- Capitolo 1° -
Sono passati ormai dieci anni da quando ci conosciamo e tu sei rimasto sempre lo stesso, sempre magnifico.
Tutti ti credono insensibile, crudele, senza scrupoli...un demone insomma, anche se è ciò che realmente sei.
Io però continuerò sempre a volerti bene e ad amarti. Non riesco a non pensare a te, hai momenti passati insieme...a tutte le volte che mi sei venuto a salvare.
Io so che in fondo non hai un cuore di ghiaccio come tutti dicono.
Ricordo ancora quella volta, da piccola, quando davanti a tre lapidi mi fermai e ti chiesi:
-SIGNOR SESSHOMARU POSSO FARLE UNA DOMANDA?-.
E tu in modo già allora premuroso mi risposi: -DIMMI-.
-SI RICORDERÀ DI ME ANCHE QUANDO NON CI SARÒ PIÙ?- te lo chiesi senza guardarti in volto ma percepii comunque il tuo sguardo su di me.
-E C’È DA CHIEDERLO?!- ti sentii replicare.
Non capii mai che cosa volessi dire con quella risposta ma quando mi voltai a guardarti in viso, potei leggere un sorriso appena accennato sulle tue labbra.
Ancora oggi mi chiedo cosa significassero quelle parole così come mi chiedo se sarai dispiaciuto quando me ne andrò.
-SI RICORDERÀ DI ME ANCHE QUANDO NON CI SARÒ PIÙ?- ti richiedo a distanza di tempo.
-MI HAI GIÀ FATTO QUESTA DOMANDA RIN...MOLTO TEMPO FA!-.
-SI SIGNOR SESSHOMARU È SOLO CHE NON HO BEN CAPITO LA SUA RIPOSTA DI MOLTI ANNI FA!-.
Tu mi sorridi con fare affettuoso come se nonostante gli anni passati, nei quali nel frattempo sono cresciuta, per te fossi rimasta ancora quella bambina ingenua che in effetti ancora sono.
Adesso però la tua risposta è più chiara e più dolce di quella volta e le mie orecchie riescono a coglierla con tutta la sua magnificenza:
-CERTO...E COME NON POTREI MIA PICCOLA RIN!-.
Riesco a leggerti anche un lieve imbarazzo quando mi vedi sorridere per la felicità che la tua affermazione mi ha procurato.
Ti abbraccio forte e lascio che il mio cuore esprima ciò che da tempo ho sognato di volerti dire e che già fin da piccola provavo: -LA AMO SIGNOR SESSHOMARU-.
Forse non comprendi pienamente l’intensità delle mie parole. Mi accarezzi dolcemente la testa e mi fai delicatamente staccare da te.
-ANDIAMO RIN-.
-SI SIGNOR SESSHOMARU-.
Si signor Sesshomaru, io rimarrò per sempre con te...fino a quando la mia vita da mortale me ne darà la forza.
E ci incamminiamo vero il sole che si staglia all’orizzonte mentre io spero che il tempo non passi mai.
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