CONVIVENZA FORZATA
- Capitolo 1° -
Salve a tutti^^ ed ecco che mi sono cimentata con un'altra fan fiction questa volta più hard^^.spero piaccia, come nell'altra mia ff "telo nero" ho realizzato dei disegni e accanto alle rispettive scene ho messo i link.Se ne avete voglia commentate^^ciao e buona lettura!
Convivenza forzata (capitolo 1°)
Il quinto anno di scuola era terminato e non nei migliori dei modi.Sirius era morto, il Signore Oscuro era tornato e la prospettiva di tornare a vivere sotto lo stesso tetto dei Dudley non era bellissima. Ma ci era dovuto tornare. Silente era stato chiaro, anche se a malincuore doveva stare li perchè quella casa era protetta da un incantesimo.Voldemort non avrebbe mai potuto raggiungerlo li fin quando non avesse compiuto i diciassette anni e allora l'incanto si sarebbe spezzato.Erano ormai passati tre giorni da quando era tornato a casa dei suoi zii,i tre si trovavano seduti in salotto e Harry stava portandogli un vassoio con del gelato.Il campanello suonò e la voce di sua zia arrivò fin in cucina
"VAI AD APRIRE LA PORTA, SUBITO!!"
Che voce sgraziata che ha quella donna, penso Harry ma senza fiatare andò alla porta e l'aprì.Si ammutolì appena vide chi si stagliava davanti all'uscio.Non riusciva a parlare e si rese conto lui stesso di stare balbettando.
"Pre-Preside,Signore che ci fa lei qui...?" (https://www.manga.it/fanart/view.php?c=46102 )
"Eilà Harry! posso entrare?"
"S-si certamente! prego...."
"Grazie, vieni ragazzo mio..."
Silente si era voltato a chiamare qualcuno e Harry si sporse per guardare chi fosse e rimase a bocca aperta.Un ragazzo biondo vestito di nero gli si parò davanti.Aveva il suo solito volto altero,affilato e pallido ma alcune parti erano violacee e un grosso cerotto gli copriva la guancia destra.
"Potter...."
"Grazie...." gli disse il preside sorpassandolo e recandosi del salotto.
"Tu che ci fai qui!"
"Chiedilo al vecchio..."
La rabbia si stava impadronendo di Harry,Malfoy nel frattempo lo aveva sorpassato e anche lui si era diretto nel salone dove si trovavano i tre babbani,dove già si erano cominciate a sentire le grida di zio Vernon.Harry richiuse la porta dietro di se e raggiunse gli ospiti ,chi graditi chi meno.
"Posso sedermi? grazie....."
Il preside si sedette sotto lo sguardo pieno di rabbia dei due babbani.Sfoggiava il suo solito sorriso rassicurante.
"Un pò di tè?"
Con un leggiadro movimento della bacchetta fece comparire un vassoio pieno di prelibatezze e tè sul tavolino che si trovava li in mezzo.Prese una tazzina e assaporò il particolare tè magico
"Um, squisito! prego,prego servitevi!"
L'uomo e la dona erano schivi, non si fidavano e mantenevano le distanze.A quell'invito Dudley si tuffò sul vassoio non badando ai continui richiami della madre, che aveva paura che potesse imbattersi in qualche strano sortilegio.Ma il ragazzone ingordo com'era continuava imperterrito ad ingozzarsi.
Anche Draco si accomodò non risparmiandosi smorfie di disgusto.
"Che cosa è venuto a fare qui a casa nostra! noi abbiamo già abbastanza problemi a tenerci quello squilibrato in casa!non vogliamo altri problemi!!"
"Oh si scusate, arrivo subito al dunque"
Con uno scoccare di dita il vassoio scomparve, lasciando Dudley triste e sconsolato.
"Bene, mi trovo qui insieme a questo ragazzo che si chiama Draco Malfoy."
Draco neanche li guardava in volto, faceva vagare lo sguardo nella stanza.
"Per chiedervi un favore,vi siete delle persone buone..."
Se Harry avesse avuto del cibo in bocca si sarebbe strozzato come minimo...." buone” i suoi ziii?
"sono sicuro che accoglierete la nostra richiesta"
Harry continuava a non capire molto e come i suoi zii ascoltava molto attentamente e buttava ogni tanto uno sguardo al Serpeverde.
"Durante questi tre mesi di vacanze estive dovrete gentilmente ospitare questo ragazzo..."
"COSA!?" Vernon diventò purpureo in volto tanto che Harry aveva il presentimento che gli sarebbe venuto un infarto da li a poco.
"Il ragazzo sarà al sicuro qui data la presenza dell'incanto protettivo per Harry sulla vostra casa"
Petunia non pronunciava parola ma era chiaro il suo nervosismo.Harry dal canto suo era senza parole.Come poteva Silente chiedere ai suoi zii di ospitare il figlio di un mangiamorte?!
"Bene!"
Il Preside si alzò dalla poltrona....
"Grazie mille! sarete ricompensati per il vostro disturbo"
I due babbani rimasero seduti al loro posto.
"Harry, Draco....ci rivedremo a scuola, buone vacanze!"
"Signore aspetti...perchè..."
Ma il vecchio Preside si era già smaterializzato e il silenzio divenne sovrano nella stanza.
"Quel vecchio! ogni volta spunta qui e ci lascia nei guai!!
Tuonò Vernon rosso in volto.Petunia spaventata dal colore del marito gli intimò di calmarsi.
"In questa casa non vogliamo comportamenti strani!"
"Tu ragazzo!"
Draco si voltò per guardare quell'uomo grasso che tanto gli ricordava un tricheco e con la sua solita voce strascicata gli rivolse la parola.
"Non credere che sia felice di dover passare le mie vacanze in una topaia come questa, senza poter andare da nessuna parte!"
"Casa mia non è una topaia!" La vocetta stridula della donna si diffuse nel salone.
"Per tua informazione è la più invidiata dell'intero quartiere!"
"Invidiata? sembra più lo sgabuzzino nei sotterranei della mia villa!"
Draco aveva davvero toccato il fondo.La donna divenne rossa in volto quanto il marito.
"Andatevene subito voi due!Questa sera non mangerete!!VIA!!!"
"Come osi tu brutta babbana...!"
Il biondo aveva sfoderato la sua bacchetta e l'aveva puntata contro la donna che lo guardava terrorizzata.Intervenne Harry sboccandogli il polso.
"STA FERMO!"
"Ei Potty difendi i tuoi cari zietti che ti vogliono tanto bene?"
"No furetto...non voglio guai tutto qui, secondo te io non avrei voglia di scagliarle una maledizione!? ma mi trattengo!"
Draco stizzito con un gesto si liberò dalla presa di Harry.
"Mostrami la mia stanza Potter ! muoviti!".
Salirono le scale e si recarono al piano di sopra.Harry aprì la porta della sua stanza e lo fece entrare.
"E questa che sarebbe? la cuccia del cane?"
"ah! ah! ah! che umor!!!è la mia stanza, tu dormirai qui con me...."
Draco lo guardava dritto negli occhi sollevando un sopracciglio.
"Basta con gli scherzi Potter...mostrami la mia stanza"
"Sei sordo Malfoy? tu dormi qui con me, a meno che non vuoi trasferirti nel sottoscala, la mia vecchia stanza!"
"Io.....ucciderò i tuoi zii...!"
"Prego fa pure.....ma ti conviene rassegnarti!".
Draco cominciò a rovistare nel suo baule parlottando tra se e se insultando e maledicendo per la prima volta qualcuno che non fosse Harry.
"Potter leva i tuoi vestiti dall'armadio!devo metter i miei!"
"Te lo scordi! non se ne parla!"
"Maledizione! voglio andarmene!!"
Disse alzando la voce e ributtando i vestiti nel baule e tirando un gran sospiro si andò a sedere sul letto portandosi le mani al viso.
"Mi vuoi spiegare il motivo perchè tu sei qui!?"
"Non lo so mi ha costretto quel maledetto vecchio!"
"Silente ha detto che qui sarai al sicuro.....riguarda quelle ferite che hai al volto? che è successo?"
Sono stato ripudiato Potter! avanti non fare finta di non saperlo!? non ti sono arrivate le voci!?"
Chiese cattivo.
"No..."
"Mettiamo in chiaro le cose!...in questi tre mesi dovrai lasciarmi in pace Potter!"
"Oh tranquillo....." lo prese in giro Harry.
"Sono stanco! ora esci devo riposare!"
"Si signorino Malfoy si riposi pure ma questa notte lei si può accomodare sul pavimento, quello è il mio letto!"
E come volevasi dimostrare non si poteva far ragionare un Serpeverde.Fu Harry che alla fine dovette accomodarsi sul pavimento.
"Maledetto Malfoy; brutto stronzo e viziato!" le diceva più tra se e se.
"Ti sento Potter...."
"Tanto piacere stronzo!"
Il Serpeverde si voltò verso Harry mettendosi su di un fianco e cattivo disse:
"Com'è morbido questo letto...um...!"
Harry ne aveva abbastanza di sentirlo parlare così si voltò dandogli la schiena,sentiva il biondino ridacchiare ma riuscì estraniarsi ed a riuscire ad addormentarsi.
Dovevano essere circa del 2 del mattino quando si ridestò dal suo sonno....sentiva un odore delizioso che risvegliò il suo stomaco che cominciò a brontolare.Girandosi vide Draco che mangiava.
"Che fai?"
"Mangio ovvio!" (https://www.manga.it/fanart/view.php?c=46103)
"Dove l'hai preso quel cibo?"
Draco lo guardò e con un scocco delle dita un piatto con della carne e del purea si materializzò a mezz'aria davanti a Harry.Fluttuava li davanti, profumato ed invitante.Lo prese...
"Come hai fatto? te l'ha insegnato Silente?"
"Ma non dire idiozie Potter!"
"Scusa"
Continuava a guardare il piatto....
"Che fai idiota!? mangia....."
"Ah è per me?"
"Ma sei scemo? come me non hai mangiato, avrai fame...."
Harry si avventò sul piatto mangiando a grandi bocconi. Appena terminato Draco fece sparire i piatti ormai vuoti e porse un bicchiere di vino rosso al moro.
"Oh no!grazie...."
"Dai Pottyu non fare il santarellino!"
"Non ne voglio, grazie!"
"Bha!....bambino!"
"Sarei un bambino solo perchè non voglio bere del vino!?"
"Ovviamente!"
"Fanculo Malfoy!"
Il moro si rigirò dandogli le spalle intento ad addormentarsi.
"Comunque...."
Draco lo guardò di sbiego dal letto.
"Buona notte....."
Un piccolo sorriso si aprì sul volto di Draco.....
"Mi fai accapponare la pelle Potter!!!"
"Lo ripeto Malfoy, Vaffanculo!!"
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