IL PICCOLO DIAVOLO
- Capitolo 1° -
CAPITOLO 1°
Il piccolo diavolo
Salve a tutti!
Mi presento: sono Chiharu Shinomori, una ragazza di 16 anni che frequenta il primo anno al liceo Kainan! Amo i manga, gli anime, disegnare, cantare, guardare la tv, i comici, i dolci e, soprattutto, il basket; beh, diciamo che mi piacciono anche i GIOCATORI di basket! Eheh!
Ho una sorellina più piccola che si chiama Kazue che ha cinque anni…i miei genitori sono sempre molto impegnati: mio padre lavora a Sapporo e fa il meccanico… è un accanito sostenitore del calcio e odia la dinastia degli Heike, famiglia nemica della famiglia Shinomori dal periodo feudale Giapponese!
Mia madre lavora all'ambasciata Italiana (sono per metà italiana!), e deve spostarsi molto spesso!
Mio fratello maggiore si è trasferito in America e fa il tecnico delle luci negli studi di Hollywood… <<Ti posso raccomandare per diventare famosa!>> mi disse l'ultima volta che ci venni a trovare…pensate che Kazue doveva ancora nascere! Beh, mio fratello Tomiyuki è fatto così…un vagabondo con i soldi!
La gente che non mi conosce mi considera la pecora nera della famiglia…ma da quanto se ne fregano i miei genitori sia di me sia di mia sorella, sembra che le pecore nere siano proprio loro! Mia madre però con me è molto premurosa…mi ascolta sempre e mi consiglia…l'ultimo consiglio che mi diede è stato qualche settimana fa <<Chiharu, ti consiglio di non innamorarti mai, perché l'amore fa bene quando inizia, ma fa male quando finisce!>> disse queste parole con una sincerità con avevo mai visto sul suo volto…io risposi annuendo! Tra me e me pensai che ormai era troppo tardi perché mi sono già innamorata…e pazzamente!
Lui è un giocatore di basket, e questo mi sembrava ovvio! Lo conobbi alle medie…non eravamo nella stessa scuola, ma prendevamo lo stesso autobus! Mi colpì subito al cuore…mi sarebbe piaciuto conoscerlo! Beh, infatti, lo feci…un giorno eravamo sull'autobus e, quest'ultimo aveva fatto una franata improvvisa…eravamo entrambi in piedi perché non c'erano posti…uno di fronte all'altra! Andai a finire tra le sue braccia…alzai lo sguardo e lui mi sorrise chiedendomi gentilmente <<Ti sei fatta male?>> io mi levai dalla sua presa e diventai tutta rossa <<N-no, no! Sto bene, piuttosto tu come stai?>> gli faccio accucciandomi per riprendere la valigetta di scuola <<Sto benissimo!>> e lì ci presentammo per poi stare sempre vicini sull'autobus (quelle poche volte che c'era posto ci sedevamo!) e a parlare di noi!!!!
Me lo ritrovai casualmente alle superiori nella stessa classe…si sa, il primo giorno di scuola si è sempre a disagio con i nuovi compagni, ma lui era un amico…e lo è tuttora; il migliore!!
Ieri mia madre mi ha dato la notizia che il giorno della sua partenza per l'Italia era spostata a domani, cioè oggi!!!! Sarebbe stata lì per un anno! L'unica preoccupazione che si fece largo nella mia mente era:
DEVO ACCUDIRE KAZUE TUTTA DA SOLA?
Quella ragazzina è una peste…non sa cosa sia la calma, non ti ubbidisce, non mangia se glielo chiedi, non dorme, si veste come vuole lei, non si vuole fare il bagno, non ti da mai ascolto e vuole vedere in tv sempre quello che vuole lei: WINNI THE POOH… io odio quell'orsacchiotto che si mangia il miele e che ha anche qualche tendenza Gay!
Ho anche un sacco d'esami questo mese!!! Non riuscirò ad essere ammessa al 2° anno! Già non sono una cima a scuola, figurati accudendo quel piccolo diavolo!!!
Tralasciamo e cominciamo la giornata…mi avvio verso il mio liceo sbadigliando e ricordandomi qualche volta che, per educazione, si mette la mano davanti alla bocca…il mio tesorino (Magari mio!) è fuori che mi aspetta perché ieri l'ho chiamato raccontandogli tutto…ora vorrà sapere com'è andata la mattina con Kazue! Solo una parola: Disastro!
Quella ragazzina insolente mi ha fatto tribolare…non si voleva vestire e diceva <<Mi sono lavata ieri, perché devo lavarmi anche oggi? SONO ANDATA A SCUOLA ANCHE IERI, perché CI DEVO ANDARE ANCHE OGGI?>> la ragazzina su quest'ultima affermazione non ha torto…penso che lo pensi anche il mio amore (magari mio).
<<Chiharu, com'è andata la tanto attesa mattinata con la dolcissima Kazue?>> mi chiese sorridendo maliziosamente.
Io sbuffo e gli faccio la risatina sarcastica <<Ah-Ah-Ah! Molto divertente Nobunaga, davvero molto divertente!>> e metto un finto broncio continuando a sbuffare! Mi avvio verso l'entrata…tanto so che mi seguirà chiedendomi scusa…lo adoro quando fa così!!!
<<Ehi, dai, mi dispiace…mi perdoni? Chiharu? Mi senti? Dai, non fare la scema!>> mi fa girandomi intorno come un'anguilla in calore!
<<Lo vedi che sei un portatore sano d'inutilità? Prima fai il sarcastico, poi mi chiedi scusa! Dovrò mettermi sotto a studiare per capire come sei fatto!>> esclamo sorridendogli dolcemente. Lui fa lo stesso.
Entriamo a scuola e anche in classe…Nobunaga entra e tutti gli urlano che è un grande! Ieri c'è stata la partita contro lo Shohoku e hanno vinto! Lui è stato a dir poco fantastico…ho visto la partita da vicino…non per nulla sono manager del Club di basket del mitico Kainan King!! Ihih!
I complimenti volano anche sul mio conto…splendida manager, ottima sostenitrice e tifosa incallita!! Mi fa piacere la cosa!
Nobunaga ed io ci sediamo…siamo vicini di banco!! Oggi abbiamo fatto una scommessa: saremo interrogati entrambi e chi perde paga una cena a chi ha vinto! Sono preparatissima, non vincerà mai!
Il professore di Giapponese entra in classe e fa l'appello…poi esclama: <<Interrogazioni: Shinomori e Kyota! Interrogati sulla lezione che c'era per oggi!>> ci alziamo decisi <<SI!>> sentenziamo entrambi sicuri di noi! Vincerò io, ormai è certo!
<<Shinomori, gli Haiku!>> mi chiede con il suo fare da professionista il prof.
<<Si! Componimenti di poesie originarie del nostro paese di 7/5/7 versi! Sono antichissime e non esprimono stati d'animo ma solo cose visive!>> faccio uso di tutto il mio sapere…io adoro gli Haiku, ne ho scritti tantissimi…e Nobunaga lo sa!
<<Kyota, Il teatro antico!>> chiede invece a Nobu che mi lancia un'occhiata strana <<Il teatro antico era fatto da artisti professionisti…prima c'erano solo uomini e le donne erano allontanate dalla recitazione! Le storie che venivano raccontate erano fiabesche o d'amore!>> dopo aver detto tutto 'sto popò di roba, il professore annuisce <<Shinomori, la + importante opera che parla del Giappone del mondo qual è?>> mi chiede aggiustandosi gli occhiali da vista sul suo nasino dritto, e girando la penna tra le dita <<Madama Butterfly di Giacomo Puccini!>> rispondo subito…manco gli ho dato il tempo di fare la domanda!!! Eheh! Ci tengo troppo a questa cena!! <<Kyota…l'ikebana!>> Nobu manda giù un groppo e mi guarda ancora…poi guarda il prof. <<Si! L'ikebana è…l'ikebana…lo so, è!!! L'ikebana…c'è l'ho sulla punta della lingua!- rivolge lo sguardo in alto e poi mi guarda sorridendo maliziosamente- Ecco: l'ikebana è una pratica di disporre fiori, secondo particolari disegni compositivi, fiori e piante di varie forme e colori. Sviluppatasi nel corso di oltre un millennio con mezzi propri d'espressione, questa originale forma d'arte, si arricchì e si perfezionò, divenendo attività culturale d'affinamento spirituale e di godimento!>> e qui mi lascia esterrefatta… quando cavoli li ha studiati l'ikebana?
<<ora domanda finale!!- ci dice guardando il registro fermo hai nostri nomi- Origami! Parlatemi degli origami!>> ci chiede incrociando le braccia al petto e guardandoci entrambi. Io mi precipito a rispondere…<<Origami è il nome di una tecnica che insegna a piegare un foglio di carta per ottenere, senza tagliare o incollare, modelli d'animali, fiori, scatole, oggetti decorativi e geometrici. è una tecnica e un arte che si è sviluppata nei secoli scorsi in Oriente!>> faccio piena di spirito combattivo! LE SO TUTTE! Il prof. Prende la stilografica nera e scrive sul registro i voti… <<Un 8 per Kyota e un 8 ½ per Shinomori! Andate a posto! Ora vengono Minamoto e Yamaguchi!>> io mi trattengo all'esultare…una cena pagata è una cena pagata! Ma tanto si sa, gli dirò di non pagarmela!
Andiamo al posto e lui mi fa sorridendo <<Hai vinto! Pizza o ristorante?>> mi chiede contento <<Ma dai, ma che me la vuoi offrire davvero la cena? Ma nemmeno morta mi farei pagare una pizza dal mio migliore amico!>> esclamo mettendo una mano sulla sua spalla e lui sorride <<Però t'invito lo stesso a cena! Andiamo a mangiare in un pizzeria a taglio! Che ne dici?>> mi propone allargando il sorriso <<Non posso! Devo accudire Kazue…lo sai, no? Mi dispiace! Non posso più nemmeno venire agli allenamenti!>> lo informo prendendo la matita e poggiandola sulle labbra <<Vuoi dire che non vieni alla partita contro il Ryonan?>> mi chiede preoccupato…si è anche un po' alterato <<Non lo so! Cercherò di venire! Sono o non sono la manager?!>> faccio ironica e dandogli uno schiaffetto sulla fronte…ridacchiamo entrambi e ci mettiamo a chiacchierare un po'…le solite cose! Nulla d'importante!
Dopo la fine delle lezioni, usciamo dalla scuola e ci salutiamo perché lui deve andare agli allenamenti <<Senti, stai calma, non sbroccare con tua sorella…mantieni un certo contegno! Ciao!>> mi fa spostandomi una ciocca di capelli davanti agli occhi! Io annuisco e lo saluto…mi avvio verso casa!
Prendo la mia bicicletta e comincio a pedalare! Che bello che è Nobunaga Kyota!!!
Fine 1° capitolo
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