NON SI SFUGGE AL PASSATO
- Capitolo 1° -
Ciao! Eccomi tornata con un'altra fict!
Questa volta sarà uno tra gli ultimi eredi degli Uchiha a cercare di dare una sistemata alla propria vita...
Spero vi piaccia!
Buona lettura ^^
Rumori soffocati, urla, colpi sordi. Lacrime, gemiti.
Mi alzo e scendo dal letto. Tendo le orecchie, i suoni provengono dal salone principale della casa.
Cosa sta succedendo?
Facendo meno rumore possibile, come mi stanno insegnando all'Accademia, corro fino alla porta della stanza.
All'interno tutto tace.
Riconosco l'alta figura di Itachi, e mi tranquillizzo: se c'è il mio fratellone, allora tutto va bene.
Faccio scorrere la porta, ed entro. E mi blocco, mi blocco totalmente.
Sangue, sangue ovunque, corpi a terra che riconosco come quelli dei miei zii e degli altri membri del clan;
Sasuke in un angolo, in piedi e tremante, che guarda con gli occhi sbarrati Itachi, davanti a lui, che brandisce
una katana macchiata di rosso.
Sasuke gira appena la testa verso di me, vorrebbe dirmi qualcosa, ma sembra che il terrore gli abbia sigillato le labbra.
Anche Itachi mi guarda, e sorride.
"Perchè sei sveglia?"
"Sei... stato tu?"
"Che bambina intelligente..."
Sasuke improvvisamente mi grida con voce strozzata "Scappa! Scappa!"
Ma no, perchè scappare? C'è il mio fratellone, va tutto bene...
Mi avvicino lentamente a due dei corpi stesi a terra.
"Mamma..." sussurro "avrei tanto voluto che la sera mi rimboccassi le coperte come facevi una volta.."
Papà giace di fianco a lei. "Papà... perchè hai sempre preferito i miei fratelli a me? Sei stato cattivo!"
Mi alzo in piedi e mi guardo attorno. Tutti, ci sono tutti. Il valoroso clan Uchiha è riunito in questa stanza.
Piano, piano, un mattone alla volta: devo costruirci un muro attorno, altrimenti il mio cuore soffrirà.
Soffrirà tanto, e non voglio stare male. Sono stanca di stare male.
"Itachi... Ucciderai anche noi?"
Sasuke ha una paura folle, glielo si legge addosso, ma sento anche la rabbia e l'impotenza che lo pervadono: lui
si è sempre sentito inferiore ad Itachi, al nostro fratello fenomenale, e ora...
"No, tu devi crescere fratellino. Devi vendicarti..."
Chiudo gli occhi, e sento le lacrime che scorrono sulle guance. Umide, bagnate, ma non mi sembrano sincere.
Perchè dentro di me non voglio piangere, non ne sento il bisogno. Anzi, mi metto a ridere.
Sempre a occhi chiusi, comincio a farmi una sonora risata.
Itachi si avvicina, mi mette una mano sulla spalla, mi scuote. Allora apro gli occhi.
Li sento caldi, sfavillanti, sento un gran potere che mi pervade.
Itachi mi guarda stupito.
"Un nuovo tipo di sharingan?"
Rido ancora, sempre con le lacrime che scorrono sulle guance.
"Ora te ne andrai, vero?"
"Sì"
Adesso sì che smetto di ridere. Non voglio che se ne vada... gli voglio troppo bene...
Itachi continua a scrollarmi dolcemente.
Troppo tardi, non sono riuscita a costruire il muro.
"Non mi lasciare Itachi!" con un urlo mi getto addosso al mio fratellone e lo abbraccio forte.
Altre braccia mi scuotono, mi chiamano forte.
"Saiyuri! Saiyuri, svegliati, dai!"
La figura di Itachi scompare, tutto diventa nero, e l'immagine di Sasuke si fa largo nell'oscurità. Non del Sasuke bambino,
ma del ragazzo deciso e spietato, come l'ultima volta che l'ho visto.
"Saiyuri!!! Insomma, Sakura, dammi una mano, non si sveglia!"
Sakura... E la voce appartiene a Naruto...
Un sogno... è stato tutto un sogno....
Ma perchè continuo a sognare quella notte orribile? Perchè?
"Saiyuri!"
D'accordo, sono sveglia, ma non voglio aprire gli occhi. Sento le guance bagnate, e mi rendo conto di essere abbracciata stretta a
qualcuno. Un ragazzo, ma non ho ben chiaro chi. E intanto Naruto mi chiama.
"Dai, forza, apri gli occhi, è stato solo un brutto sogno!"
No, non è vero, quello era un bel sogno, avevo ancora i miei fratelli vicini. È la realtà il brutto sogno, l'incubo dentro il quale vivo da anni.
Riprendo a singhiozzare.
"Non voglio aprire gli occhi, se li aprissi vedrei soltanto che Itachi e Sasuke se ne sono andati, e si sono uniti a persone malvage, e
fanno del male agli altri... E non voglio vedere tutto questo! Io voglio Itachi, voglio Sasuke... Ho bisogno di loro.."
Mi lascio andare. Il muro che per anni ha circondato il mio cuore si è definitivamente infranto, e tutto quello che conteneva si sta riversando
fuori. È bastato un sogno...
Continuo a piangere, tenendo gli occhi accuratamente serrati. Quando due braccia mi circondano lievemente, stringendomi piano.
"Va bene Saiyuri. Resta qui allora, tieni gli occhi chiusi, non c'è problema"
È una voce calma, sicura e totalmente priva di emozioni.
"Sai..."
Lentamente mi calmo, il mio corpo si distende e lo sharingan si ritira.
D'accordo, apriamo gli occhi, non si può sfuggire alla realtà.
Alla mia destra c'è Sakura, che sembra si stia mordendo le labbra. Sasuke è una ferita ancora aperta per lei.
A sinistra Naruto, che mi guarda a metà tra lo stupito e l'infuriato. Temo che sia sempre per colpa del mio gemello.
E io sono abbracciata strettamente a Sai, che mi sorride. Ma conoscendolo, non si può capire che tipo di sorriso sia.
Mi stacco da lui e mi asciugo gli occhi.
"Scusate, ragazzi..."
"Cosa stavi sognando?" mi chiede Naruto "Ridevi e piangevi allo stesso tempo..."
"La notte in cui Itachi se ne è andato" rispondo piatta.
"E perchè ridevi?".
Stringo i pugni. Non ho voglia di rispondere a questa domanda; soprattutto perchè non saprei che dire.
"Basta, Naruto, lasciala in pace"
"Tu fatti gli affari tuoi, Sai!"
"Cosa succede ragazzi?".
Il capitano Yamato entra nella nostra stanza. Sono convinta che sappia benissimo cosa è successo, ma pone le solite domande di circostanza.
Che uomo strano...
"Niente capitano. Ci perdoni, ora torniamo a dormire" si affretta a scusarsi Sakura.
I due ragazzi tornano ai loro giacigli, ma lei mi viene vicino e bisbiglia "Hai sognato Sasuke?"
Le faccio un cenno affermativo con la testa.
"Anche io. E non era un bel sogno. Ma tutte le volte che ti guardo, rivedo lui"
Non per niente siamo gemelli. Poveretta, dev'essere una tortura.
"Mi dispiace.."
"Non preoccuparti. Presto li ritroveremo, sia lui che Itachi." mi dice sorridendo appena.
Le sorrido anch'io.
"Buonanotte Sakura"
"Buonanotte"
Che ne dite? Può essere un buon inizio?
See ya
Sweet-inside
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