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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: BEAT
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: Spoiler, OOC, What if? (E se...), Lemon
Autore: plotty galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 25/01/2008 23:41:17 (ultimo inserimento: 18/06/08)

Abbiate pietà xke è la mia 1 FF!è 1 Draco/Ragazzainventatadame.nei primi capitoli c sn spoiler del 1lib poi nn so...Commentate se vi va.Buona lettura!
 
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CONOSCENZE (COM’È COMINCIATA PARTE 1)
- Capitolo 1° -

Capitolo I- Conoscenze (Com’è Cominciata Parte 1)“Non lo capisco. Non lo capisco proprio. Lo conosco da 10 anni e non sono ancora riuscita a capire come funziona. No, meglio, non VOGLIO capire come gli funziona il cervello! Ogni volta che non ho nulla da fare o, come in questo caso, ho qualcosa che non voglio fare, ripercorro tutti gli avvenimenti che ci hanno visti protagonisti. E’ malinconicamente dolce…” pensò la ragazza.
***
Sovraeccitata. Sì. Sovraeccitata è la sensazione che descrive meglio come si sentiva mentre si preparava a prendere l’Hogwarts Express. Era stata scortata alla stazione, oltre che dai genitori, anche dai nonni materni e paterni. I Lewis, una delle più antiche famiglie purosangue della Gran Bretagna, erano noti tra le altre cose per un motivo in particolare: quella che potremmo definire, in un certo modo, “omogeneità”. Tutta la famiglia era andata a Hogwarts ma al contrario delle famiglie che solitamente tramandavano la casa di appartenenza i Lewis no. La nonna paterna era una Tassorosso, il Nonno paterno e la madre Grifondoro, la nonna materna era Corvonero e il nonno materno e il padre Serpeverde. Per questo ogni volta che un nuovo membro entrava a Hogwarts la famiglia lo scortava fino al treno come se le loro facce speranzose avrebbero potuto fare qualche differenza nel momento in cui il Cappelo Parlante avrebbe preso la decisione. “Per forza di cose molti saranno delusi…” sospiro tra se e se. Definire il binario affollato sarebbe un eufemismo! Nonostante la folla, però, riusciva a scorgere facce conosciute. Neville Paciock stava piangendo perché non trovava il suo rospo e sua nonna tentava di tranquillizzarlo, si fermò a pensare che i Paciock erano una delle famiglie di maghi che preferiva; poi c’erano le teste rosse(i Weasley), la più piccola piangeva perché voleva andare con i fratelli; riuscì anche a notare un terzetto di teste di un biondo chiarissimo, i Malfoy.
Arrivò l’ora di partire. Salutò i suoi, salì sul treno e trovò uno scompartimento vuoto, si affacciò e continuò a salutare. Non aveva bisogno di chiedere “E se ho bisogno d’aiuto?” e loro non dovevano frle raccomandazioni: “una volta salita sul treno te la dovrai cavare da sola”; non glielo avevano mai detto ma lo sapeva, l’avevano educata in modo che se la potesse cavare da sola sempre, l’avevano cresciuta tutti con affetto ma avevano fatto in modo che fosse responsabile, quindi era sottinteso che se la dovesse vedere lei una volta lontana da casa.
Continuò a salutare finchè non li vide più, allora si sedette e cominciò a leggere un libro di un’autrice babbana “Orgoglio e Pregiudizio” lo trovova una lettura estremamente piacevole… Non riuscì a procedere neanche di tre pagine che la porta dello scompartimento slittò violentemente. All’inizio non si mosse pensando fosse colpa del treno che acquistava velocità ma poi, sentendosi osservata, alzò gli occhi dal libro. Draco Malfoy. Lo guardò con aria interrogativa. Lui osservava il libro e logicamente trasse una conclusione sbagliata…
-Bene, bene, bene- disse sghignazzando a Zabini, Nott, Tiger e Goyle(le sembrò una principessina con il seguito) – abbiamo una mezzosangue qui.
Lei gli sorrise. Non tentò di smentire. Semplicemente decise di dare una lezione a quei ragazzini viziati.
-Beh,- proseguì Malfoy –smamma, vogliamo questo scompartimento!
“Non gli è venuto proprio il dubbio di una risposta negativa!”constatò lei, poi sbattè le ciglia fingendo di non aver capito, chiuse il libro e lo mise da parte.
-Che aspetti?- le chiese altezzoso e impaziente.
-Lo scompartimento è per sei- gli disse sostenendo lo sguardo- se volete potete accomodarvi, non mi darete fastidio.
Le guance di Malfoy si imporporarono. “Come sospettavo la «Principessina» è abituata ad averla sempre vinta, ma con me casca male” giudicò divertita.
-Beh, non state lì impalati! Entrate e sistematevi!-disse con un altro sorriso a 32 denti, in risposta ebbe un’altra occhiataccia.
-Noi non stiamo con i Mezzosangue! Esci da qui, o…
-Mi stai minacciando Malfoy?- rispose non più sorridendo, con espressione dura.
-E anche se fosse?- ghignò
-In questo caso… PETRIFICUS TOTALUS!- scagliò l’incantesimo improvvisamente, nessuno si era accorto della bacchetta. “Forse quegli idioti credevano che non la sapessi nemmeno usare, illusi!”pensò irritata.
Le facce dei ragazzi erano stupite, quella di Malfoy era tra il furioso e lo sbigottito. La fece ridere. Una sonora risata, dopo la quale sfoderò un altro sorriso e disse con una vena d’ironia:
-Oh, ma non ci siamo ancora presentati! Piacere io sono Bellatrix Galatea Lewis. Tutti mi chiamano Bella.
Intanto aiutata dai quattro del seguito poggiò Malfoy sul sediolino e sciolse l’incantesimo. Lui aveva una faccia shockata, era evidente che sapeva chi fossero i Lewis. Dopo un po’ erano seduti ognuno sul proprio sediolino con aria tranquilla.
FINE I Capitolo


Spazio Autrice:
Well, lo so ke nn è il massimo ma spero ke migliorerà con i prox capitoli... Sono arrivata al 4 ma il problema è batterli... spero di riuscirci presto!
Per quanto riguarda gli spoiler non so come procederà la cosa ma di sicuro ce ne sarà qualcuno...
A presto(spero)!
see ya!
Plotty
 
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