- Capitolo 1° -
cado. giù... giù… giù…
e guardo scendere la neve...
e intanto cado...
e ti vedo lontano da me.
cosa fai?
tu non cadi. no, tu stai in piedi.
e non mi vedi…
e io sto cadendo...
ma sono invisibile ai tuoi occhi.
loro guardano lontano,
non mi vogliono vedere.
forse loro non sanno... che continuerò a cadere...
ti amo...
ma non è possibile.
sei lontano, sei scontroso, sei presuntuoso.
ma ti amo...
e non è possibile.
non so cosa provi per me.
so solo che darei qualunque cosa pur di passare anche solo un istante con te.
con te che mi guardi. con te che mi sorridi. con te che mi prendi la mano. con te che mi sfiori.
e ti amo...
anche se non è possibile.
perchè cerchi lei.
perchè non mi cerchi.
semplicemente perchè sei.
e io ti amo...
ed è impossibile...
i sentimenti di cui parlo mi hanno ossessionato in questi giorni. forse non sono riuscita a descriverli a pieno, ma tanto tu non lo saprai mai. e la cosa peggiore è che non ti posso vedere. sei lontano da qui. forse troppo.
sei scomparso nel nulla. e io mi sono perduta. forse avrei dovuto dirtelo in tempo che ti amo... ma ogni volta avevo paura di rovinare tutto, e ormai vivrò con il rimpianto di non aver provato, anche solo a parole, a legarti a me.
quando ti vedevo mi mancava il fiato. le parole non potevano minimamente esprimere quello che sentivo nei tuoi confronti... eppure c'è stato qualcosa tra noi. lo so. lo sguardo che mi rivolgevi quella volta, non era lo stesso di sempre. c'era una nuova dolcezza, come se vedessi solo me... oppure, chissà, è solo la mia mente abbagliata dai sentimenti del cuore.
forse mi hai solo usata. si, come nella canzone di Ligabue, 'certe notti'
...certe notti c'è qualche ferita
che qualche tua amica disinfetterà...
dimmi. sono io quell'amica?
e adesso mi sfogo... e ti dimentico...
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