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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Videogiochi
Dalla Serie: Kingdom Hearts
Titolo Fanfic: NOBODY'S TEARS
Genere: Sentimentale, Azione, Introspettivo, Song-fic
Rating: Per Tutte le età
Avviso: What if? (E se...)
Autore: sweet-inside galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 08/02/2008 16:21:21 (ultimo inserimento: 23/07/08)

Si è creato un nuovo Nessuno... Xemnas invia due suoi sottoposti per arruolarlo tra le loro file. Ma andranno incontro a tante sorprese...
 
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UNA NUOVA ALLEANZA
- Capitolo 1° -

Ciao! Pur avendo altre due fict in corso, non potevo starmene con le mani in mano mentre un'idea mi ronzava in testa... E così ho deciso di rimettermi a scrivere una storia tratta dal meraviglioso videogioco "Kingdom Hearts".
Non voglio tediarvi oltre... Buona lettura!



Tutti i membri dell'Organizzazione XIII erano riuniti, come loro solito, nella grande stanza bianca dai seggi altissimi. Il loro capo, Xemnas, li aveva convocati per dare loro una notizia.
"Si è creato un Nessuno"
"Ma dai? Che cosa strana..." fu il commento ironico di qualcuno
"Zitta, Larxene. Dicevo, si è creato un Nessuno. È potente, così tanto che è stata rilevata la sua esistenza pure da qui, cosa che in genere non accade. Giusto Vexen?"
Il Freddo Accademico annuì. "Esatto. In questo momento si trova nella Terra dei Dragoni"
"Ah, perfetto, così ci va Xigbar, che conosce l'ambiente!"
"No! Neanche per sogno! Quel posto mi fa schifo! Perchè non ci vai tu, invece?" sbottò l'uomo in questione
"Cosa? Io?"
"Sì, mi pare una buona idea. Demyx, vai nella Terra dei Dragoni e riporta con te questo Nessuno. Verificheremo se può entrare nei nostri ranghi"
"Ma... se è davvero così potente, ce la farà da solo?"
"Giusta osservazione, Zexion. Vai con lui"
Demyx sorrise sollevato, mentre il numero VI si rabbuiò. Dopo essere stati congedati, i due si prepararono per la missione.

Attraverso un varco oscuro arrivarono in breve alla loro destinazione. Erano alle pendici di una montagna ricoperta di neve, e si accinsero a valicarla.
Dopo qualche minuto di cammino Demyx disse
"Ehi Zex, grazie"
"Per cosa?"
"Se non fosse stato per te, sarei dovuto venir qui da solo"
"Ah, lascia stare. In realtà l'ho fatto perchè ero curioso di vedere questo Nessuno così particolare"
"Ah ok... Grazie comunque" rispose l'altro con un sorriso.
Andarono avanti senza dire più nulla, finchè non arrivarono alla cima del valico Tung-Shiao

"D'accordo... dov'è che dovrebbe essere?" disse Zexion guardandosi intorno
"Shht! Non senti anche tu?"
"Cosa?"
"Questa musica... Ascoltala, è così bella..."
"...Io non sento niente..."
"Viene di qua! Dai, seguiamola!" esclamò Demyx iniziando a correre.
Pur con forti dubbi, l'altro gli corse dietro; sapeva che per la musica non era portato, quello era il campo del suo compagno. Però dopo qualche passo cominciò a sentirla anche lui.
Malinconica e delicata, si spandeva nell'aria come un dolce profumo.
Demyx si fermò di botto, e Zexion, appena dietro di lui, andò a sbattere contro la sua schiena.
"Ehi! Ma che ti prende?"
"...Guarda..." sussurrò l'altro, indicando con la mano qualcosa davanti a sé.
Così videro l'origine di quella musica.
Era una ragazza dai lunghi capelli neri, con due ciocche rosse che ricadevano ai lati del viso. Indossava larghi pantaloni mimetici e una canottiera nera, e stava suonando quello che aveva tutta l'aria di essere un violino. Solo che sembrava fatto di luce, poichè era quasi trasparente e sembrava impalpabile.

"Dici che è lei?" sussurrò il biondo
"Chiediamoglielo" disse l'altro, e fece per avanzare, ma Demyx lo fermò
"Aspetta che la musica finisca".
Zexion non disse niente; non l'aveva mai visto così estasiato, sembrava totalmente preso da quella melodia. Decise di aspettare, dopotutto piaceva molto anche a lui.

La ragazza si accorse della loro presenza, e smise di suonare, per rivolgere la sua attenzione a quegli sconosciuti.
"D'accordo, andiamo"
"Ok..."
Si diressero verso di lei a passo sicuro. Intanto la ragazza fece sparire il violino, dimostrando che era davvero fatto di luce, e li guardò incuriosita.
Demyx si fece avanti e la salutò sorridente, mentre Zexion gli si affiancava.
"Ciao! Ti ho sentito suonare... sei davvero bravissima!"
"Grazie" rispose lei senza mutare espressione.
Intanto Zexion aveva chiarito i suoi dubbi: era lei il Nessuno, riusciva ad avvertire il suo potere. Stava pensando a un modo per convincerla a seguirli, quando...
"Sei un Nessuno?"
"Come, scusa?"
-Demyx... Sei sempre il solito- pensò, affrettandosi a spiegare cosa fossero i Nessuno.

"Senza cuore? Secondo voi io non avrei un cuore?"
"Tu lo diresti di noi?"
"...No... Sembrate ragazzi normali..."
"Ah, davvero?" disse Demyx facendo apparire il suo Sitar con espressione soddisfatta.
Lei non sembrò sorpresa. "Guarda che lo so fare anch'io..."
"E ti sembra normale tutto questo?"
"Beh... Forse no..."
"Ascoltami. Facciamo parte di un gruppo di Nessuno molto potenti, che sta cercando di avere di nuovo un cuore per poter provare di nuovo sentimenti ed emozioni. Vuoi unirti a noi?"
La ragazza rimase in silenzio, pensierosa.
"Ah, non ci siamo presentati. Io sono Demyx, e lui è Zexion. Tu come ti chiami?"
A quella domanda abbassò gli occhi, rispondendo "Non lo so. Se come avete detto voi sono un Nessuno, chi portava il mio nome ora non c'è più. Solo che non riesco a ricordarmene..."
Zexion la guardò comprensivo. "Capisco, è normale. Non ricordi proprio nulla?"
"Io...". Stava per rispondere, quando una fitta alla testa la fece piegare in avanti.

Le apparve una visione del Palazzo Reale, di una ragazza dai tratti orientali che sguainava una spada. C'era anche lei, e brandiva due katane, mentre numerosi esseri enormi, che ricordavano dei cavalli, le circondavano.
"Mulan, svelta, vai dall'imperatore, dovete proteggerlo! Ci penso io qua!"
"Cosa? Sei sicura? Sembrano pericolosi"
"Non preoccuparti per me, vai!
"Stai attenta!" le disse la giovane mentre si faceva largo verso la porta del palazzo.
E quella fu l'ultima volta che la vide...

"Ehi! Come ti senti?"
Guardò in alto, e vide due occhi azzurro cielo che la fissavano.
"Ti sono arrivati dei ricordi?" disse l'altro, scrutandola da dietro il suo ciuffo grigio-azzurro.
Si tirò su in piedi e ansimò "Ayda. Il mio nome era Ayda. D'accordo, vengo con voi"

 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (0 voti, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
Rif.Capitolo: 14
achi
30/07/08 11:39
è una meraviglia!!!!! poi hai anche azzeccato i miei personaggi preferiti dell'org.13!ma a me piace di più Zexion^^ Perfavore,se vuoi,puoi fare il continuo? perchè è troppo bella! fammi sapere!!(sempre se vuoi,dico del continuo)allora...CIAO!!!!
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