DI DOLORE E SANGUE - Capitolo 1° -
Lol. L'università fa male. Perché insomma, lo sapete tutti quanto io non tolleri quest'uomo ;A;. E questa è invece tutta per lui. Se voleve ci potete vedere anche una RoyEd a senso unico. Se volete. Per riferimenti alla drabble - pseudo-drabble, siamo lì comunque - e risposte ai commenti che arriveranno per... venerdì?, vi invito a visitare il mio fic blog, http://mywordsyourwords.iobloggo.com .<3 See you next time!
P.s.= Leggete anche il mio ultimo obbrobrio, vi prego, ci tengo a morte ç_ç!!
Di dolore e sangue.
Aveva nelle sue mani le macchie invisibili del sangue di migliaia di persone, sacrificate a una nazione che sopprime gli ideali di un popolo a lui non appartenente. Ma lui non era la pietra filosofale. Si era macchiato l'anima di urla incrostate in ogni angolo della sua mente, e di ferro appiccicoso sulla sua pelle, sugli abiti. Che un Dio inesistente aveva personificato, piazzandogli amorevolmente davanti dolore e arti d'acciaio. Vittima della guerra nell'est, nei cui occhi dorati brillava la determinazione del mondo, desideroso di quella sostanza miracoloso che lui aveva contribuito a creare. Ma che non poteva dargli. E si limitava a raccogliere sguardi d'odio e sapore di ferro. Qual è il prezzo sufficiente per riscattarsi da ogni senso di colpa?
|
|