del corpo e con tutte le copie iniziò a caricare il rasengan. Quando tutte le copie furono pronte, tutti insieme, attaccarono Sasuke. Ormai Sasuke era in fin di vita e allora decise di utilizzare il segno maledetto di livello uno (mentre gli altri livelli li doveva ancora sbloccare). Sasuke con una forza terribile attaccò Naruto che nel frattempo aveva utilizzato le due code della volpe e lo scontro fu di nuovo in parità. Dopo pochi minuti Sasuke riuscì ad averla vinta e invece di ammazzare Naruto decise di tenerlo in vita, e nel frattempo se ne andò verso il villaggio del suono. Intanto Kakashi andò a prendere Naruto e lo riportò al villaggio.
Naruto per migliorare chiese a Giraya di allenarlo fuori dal villaggio, mentre Sakura chiese a Tsunade di allenarla personalmente. Tutti e due accettarono e Naruto se ne andò via dal villaggio con Giraya.
(Fine primo capitolo…)
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