torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: VAI CON LA PECORA!
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: ran84 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 08/04/2003 15:42:28 (ultimo inserimento: 26/05/03)

1: non equivocate il titolo.2: leggete almeno il primo capitolo, visto che è la mia prima ff 3: più che azione-avventura, ci avrei messo demenziale...
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
DARIA E BETTA
- Capitolo 1° -

Prefazione
Salve a tutti! Sono contenta che abbiate deciso di leggere questa storia,
ma prima di cominciare vorrei chiarire una cosa: il titolo.
Dovete sapere che questa storia l'ho scritta molto tempo fa, dopo che
una mia amica mi aveva raccontato un episodio capitato alla cugina.
La ragazza era andata ad assistere ad uno dei programmi di Maria
de Filippi (credo Uomini e Donne) e quando dovevano mandare in
onda la pubblicità dei materassi, c'era una donna dello staff che
gridava "Vai con la pecora" (Ovviamente riferendosi alla lana dei
materassi). A suo tempo questa storia mi ha fatto
molto ridere, cosi da questo motto e nata dalla mia mente malata
una storia altrettanto malata, che all'inizio era molto demenziale.
Ho fatto ultimamente una revisione dei capitolo che avevo scritto
diverso tempo fa e ho cercato di trasformare la storia in modo più
"serio"... beh vedete un po voi!
**********************************************

Tanto tempo fa, si narrava dell’esistenza di misteriose carte, create da un gruppo di esseri umani, che si scoprirono possedere oscuri poteri magici. Le carte erano state create per contenere quell’immenso potere, e diversi furono i padroni che le governarono. Tuttavia, esse piano, piano assorbirono l’indole del loro padrone e quelle più malvagie si ribellarono e devastarono il mondo. Vani furono i tentativi dei loro padroni di domarle, cosi pentiti della loro malvagità si allearono con la parte del bene ed insieme, tutti coloro che avevano dato vita alle carte, crearono cinque libri magici in cui le sigillarono, finché qualcuno dotato dei loro stessi poteri non li avrebbe riaperti…
Dopo secoli e secoli, il ricordo di quelle carte, che avevano devastato il mondo, da molti venne dimenticato. Solo coloro che furono in grado di aprire i libri mantennero vivo il ricordo di quelle carte, che da tutti furono chiamate le Crazy Cards…

DOMENICA 01

Volavano in cielo due bianche e candide pecore, che trasportavano sulle loro soffici schiene, due giovani ragazze, sui diciassette anni, dall’aria misteriosa. Confuse tra le nuvole si dirigevano verso sud, seguendo un qualcosa che solo chi ha poteri magici può sentire <Daria! Che cosa ti dice il tuo istinto animalesco?> chiese una delle due ragazze; aveva lunghi e lisci capelli rossi, legati a coda di cavallo, indossava un maglione blu scuro e un paio di pantaloni avana. Aveva uno sguardo sveglio e serio e fissava l’amica in attesa di una risposta.
<Ecco! Betta le sento! Sono due… Crazy Cards!> le rispose infine l’altra ragazza. Aveva i capelli castani, mossi e lunghi fino alle spalle, indossava una maglia rossa, di lana a collo alto e un paio di pantaloni grigi. Sembrava molto concentrata e si teneva stretta alla sua pecora volante per non cadere.
<Hai ragione, ora le sento anch’io! La mia sensazione magica non sbaglia mai!> disse Betta anche lei molto concentrata, ma poi fu Daria a continuare il discorso < Sono due Crazy Cards di bronzo, sarà facile prenderle… si trovano ad almeno 70 metri sotto di noi…> <Cosa? Vuoi dire che dobbiamo scendere?> chiese Betta alterata interrompendo l’amica <…calmati Betta! Stavo dicendo che si stanno avvicinando a noi, sicuramente una è la carta del rapace > concluse Daria, permettendo così all’amica di rilassarsi <Per fortuna, non mi andava proprio di far sparire la mia pecora Pippo…> <A chi lo dici! Anche a me sarebbe dispiaciuto lasciare Cuor di Pietra Fame d’oro > ma le due ragazze furono subito interrotte; a pochi metri di distanza da loro sfrecciarono a velocita inaudita un enorme volatile simile ad un’aquila, ma almeno quattro volte più grande e poi c’èra anche <La nuvola d’oro?!> disse Betta che era rimasta allibbita <Già, che ci vuoi fare... non si chiamerebbero Crazy Cards se non fossero un pò pazze...Forza non perdiamoci in chiacchiere,io affornto la nuvola d’oro e tu il rapace!> <D’accordo, allora:
VAI CON LA PECORA!
Daria e Betta (Elisabetta) sono state probabilmente in grado di aprire uno dei libri magici creati in tempi remoti e hanno avuto il compito di recuperare le Crazy Cards in circolazione; insieme a loro ci sono le due care pecore Pippo e Cuor di Pietra Fame d’oro, che grazie alla loro misteriosa capacità di volare trasportano le due ragazze ovunque esse vogliano. Ma tornando alla battaglia, Daria e Betta si dividono e la prima si dirige, sempre in groppa alla sua pecora volante, verso la nuvola d’oro <Bene! Fammi vedere di cosa sei capace!> disse guardando la Crazy Card con aria di sfida; quest’ultima non se lo fece ripetere due volte e avvicinandosi verso Daria cominciò a scagliarle contro fulmini e saette <Maledizione! Da quando le nuvole d’oro lanciano fulmini e saette?> gridò Daria schivando gli attacchi, e Betta ancora nel tentativo di fermare il rapace le rispose <Ma se lo hai detto prima tu che le Crazy Cards sono pazze!> poi Daria disse <Ma certo! ...Ho capito... è la carta di bronzo del genere fulmine.. bene allora in questo caso...> Daria prese dalla tasca dei pantaloni una carta e volgendola verso la nuvola d’oro gridò <Crazy Card Cubetti di Ghiaccio!> la carta s’illuminò e si trasformò in migliaia di piccoli cubetti di ghiaccio che si diressero a gran velocità verso la nuvola d’oro. <Bene! Bloccatela!> gridò Daria ai Cubetti di Ghiaccio e questi seguendo il suo ordine si ammassarono tutti intorno alla nuvola d’oro, senza cosi permetterle di muoversi, a quel punto allora Daria alzò il braccio verso la Crazy Card e dal palmo della sua mano uscì una luce violacea che si scagliò contro la nuvola d’oro; pochi secondi dopo Daria aveva in mano due Crazy Cards formato carte, Cubetti di Ghiaccio, che aveva già catturato in precedenza, e La nuvola d’oro. Betta intanto si era scontrata con il rapace, enorme e con una velocità fuori dal comune, non permetteva a Betta di bloccarlo, allora la ragazza ebbe un’idea <Bene rapace vedo che sei un fifone! Voli di qua e di là senza neanche provare ad attaccarmi?> <Il rapace sentendo quelle parole s’infuriò e dopo essere rimasto sospeso a mezz’aria per qualche istante, si diresse contro Betta a gran velocità, ma la ragazza era già pronta ed aveva una carta in mano e prima che il rapace potesse ferirla con i suoi artigli affilati gridò <Crazy Card Calzini (di Chiara)! Attaccate il rapace con la vostra puzza! > la carta si trasformò in una misteriosa aria verdognola e appena il rapace se ne trovò sommerso perse i sensi e precipitò <Cavoli!> Betta, insieme alla sua pecora Pippo, si buttò in picchiata e allungando il braccio verso il rapace scagliò contro di lui una misteriosa luce rossastra ed il rapace si trasformò in una carta. <Bene! Ce l’abbiamo fatta Daria!> gridò Betta tenendo in mano trionfante la sua nuova Crazy Card <E con questa siamo a cinque!> aggiunse Daria anche lei trionfante poi Betta assunse un’aria un po’ triste e disse <Ce ne sono ancora molte vero Daria?> <Immagino di sì, sul libro non ci sono tutte e sai bene che solo alcune sono leggibili, mentre altre sono scritte in una lingua assurda > il morale di Betta tornò quasi subito alle stelle e così disse a Daria <Beh per ora non voglio pensarci, che ne dici di torturare un po’ Chiara, Sara e Pamela? Ho già in mente un piccolo scherzetto con la carta che ho appena catturato...eh!Eh!> <Che vuoi fargli?> Chiese, Daria, anche lei decisamente divertita <Con il rapace, prenderò Sara, Chiara e Pamela e le porterò sulla cima di una montagna nel nido di qualche aquila > <Fantastico e io le torturerò con un po’ di fulmini e saette > e così dicendo le due ragazze sempre in groppa alle loro due pecore volanti, tornarono a casa, verso nord, ridendo contente, nell’attesa di divertirsi con le loro compagne di scuola. Ma poi si girarono improvvisamente e gridarono <Ehi ci vediamo nella nostra prossima avventura e ricordate: vai con la pecora!!! >.

FINE CAPITOLO 1

Postfazione
Avrete sicuramente notato che alcuni particolari sono rispresi
da alcune serie, la piu ovvia e di sicuro CCSakura, e in questo capitolo
Dragon Ball con la nuvola d'oro (anche se non ci azzecca molto visto che
lancia fulmini e saette), ma ogni tanto appariranno altre carte,
con nomi presi da altri manga (Eh!Eh!)... anche se ci vorrà un pò.
Ultima cosa da dire: mi piacerebbe sapere le vostre idee in merito alla storia,
spero tanto cha a qualcuno piaccia e mi dia così la possibilità di
continuare ad aggiungere nuovi capitoli. Ciao e alla prossima...

Domanda del capitolo: Da dove ho preso i nomi
Pippo e Cuor di Pietra Fame d'Oro?
 
Continua nel capitolo:


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: