1°
- Capitolo 1° -
La mia prima Fanfic...è stato bello scriverla...mi ha dato soddisfazioni enormi. spero che piaccia a chi la leggerà^^
Cmq commentate e ditemi se vi piace o no, date spunti e correggetemi,xkè errare è umano^__^
Buona lettura
Capitolo 1
La primavera era iniziata, e i ciliegi in fiore ne erano la prova. Ma tutti quei colori non sembravano portare felicità nell’animo di una ragazza, che stava mestamente passeggiando, da sola, per la strada che conduceva al Liceo. I suoi bellissimi occhi, di un blu lucente e profondo come il mare d’estate, fissavano tristi l’asfalto, indifferenti a ciò che gli succedeva intorno. I suoi capelli, abbelliti sulla destra da un fermaglio floreale, non ondeggiavano, e sembravano fondersi ed essere un tutt’uno con il cielo azzurro, privo di nuvole. Trascinava stancamente la vecchia cartella davanti a se, appoggiandola alle ginocchia, come oggigiorno la portano le studentesse perbene, e le sue calze, rigorosamente bianche, erano all’altezza giusta.
Quella figura, all’apparenza perfetta, emanava invece una fredda tristezza e un gelido disinteresse non normali per una ragazza della sua età.
Alla Malinconica si accostò a piccoli passi un’altra persona. Lunghi capelli dai riflessi lilla, occhi grigi tendenti al bianco e un gran fiatone per la corsa fatta.
H: Buongiorno, Konan chan!
K: Ciao Hinata chan…
H: Anche oggi la stessa storia… Cos’è quella faccia? La vita è bella! Non devi prenderla così! Guarda me: non sono una cima a scuola, a casa le cose non vanno benissimo, il paese è nel bel mezzo di una crisi economica, eppure mantengo sempre il sorriso…anche se solo grazie a lui…
K: Per tua informazione la mia faccia è normalissima, stavo solo pensando a…a…agli esami di fine trimestre…se vuoi puoi venire da me a studiare…può venire anche Naruto kun…
H: Ah…Naruto…^__^…Va bene Konan chan…
Konan era riuscita a distogliere l’attenzione dell’amica dal suo stato d’animo, usando come arma di persuasione il suo ragazzo.
N: Hinata!!! Dove sei mio unico pensiero?
Il biondino dagli occhi azzurri stava correndo a tutta velocità, con le braccia aperte, schivando tutte le persone che incontrava sulla sua strada
H: Mio amore!
Ad Hinata brillarono gli occhi, e anche lei si mise a correre verso il suo amore. Il loro contatto provocò un lungo e appassionatissimo bacio che fece arrossire tutti i presenti, e durò più di cinque minuti.
H e N: Amore mio, mi sei mancato/a molto…
K: -__-…
N: Oh, ciao Konan chan, cos’è quella faccia…?
H: Naruto, lasciala stare, è preoccupata per gli esami…Anzi ci ha invitati ad andare a studiare a casa sua…Ovviamente ci andremo, vero!?
N: Certamente, se va bene a te…Zuccherino mio…
Un altro lungo incontro di labbra stava per rincominciare, se non fosse stato per un’intrusione poco piacevole.
Un giovane dai bei lineamenti, vagamente femminili, con lunghi capelli biondi e occhi color zaffiro con un sorriso di superiorità bloccò le effusioni amorose dei due.
N: Cosa vuoi Dei chan?
D: Ti ho detto mille volte di non chiamarmi così! Io sono per tutti Deidara, il più bel ragazzo della scuola…
N: Ragazza, volevi dire…J
D: A cosa serve parlare ad una scimmia senza cervello…?
Vista Konan ebbe subito un sussulto, si inginocchiò e le baciò dolcemente la mano…
D: Mia musa, mi concederai un appuntamento un giorno…? Non te ne pentirai…
K: No, mi dispiace, Deidara kun, ma sono impegnatissima con gli esami, quindi…sarà per un’altra volta…^__^
D: Dovevo immaginarlo, hai sempre qualcosa da fare! ...e a me non ci pensi?
N: Probabilmente no…
H: ^__^!
D: Silenzio scimmia! Dovresti educare meglio quel cagnolino che ti porti appresso…
A quella frase Naruto non poté che reagire, forse esageratamente, tanto che lo prese per il colletto e lo portò a se per poterlo guardare negli occhi.
N: Ripetilo ancora una volta, checca che non sei altro, e io…
D: Tu cosa? Oltre che senza cervello sei anche senza palle allora…
N: BRUTTO BASTARDO!
Il pugno di Naruto, farcito di tutta la sua rabbia, si indirizzò violentemente verso il visino di Deidara…
H: NARUTO!!!
Lui si fermò.
D: Mi ero sbagliato…allora sei tu il cagnolino da ammaestrare…e lasciami!
Scostò la mano del Biondo e si avviò verso il cancello del Liceo.
D: Ci vediamo in classe…compagni…
E la sua figura scomparve dietro il portone principale.
N: Quel bastardo…Chiamarmi cagnolino…un giorno o l’altro gliela spacco quella faccia di cazzo!
H: Naruto, non ce n’è bisogno, non prestargli attenzione…la cosa importante è che mi hai protetta…^__^
N: Sì, hai ragione. Andiamo che si fa tardi per la lezione…vieni anche tu Konan chan?
K: Sì, e scusami…
N: Perché?
K: Per colpa mia Deidara kun ti ha fatto arrabbiare…forse dovrei concedergli un’uscita…
H: NO! Non devi! Non è il tipo giusto per te! E poi non se mai uscita con un ragazzo…non devi iniziare con un poco di buono come lui…
N e K: °____°…
K: ^__^…va bene, farò come dici tu, Hinata chan…
E iniziò la mattinata dei Tre.
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