NUOVI COMPAGNI - Capitolo 1° -
In un mondo dove c’erano continue guerre e rivolte , dove i demoni combattevano contro gli uomini a causa di un’anomalia. Dalla terra che veniva definita come un paradiso sono partiti gli eroi che devono fermare questo caos. Un Bonzo dal grilletto facile , un uomo che uccidendo 1000 demoni si è trasformato in demone lui stesso , un uomo nato dall’unione di un demone e di un umana amante delle donne e un demone leggendario dalle sembianze di un ragazzino che mangia per almeno 30 persone. Questo è il gruppo di Sanzo che continua a viaggiare verso Ovest per fermare tutto questo. In questo momento i nostri eroi si erano appena fermati in una piccola cittadina e avevano appena parcheggiato la loro gip fuori ad una locanda . Goku: ah finalmente una locanda Avevo una fame! Gojo: sai che novità stupida scimmia. Goku: chi ti ha chiesto niente. Sanzo: smettetela di urlare , già mi fa male la testa Goku: ma è stato Gojo a cominciare Gojo. Non è vero Sanzo: Bang Bang fate silenzio Hakkai: su su calma . altrimenti spaventeremo i clienti della locanda Gojo: meglio entrare Stavano per entrare nella locanda quando Goku ho sentito un rumore Hakkai: cosa c’è Goku? Goku: ho sentito un grido. Proveniva dalla foresta. IO vado a vedere Gojo: ehi scimmia. Ti perderai la dentro Sanzo: idioti. Ma dove state andando? Ah… me cosa gli importerà poi di aver sentito un grido Hakkai: io vado a recuperarli , non sarei tranquillo a saperli da soli dentro una foresta. Tu Sanzo comincia ad ordinare. Sanzo: ma perché sono così idioti. Intanto Goku e Gojo si stavano dirigendo verso l’urlo che aveva sentito Goku. Gojo. Ehi scimmia. Sei proprio sicuro di aver sentito un grido ? Goku: ma certo era il grido di una ragazza. Gojo: oh oh. Mi piace questa storia. Una donzella in difficoltà magari è anche carina. Goku: sento l’odore di parecchi demoni. Siamo molto vicini. Infatti subito dopo , attraverso gli alberi videro la scena. Un gruppo di demoniche stavano circondando una piccola figura a terra. Gojo: ehi voi. Non lo sapete che non si aggredisce così una fanciulla? Demone 1: e voi chi siete? Demoni 2: non importa sembrano appetitosi Demone 3: oggi si mangia parecchio. Goku: non credo proprio. Io non devo aver un buon sapore. All’attacco! Goku e Gojo si buttarono subito nella mischia e cominciarono a combattere , e sembravano divertirsi parecchio. Intanto arrivò anche Hakkai. Hakkai: hanno già cominciato. Oh quella deve essere la ragazza Così le si avvicinò per accettarsi delle sue condizioni. Hakkai: non sembra grave. Proprio in quel momento , una lancia apparsa dal nulla cade proprio in mezzo alla mischia Gojo: ma che diavolo……….? Tutti si voltarono verso la direzione in cui è venuta la lancia e videro una ragazza su di un ramo che li guardava con degli occhi arrabbiati. Aveva de capelli Rossi e mossi che le arrivavano appena sopra le spalle. Dei bellissimi occhi color ambra e uno sguardo molto fiero e deciso . Era alta e molto prosperosa. Goku: e quella chi è? Gojo: non lo so ma è davvero uno schianto. La ragazza scese e recuperò la lancia e sembrava davvero minacciosa e pronta a combattere Karen: me la pagherete. Come avete osato fare del male ad Hitomi . Gojo: ehi. Aspetta un attimo . qui c’è un equivoco…… Goku: noi non c’entriamo niente… Karen: fate silenzio Hakkai stava guardando la cena da lontano Hakkai: ahi ahi sembra che la situazione stia peggiorando ….. forse è meglio interve……..oh Hakkai aveva notato che c’era una ragazza che lo stava guardando. Aveva lunghi capelli biondi legati da un lato da un nastro. Grandi occhi verdi e un viso molto dolce. Yumi: la prego di allontanarsi da quella ragazza Hakkai: aspetti. Noi non abbiamo fatto del male a questa ragazza. Anzi! Abbiamo sentito le sue grida e siamo corsi in suo aiuto. Yumi continuò a guardare quell’uomo indecisa se credergli o meno Hakkai la prego di credermi. Yumi si avvicinò e si concentrò subito su Hitomi. Yumi: Meno male che non è grave. Yumi appoggiò le sue mani sulle sue ferite , e uscì una luce accecante che subito le fecero guarire. Hakkai: ma….anche lei……… Yuki: oh è vero…. KAREN. La ragazza si stava riferendo alla ragazza che stava tenendo di mira tutti quinti con la lancia Karen: cosa c’è? Yumi: c’è stato un equivoco. Quei due non sono cattivi. Hanno aiutato Hitomi. Karen: e chi me lo dice che sia la verità Gojo: ma sentitela. Noi aiutiamo una loro amica e questo è il ringraziamento Karen: stai zitto. Goku: guarda che ha ragione. IO ho sentito le grida di quella ragazza e sono venuto qui e l’abbiamo trovata circondata da dei demoni… La ragazza della lancia li guardò insistentemente negli occhi e poi abbassò l’arma. Karen: e va bene. Ho deciso di credervi. Detto questo si avvicinò alla ragazza che era vicino ad Hakkai. Prese quella svenuta e se ne andò. Yumi: vi ringrazio per aver aiutato Hitomi e mi scuso per il comportamento di Karen. Arrivederci Hakkai: arrivederci. Gojo: si può sapere cosa è successo? Hakkai: veramente non ci ho capito molto nemmeno io però l’importante è che sia finita bene Goku e abbiamo fatto un po’ di moto. Infatti ora mi è venuta un po’ di fame. Gojo: chissà perché la cosa non mi sorprende affatto. Hakkai: forza torniamo da Sanzo. Starà sparando a chiunque si muova tanto che è nervoso.
Le ragazze di prima entrarono in una casetta Mikan: che cosa le è successo? Karen: ecco…………. Mikan: no. Non voglio saperlo. Mettetela a letto. Sempre e solo guai con quelle tre
Anche gli altri ritornarono alla locanda. E come da previsione di Hakkai trovarono un Sanzo moooooooooooltooooooooooo arrabbiato Sanzo: si può sapere dove vi eravate cacciati? Hakkai: diciamo che ci siamo ritrovati dentro un equivoco. Gojo: e abbiamo conosciuto bene tre ragazze molto carine Sanzo: allora non mi interessa Goku: guarda Sabzo che questa volta Gojo ha ragione. Erano molto carine. Sanzo: visto ? hai contagiato anche Goku. Forza sbrigatevi a mangiare.
Dopo mangiato Goku: ah che bella mangiata. IO vado a fare quattro passi. Gojo: vedo di non allontanarti troppo scimmia. Goku: che spiritoso. Ah non lo sopporto più questo sopranome. Goku stava camminando in giro quando ?: ehi tu. Goku si girò intorno m non vedeva nessuno ?: dico a te Goku, finalmente capito da dove veniva la voce. Alzò la testa e vide una ragazza. Aveva lunghi capelli castani e mossi. Grandi occhi blu e viso davvero bellissimo. Come tutto il resto. Goku la guardò e rimase per un po’ senza parlare. Quasi come se fosse imbambolato. Goku: ah……ora mi ricordo. Tu sei la ragazza dei demoni. Hitomi: esatto. Sono venuta per ringraziarti . sai prima non c’è stata occasione. Goku: già. Hai ragione. Io mi chiamo Goku. Hitomi: piacere. Io mi chiamo Hitomi. Poi cominciò a fissarlo e Goku , non seppe il perché , arrossì. Hitomi: lo sai Goku? Hai dei bellissimi occhi. Goku: ah……bhe…..grazie… Ora era davvero color porpora Hitomi: hi hi hi come sei buffo. Goku la guardò. Com’era bella quando rideva. Lo faceva sentire felice a sua volta. E non seppe il perché me quelle parole gli uscirono dalla bocca senza nemmeno pensarci. Goku: invece tu.. hai un bellissimo sorriso. Hitomi: grazie. Goku salì sull’albero accano a lei e i due cominciarono a parlare.
Intanto alla locanda Sanzo: dove si è cacciato quello stupido? Hakkai: vedrai che ritornerà da un momento all’altro. È quasi ora di cena Gojo: ehi. Ecco la scimmia. Goku entrò nella locanda quasi senza salutare. Aveva lo sguardo sognante perso nel vuoto. Goku: sono tornato. E si diresse subito elle stanze Gojo: ma dove stai andando? Goku: in camera. Perchè? Hakkai: è quasi ora di cena. Goku: oh è vero. Me ne ero dimenticato. Gojo: ferma tutto. Qui c’è qualcosa che non va. Hakkai: in effetti p un comportamento insolito per lui. Sanzo: secondo me ha saziato quei 500 anni di fame arretrata. A tavola Goku mangiava distrattamente e non litigava nemmeno con Gojo che continuava a rubagli il cibo. Gojo: adesso basta. Si può sapere che ti prende? Goku: niente. Perché? Gojo:ora mi stai dando sui nervi. Hakkai: avanti: non mi sembra i caso di litigare. Goku: ho finito. Io vado fuori. Gli altri lo guardavano mentre se ne andava , stranamente allegro , fuori dalla locanda . Gojo: quello deve essere malato. Goku: Hitomi. Hitomi dove sei? Hitomi: sono qui Goku si girò e la vide di nuovo sull’albero. Goku: ciao Hitomi: ciao. Goku salì sull’albero e come fecero quel pomeriggio , si misero a parlare perdendo la cognizione dl tempo .
Sanzo: mi sono stancato di ripetere le stesse cose. Dove diavolo si è cacciato Gojo: io l’ho detto che era strano. Hakkai: in effetti si è fatto molto tardi. Io vado a cercarlo . Gojo: vengo anche io Hakkai meglio di no. Mi sembri leggermente nervoso. Gojo: no ma cosa dici? solo che se lo trovo prima io lo strozzo. Hakkai: vado da solo. Così Hakkai cominciò a cercare in giro Hakkai: Goku. Goku dove sei? Intanto sentì un’altra voce YUmi: Hitomi. Hitomi rispondi per favore Hakkai: ma quella è………….. YUmi: ma … voi siete quello che oggi avete aiutato Hitomi. Hakkai: già. Il mio nome è Hakkai. Oggi non abbiamo avuto l’occasione di presentarci. YUmi: ha ragione. Il mio nome è Yumi. Piacere. A quanto vedo a lei piace passeggiare di notte. Hakkai: oh no no. Non è una passeggiata. Sto cercando qualcuno. Lei piuttosto . non mi sembra ne il luogo ne l’ora adatta era una ragazza. Yumi:no no . sto cercando qualcuno anche io. Ma ora credo di capirci qualcosa… Hakkai: ……………? Yumi: secondo me qui due sono insieme da qualche parte. Hakkai: forse ha ragione. Yumi: la prego mi dia del tu. Hakkai: anche tu ti prego. Cosi continuarono le ricerche insieme. Yumi: li abbiamo trovati. Come sono teneri. avevano trovato Goku e Hitomi appoggiati al tronco di un albero teneramente abbracciati. Hakai: però sarà meglio portarli indietro altrimenti si prenderanno un malanno Yumi: si. Hai ragione . Spero di rincontrarti presto. Hakkai: anche io. Buonanotte Yumi: buonanotte
Gojo: sta tornando Hakkai. Sanzo: da solo? Gojo: no. Ha la scimmia sulle spalle. Hakai: siamo tornati. Gojo: ehi brutta scimmia….ma….. sta già ronfando alla grossa. Hakkai: lascialo riposare. Sanzo: dove si era cacciato.? Hakkai: il nostro Goku sta crescendo. Ora lasciamolo in pace.
Il giorno dopo Goku: ah che bella dormita. Poi si guardò intorno e si rese conto che non si trovava più nella foresta Goku: ma….come ho fatto a tornare qui?. Gojo: ti sei svegliato finalmente. Ieri hai fatto le ore piccole, Goku: Cosa? Oh no! Goku si alzò dal letto e cominciò a vestirsi in tutta fretta. Gojo: e adesso che ti prende? Hakkai entrò nella stanza Hakkai: Goku non preoccuparti. Vi rivedrete presto. Adesso vieni a fare colazione. Goku: davvero? E cosa ti ha detto? Hakkai aspettami….. Gojo: ci sto capendo sempre di meno.
Dopo aver finito di mangiare , il gruppo si Sanzo , continuò il viaggio . ma c’era qualcosa di strano. Infatti mancavano le lamentele petulanti ella nostra scimmia . Gojo: ehi! Stupida scimmia. Hai perso la lingua? Goku: no no. Lasciami in pace Gojo. Hakkai: su Goku. Non c’è ragione di essere così triste. Ti ho detto che vi rivedrete presto. Sanzo: mi state innervosendo con questo linguaggio in codice Hakkai: guarda. Che ti dicevo? Infatti , in lontananza , si vedeva una sagoma a terra e una in aria. La prima era una moto con un cubicolo di lato e l’altra, stava volando spalancando le sue ali. Gojo: ma quelle sono le ragazze della foresta Sanzo: era di questo che stavate parlando ? Hakkai: esatto Goku: RAGAZZE . Intanto anche le ragazze si erano accorte di loro. Yumi: ah… ma quello è Goku. Mikan: sono quei ragazzi che vi hanno aiutato con i demoni? Yumi: si. Ma uno non lo conosco. Intanto i ragazzi le avevano raggiungente con la loro gip Hakkai: buongiorno Yumi. come vedi ci siamo rivisti presto. Yumi: ahm….( e guardava Sanzo) Hakkai: ah….lui è Sanzo. Sanzo loro sono Karen , Yumi e…… ( guardava Mikan) MIkan: MIkan. Goku: scusate. Ma dov’è Hitomi? Yumi: oh. Non ci avete fatto caso. Si trova lassù. Evidentemente non vi avrà sentito. Goku: ehi Hitomi….aspetta….ma…lei sta volando. Yumi: non te l’ha detto? Hitomi era scesa e si era messa d avanti a Goku Hitomi: scusami. Ho dimenticato di dirtelo . Io sono per metà angelo. Sono come te. Un’eretica. Goke: ma tu.. non hai gli occhi dorati Hitomi: ho altri segni che mi fanno riconoscere Mikan: Hitomi . faresti meglio a scendere. Sei ancora debole. Hitomi: di mammina . IO sto bene, Yumi è molto brava. YUmi: grazie ! ma faresti meglio a scendere. Io non faccio miracoli. Goku: se ti va puoi salire sulla nostra gip. Hakkai: si. Non credo che hakuryu abbia qualcosa in contrario. Hakuryu: kyuuuuuuuuu Hakkai: ha detto che ne sarebbe onorato. Hitomi: allora grazie mille. Così Hitomi si siede indietro e cominciò a parlare con Goku e Gojo. Hakkai: siamo quasi arrivati. Dopo queste montagne dovrebbe esserci il villaggio. Hitomi: vado a vedere Mikan: no aspetta ….ah, mai una volta che mi dia retta. Hitomi volò in alto così da poter vedere cosa c’è oltre le montagne Hitomi: mi sembra di vedere un villaggio……..ma…… In quel momento alza lo sguardo e vede un gruppo di persone che si stavano nascondendo dietro le rocce. Hitomi: PRESTO CORRETE…. SCAPPATE. CI SONO.. BANG Un colpo di pistola la raggiunge e precipita giù . Yumi: no Hitomi . Yumi scende dalla moto e corre verso di lei. Karen: Yumi dove vai? Mikan: vai. Accelera,dobbiamo sbrigarci. Hakkai: forse sarà meglio sbrigarci anche noi… Goku: no Hakkai: ma Goku Goku era su tutte le furie. Goku: io rimango qui. Li faccio tutti secchi a quei bastardi. Mikan: tu non farai un bel niente . e ora se ci tenete alla pelle fareste meglio a scappare. Goku: ma… devono pagare per quello che… Mikan: stupido! Hitomi sta lottando da tanto tempo per dimostrare che gli eretici non sono pericolosi ma se tu li attacchi, dimostrerai esattamente il contrario . Goku: però…. Sanzo: se continuiamo a perdere tempo Hitomi morirà. Goku rassegnato ripone le armi e tutti partono più velocemente possibile. Hitomi e YUmi si sistemarono su Gip e Gojo era salito sulla moto con Mikan e Karen. Goku: come sta? Non puoi fare niente? Yumi: io posso solo accelerare la guarigione ma devo estrargli il proiettile prima…. Goku: quanto manca? Hakkai; ci siamo quasi….. Goku: hai sentito Hitomi? Resisti…. Arrivati al villaggio si fermano alla prima locanda che vedono e prendono una stanza… Yumi: presto mettiamo qui. Voi quattro aspettate fuori. Passa del tempo e le ragazze non erano ancora uscite e i ragazzi stavano aspettando. Ma uno era davvero nervoso. Goku: perché ci mettono così tanto? E se fosse successo qualcosa? Gojo: scimmia mi stai facendo venire il mal di testa. Goku: che ci posso fare? Sono preoccupato. Hakkai: stai tranquillo. Se fosse successo qualcosa ce lo avrebbero detto. E poi Yumi è molto brava. Proprio in quel momento la porta si aprì e usurino Karen Yumi e Mikan. Goku: come sta? Yumi: ce l’abbiamo fatta. Ora sta riposando. Hakkai: dovresti farlo anche tu. Sei stanca. Yumi: si. Forse hai ragione. Karen: niente forse. Vatti a rinfrescare e poi riposa. Gojo: tu invece non mi sembri molto stanca Karen: è Yumi che ha fatto il lavoro maggiore. Mikan:dov’è Yumi? Karen: è andata a riposare. Mikan: meglio così. Karen: MIkan. Hitomi ha detto di no. Mikan: lo so. Detto questo si volta e se ne va. Gojo: non vorrà fargliela pagare da sola? Karen: oh ei ne sarebbe capace. Ma non lo farebbe mai perché farebbe soffrire Hitomi. E le vuole molto bene. Sanzo: tse! Donne! Hakkai: ma dov’è Goku? Karen: sarà con Hitomi. Gojo: sarà prudente lasciarli da soli. Sanzo: lui non è un pervertito come te. Gojo: taci bonzo dei miei stivali. Goku entrò nella stanza e rimase per un po’ immobile al centro osservando il letto su cui si trovava Hitomi. Gli faceva così male vederla in quelle condizioni Goku , anche se la conosceva da pochissimo le voleva un bene dell’anima. Si avvicinò al letto e si sedette sulla sedia, proprio in quel momento Hitomi diede segno di volersi svegliare Goku: ehi. Ti ho svegliata? Hitomi; no non ti preoccupare. Hitomi cerca di alzarsi ma sente una fitta. Goku: no. Stai giù. La ferita potrebbe riaprirsi. Le coperte cadono dal suo busto. Hitomi aveva dimenticato di essere stata svestita per essere medicata- Goku rimase lì imbambolato a guardarla. Era perfetta in tutte le sue curve . ma il suo sguardo si fermò all’altezza dei polsi, aveva dei bracciali di metallo. Hitomi: oh mio Dio . Scusami Goku , avevo dimenticato…. Goku in quel momento si era come risvegliato dal torpore Goku: cosa? Oh..oh… cavolo . scusami non volevo guardare. Che figuraccia. Hitomi: no dai. Non l’hai fatto apposta. Grazie per esserti preoccupato per me. Goku: di nulla. Ora riposati..io..io vado. Hitomi Goku……..hai visto il mio marchio? Goku: oh.. quei bracciali? Si volta verso di lei e non si era ancora del tutto coperta. Goku: oh …scusami di nuovo. Pensavo che….. Hitomi: no no.. puoi girarti adesso. Sai! Non ho mai conosciuto nessuno puro e dolce come te. Mi piace molto. Goku: oh..d….davvero.? Hitomi: lo vedi? Non sai nemmeno cosa dire quando i fanno un complimenti. Goku: ..ecco… mi piaci anche tu. Sei bellissima e generosa. Pensi più agli altri che a te stessa e sei forte. Perché ci vuole forza per fare quello che fai . Hitomi: ci metti un po’ma…..quando ti ci metti sai dire cose molto belle sai? Goku: e…..ti piace? Hitomi: si Goku: anche tu. Mi piaci in tutto quello che fai c’è qualcosa che mi piace. Hitomi: ma se non mi conosci. Goku: lo so. Ma appena ti ho vista mi se piaciuta. Hitomi: colpo di fulmine? Goku: no. Amore a prima vista. Goku si avvicina al letto e si china verso di lei e la bacia e Hitomi ricambia e alza le braccia attorno il suo collo. E le coperte cadono di nuovo. Goku: ah..le coperte……. Hitomi: tu non guarderai vero? Goku: no Hitomi: allora mi fido. E si baciano di nuovo. Goku: forse un pochino. E scoppiano a ridere.
spero vi piaccia.. ciao
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