INCONTRIAMOCI IN UN SOGNO.
- Capitolo 1° -
INCONTRIAMOCI IN UN SOGNO.
È sera, tardi ormai. Già dovrei essere nel letto a dormire. Il pensiero della sveglia alle 5.45 del mattino mi secca. Sono in camera mia, seduta sul letto. Mi guardo intorno, solito disordine…maglie e jeans poggiati ovunque, giubbini buttati sulla sedia, scarpe in giro per il pavimento, cd che vedo volare per tutta la stanza, pupazzi schiacciati da chi neanche ci fa caso e ci si siede sopra, libri non curati, scrivania troppo confusa di oggetti da guardare, borse sparse “per terra e per cielo”…insomma…il solito caos!
Non penso a tutto quel disordine, infondo mi ci trovo bene.
Sento che il vento pian piano aumenta, rabbrividisco, mi alzo e vado a chiudere la finestra. Guardo fuori. Cerco di vedere la luna ma è coperta dalle fronde dell’albero, vedo le stelle, le conto…1,2,3,4…sono troppe…mi arrendo.
Torno a sedermi sul letto, mi volto e vedo la valigia ancora non svuotata dal viaggio sulla neve…che bello…vorrei tornare in vacanza…ogni sera piangere dalle risate, ballare fino a tardi, svegliarsi senza il pensiero di andare a scuola e di affrontare una giornata pesante…proprio bei giorni…
Torno alla realtà, vedo mia madre che mi svuota la valigia e si lamenta di tutto il disordine e di quanti vestiti mi sono portata inutilmente in vacanza.
Riesco a sentire la tv accesa in salotto e mio padre che discute di politica, anzi, che “ribatte ai politici in tv”.
Vedo una barretta di cioccolata aperta sul comodino, non ne ho proprio voglia di cioccolata adesso. Vorrei solo prendere il libro “Scusa ma ti chiamo amore” e continuare a leggerlo…a costo di finirlo stanotte e di non dormire…adesso devo alzarmi ed andare a prendere i cellulari per mettere la sveglia, la batteria del LG è scarica…spero che almeno per domani mantenga.
Mia madre sta ancora piegando i panni, meglio che la ignoro, anche se le dicessi che vorrei dormire alla fine non dormirei per leggere.
Mi giro verso il mio armadio ricoperto di immagini e foto stampate dal mio pc. Immagini con frasi, immagini emo, immagini di teschi…e, dall’altra parte, tutte le foto del passato…con le mie amiche delle medie…quanto mi mancano…adesso alle superiori è tutto diverso, inizi ad avere problemi con i ragazzi, con la scuola, con le amiche, sapete…soliti problemi adolescenziali…ma quello che mi ripete sempre Pallina lo tengo in considerazione: Tutto quello che facciano noi adolescenti lo facciamo per la prima volta!
Chissà come andrà quest’anno…nuovi incontri? SPERIAMO!!!
Speriamo buoni incontri...
Non come quel cretino con la moto che l’altro giorno stava per investirmi e poi chiedendo scusa è arrivato a chiedermi di incontrarci al ristorante per altre scuse…ma chi ci va con uno come quello?!?...Pensandoci bene non l’ho guardato neanche in faccia…aveva una sciarpa che lo copriva in tutte le maniere, il casco il gioubbone nero…non sono riuscita a vederlo in faccia e neanche fisicamente…potrei riconoscerlo solo vedendo un pazzo sfrecciare su una moto blu…per pensarlo mi sono preso una bella nota di demerito per non stare attenta in classe quella mattina...
Daniela, mia sorella, insiste a dire che devo uscirci e che devo fare la gatta morta, questo dopo un’incontro in cui potevo rimanerci secca! Non è proprio cosa per me…ma poi…chi lo sa? Chi l’ha mai visto?
“Babi ma che hai? Ti sei incantata? Ti sto fissando da una vita…A cosa pensavi?” – Daniela fissa la sorella incuriosita.
“Ma niente! Lasciami in pace! Per una buona volta non potresti farti i fatti tuoi?” – Babi di scatto reagisce come una belva.
“E che cavolo! Pare che ti ho fatto! Mi scusi tanto signorina!” – Daniela si alza e va in salotto.
Non ho capito perché deve sempre scocciarmi, è sempre tra i piedi…per qualunque motivo mi crea problemi…telefono sempre occupato, vestiti che non trovo perché l’indossa lei, corsa in bagno per arrivare prima di lei...e via dicendo...
Gli occhi vogliono chiudersi dal sonno…non li farò chiudere primadi aver letto “Scusa ma ti chiamo amore”. Porca miseria! Dov’è il cellulare? Stà squillando…Ah eccolo…
“Pronto?”
“Babi non crederai mai a quello che sto per dirti!” – La voce di Pallina viene subito riconosciuta da Babi.
“Che è successo?” – Babi risponde stupita.
“No niente, non farci caso…” – Pallina risponde indifferentemente.
“Mi fai prendere un colpo inutilmente!”
“Ma dai, scherzavo! Senti…domani sera posso venire a dormire a casa tua?”
“Certo, come vuoi”
“Però prima usciamo ed andiamo in disco”
“Ma come ti viene in mente? Andare in disco? Non hai voglia di metterti nel letto e rilassarti con patatine e pop corn?” – Babi risponde scocciata.
“Ma non fare sempre cosi!!! Andiamo a divertirci! Sai quanti ragazzi carini che incontriamo?” – Pallina sa essere molto convincente.
“Ok, mi hai convinta…ci vediamo domani mattina a scuola…sei preparata per l’interrogazione di geometria? Domani interroga e credo che io e te saremo tra le prime ad essere beccate”
“Si certo…ho ripetuto ore ed ore…sinceramente non mi interessa proprio!” – Pallina è evidentemente disinteressata.
“Dai ho capito, ci vediamo domani mattina. A domani!” – Babi attacca.
Sento l’odore del caffè…strano a quest’ora mia madre sta preparando il caffè??? Ah no…è la vicina di casa, l’odore arriva fin qui…
Spero di fare un bel sogno stanotte e spero che la notte sia lunga, perché non voglio svegliarmi per andare a scuola…
Pensando bene tra me e me…
Il ragazzo con la moto voleva incontrarmi…
Gli do una risposta:
«*InCoNtRiAmOcI In Un SoGnO*»
Salve!!! La vostra MaxGirl è tornata con una ff “spero molto carina” questo dovete giudicarlo voi!!!^^
Dovrei continuare Brividi D’amore…ma non ho tempo di copiare dal quaderno al computer…quindi dovete attendere un po…mi dispiace ç_ç
Dai…spero che seguirete questa nuova fic (ma non credo che piacerà più dell’altra).
Tanti Baci Dalla Vostra MaxGirl!!! ^_^
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