I AND YOU - Capitolo 1° -
Ora che sono qui, ho molto [troppo] tempo libero…. E spesso [sempre] ritorno in dietro con la memoria. Ripenso ai bellissimi [dolorosissimi] ricordi che mi legano a te, Jei. Rifletto e ricordo sul nostro passato [e su un futuro che mai ci sarà] E tu Jei? Ti capita mai di ripensare a noi ed alla nostra amicizia?
Tempo fa avremmo pregato perché il tempo non passasse mai, ogni singolo istante che passavamo insieme era dannatamente importante. [ora spero solo che passi più in fretta]
Eravamo gli eroi della nostra vita, la nostra amicizia avrebbe superato qualsiasi muro.
E ora James Alan Potter? La nostra amicizia [indissolubile] [duratura] [il più bel dono che la vita mi ha fatto] potrà superare anche questo ostacolo? [insormontabile]
Mi capita spesso di ripensare al giorno in cui ci siamo incontrati, c’è stato subito qualcosa… [alchimia…] Il tuo sguardo, [così simile e diverso dal mio] sembrava sfidarmi, senza cattiveria. [con curiosità] È stato istantaneo, [forse destino] sei diventato il mio migliore amico. [e tuttora lo sei, vecchio mio] Ma ora Jei sei lontano… [troppo] Ed io sono qui, rinchiuso in questa maledetta cella, lontano da tutti e soprattutto da te.
Lo pensano davvero, James. Pensano davvero che io ti abbia ucciso. Come possono farlo? [chi gliene da il diritto?] La cosa che più mi da fastidio [che più mi fa male] è che non sono riuscito a proteggervi. [che non l’ho potuto evitare] Io te lo avevo promesso, Jei. Ti avevo promesso che noi due saremmo morti insieme, da vecchi, dopo una lunga vita insieme, dovevamo diventare auror, dovevi crescere Harry e fare da padrino ad un mio futuro figlio.
Sirius Black mantiene sempre le promesse… [non questa volta, Sirius…] Sto diventando pazzo, vecchio mio. [forse lo sono già] Io non avevo capito, non avevo capito niente…
Questo mio maledetto vizio di non prendere mai le cose sul serio, Jei, è costato più a te che a me. La guerra era davanti ai miei occhi ed io ho continuato a giocare all’eroe, sicuro che nulla ci avrebbe diviso.
Ma tu Jei… Tu avevi la tua famiglia da proteggere…. [sei cresciuto più di me] Mi pento. Di tutto. E non ci voglio credere. Peter… [non lui…] Non può averlo fatto… [è impossibile…] Troppo tardi, troppo tardi mi sono reso conto che questo non è un gioco [che Peter non era un amico] E tutto per colpa mia… Dovevo essere io il Custode, Jei… [io sarei morto piuttosto che tradirti…] Ma tu [troppo buono] hai voluto credere in lui [troppo fiducioso] Ed ora è tutto svanito. Tu sei morto. E il mio spirito è morto con te. Io… ….ormai…. ….non ho più la forza di continuare…
Senza ti te è a dir poco impensabile continuare a vivere, senza il mio migliore amico, non ho più ragione di continuare ad esistere…
“Where did I go wrong, I lost a friend Somewhere along in the bitterness And I would have stayed up with you all night Had I known how to save a life” How to save a life Ma…
Harry.
È per lui che mantengo la lucidità, Ramoso. Per lui continuo a combattere. Te l’ho promesso. Ti ho promesso di proteggerlo [sempre] a costo della vita. E Sirius Black, mantiene sempre le promesse… [forse…. ora sì]
In fondo Jei, so che ci rivedremo un giorno. Saremo di nuovo insieme, questa volta per sempre. Di nuovo, a far impazzire Lily, a sfottere Lunastorta, a fare casino tutto come una volta [come ai vecchi tempi]
E finchè continuerò a considerarti il mio migliore amico, tu vivrai Ramoso, in me, e nei miei ricordi.
Uscirò di qui, proteggerò Harry, te lo prometto! [e Sirius Black, mantiene sempre le promesse]
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