- Capitolo 1° -
Mi scuso con tutti i lettori delle mie fanfic per il fatto che ci metto così tanto a finirle e ne invento sempre di nuove ma che ci si può fare? L'ispirazione è l'ispirazione. Buona letture e fatemi tanti commenti.
Amy guardò impaziente l'orologio. Erano ler 15 di una bella giornata primaverile e la riccia stava aspettando uan persona molto importante davanti a Villa Thordnyke. A - Oh, no, è in ritardo! Ti prego, fa che non se ne sia dimenticato, fa che non se ne sia dimenticato, fa che non se ne sia dimenticato... All'improvviso ci fu un rombo di tuono e Sonic frenò la corsa ad un paio di centimetri più avanti di lei. S - Anf, anf... ciao, Amy... A - Risparmia il fiato. Ma dov'eri finito? S - Anf, scusami. Ero dall'altra parte del mondo e non mi sono accorto di fare tardi. Spero che mi perdonerai. Le porse una rosa bianca bellissima. A - Oh, Sonic, che dolce. Stai tranquillo, non sono arrabbiata. S - Meno male! Allora andiamo? A - Aspetta solo un momento! Rientrò in casa, mise la rosa in un vaso e corse da Sonic. Lui la prese in braccio ed iniziò la corsa.
Intanto... Ce - Tails! Il volpino, colto di sorpresa, battè la testa contro l'ala del Tornado X mentre riparava il motore. T - Ahio! Ce - Scusami! T - Non fa niente! Che c'è? Ce - Hai visto Amy? T - Sì, è appena uscita con Sonic! Ce - Ma doveva venire a fare shopping con me! Sai almeno dove sono andati? T - No, non dicono mai dove vanno! Direi che è una tattica per rimanere da soli! Ce - Vuol dire che li cercherò io! Uscì correndo dal cancello ma si ferò per salutare Sam. Ce - Ciao, Sam! Sa - Ciao, Celeste! Per caso sai dirmi dov'è tuo fratello? Ce - Non lo so! Tails mi ha appena detto che è uscito con Amy! Sa - Cosa? Oggi dovevamo fare una gara! Ce - Ed io dovevo fare shopping con Amy! Sa - Beh, visto che li stiamo cercando entrambi, perchè non lo facciamo insieme? Ce - Va bene! Sam salì in macchina ma lasciò aperto lo sportello per Celeste. Sa - Salta su, bella, e fa riposare i piedi per una volta! Ce - Ok! Misero in moto... andando purtroppo nella direzione opposta a quella che avevano preso Sonic e Amy.
A - Tu non hai l'impressione di aver dimenticato qualcosa? S - No! Perchè? A - Non lo so, forse è solo la mia impressione. Stavano camminando per Station Square insieme, mano nella mano. A distanza di pochi metri alcune ragazze li osservavano. R. 1 - Ma chi si crede di essere quella? R. 2 - Già, come si permette di stare con lui mano nella mano? R. 3 - Mi fa venire una rabbia incredibile! Perchè lei sì e noi no? R. 1 - Ma che ha di tanto speciale per piacere tanto a Sonic? R. 3 - Soprattutto come si veste? Sembra un clown! R. 2 - Ho sentito dire in giro che ha tendenze violente! E continuavano a scambiarsi dicerie malevole su Amy, che si sentiva cupamente osservata, ma continuò a camminare tranquilla, chiacchierando con Sonic. A - Allora, adesso che si fa? S - Vedrai! La prese in braccio e riprese a correre, passando accanto alle tre ragazze i cui capelli si arruffarono a causa della corrente d'aria che aveva provocato. Ad un incrocio si incrociarono (perdonate il gioco di parole) con Sam e Celeste. Ce - Aspet... S - Ciao, Celeste! Ciao, Sam! Ce - ...tate. Non fecero in tempo a voltare la macchina che i due fidanzati erano già spariti. Sa - Non li beccheremo mai! Ce - Invece li prendiamo di sicuro! Io non mi arrendo mai, bello mio! Sam allora fece inversione e ripresero la caccia. Sonic e Amy arrivarono ben presto in una valle di montagna sperduta dove crescevano dei fiori bellissimi. Il riccio aveva messo la mano sugli occhi della ragazza. A - Sonic, togli la mano, voglio vedere! S - Va bene! La tolse e Amy potè ammirare il posto. Aveva già pensato di essere vicino a dei fiori a causa del forte odore che emanavano ma non credeva ce ne fossero così tanti. A - Uao! S - Solitamente venivo qui! A - Quando? S - Quando scappavo da te! A - E adesso? S - Adesso qui ci voglio stare con te! Amy abbracciò forte Sonic, facendolo cadere tra i fiori. Non si era mai sentita così felice: era lì, tra fiori bellissimi, in una bella giornata di sole, sola con il suo amato riccio. Cosa poteva desiderare di più?
Sa - Ammettilo: ci siamo persi! Ce - Non ci siamo persi! E comunque hai il navigatore, puoi ritrovare la strada! Sam e Celeste, cercando Sonic e Amy, erano finiti in mezzo al deserto.
Tornando ai due ricci, si erano sdraiati e guardavano le nuvole che passavano lente in cielo. S - Io dico che sembra un coniglio! A - No, è una mucca! S - Ha le orecchie flosce, quindi è un coniglio! A - Ma che flosce e flosce, sono arcuate! S - Stiamo guardando la stessa nuvola? A - Non lo so, tu quale stai guardando? S - Quella che sembra un coniglio! Scherzi a parte, è quella accanto alla nuvola simile ad un grattacielo! A - Ah, ora l'ho vista! Sì, è un coniglio! S - Vieni! A - Dove andiamo? S - Da un'altra parte! A - Mi piace stare qui ma sono curiosa!
Sam e Celeste intanto erano riusciti ad uscire dal deserto ed ora erano sulla sponda del mare. Sa - Però, certo che quei due, in quanto a stare da soli, devono essere imbattibili! Ce - Già! Devo farmi insegnare la tecnica per quando uscirò con Tails!
A - Sei un vero e proprio esagerato! Erano in Giappone, in una zona selvatica tra le canne di bambù e i ciliegi. S - Che ci vuoi fare? Sono fatto così! Ora fa silezio. Si appostarono nascosti tra i rami e guardarono in basso: c'era un intera famiglia di panda che giocava. I cucciolotti erano così teneri! A - Che carini. E' un peccato che siano in via d'estinzione. S - Già. Fortuna che su Mobius cose del genere non accadono. A - Chissà quando ci torneremo. Una lacrima le rotolò lungo la guancia. S - Su, non piangere. A - Scusa, è che mi manca casa mia. S - Anche a me.
Nel medesimo istante, anche Celeste, nel cielo ormai notturno guardava le stelle e pensava a casa sua. Lei e Sam erano tornati a Villa Thordnyke dopo aver girato l'intera nazione senza trovare ciò che cercavano. Anche a lei spuntò una lacrima. T - Celeste, non piangere. Ce - Oh, Tails, non mi ero accorta che fossi arrivato. Si asciugò la lacrima e poi tornò alla casa in cui viveva con Mike.
Sonic e Amy erano tornati vicino alla città, visto che oramai in cielo già brillava la luna ma il riccio aveva deviato e l'aveva portata su una collina dove dei fiori lunari stavano sbocciando. Erano anche più belli du quelli che avevano visto qualche ora prima. I due innamorati si strinsero forte e si sentirono consapevoli del loro grande amore. Unirono poi le loro labbra in un dolce bacio e avrebbero voluto che non finisse mai. Rimasero a lungo lì insieme ma poi Amy crollò addormentata e Sonic la riportò a casa e la mise a letto. La baciò sulla guancia e andò anche lui a dormire.
Il giorno dopo...
A - Scusa, Celeste! Ce - Chiedere scusa non basta! Ti accorgi di quanti giri ho dovuto fare ieri per ritrovarti! Sa - La prossima volta non prendere due impegni contemporaneamente! S - Scusa, Sam! Sam e Celeste tirarono per le orecchie Sonic e Amy finchè non diventarono viola e i due ricci dovettero massaggiarsele per due giorni prima che smettessero di fare male.
Spero che la fanfic sia piaciuta a tutti quelli che, come me, adorano la coppia sonic-amy. A tutti quelli che la odiano: scusatemi tanto.
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