ONE-SHOT
- Capitolo 1° -
Nascosto nel cuore
Sento che sta scivolando.
Via dal mio corpo che non smette di volerlo.
Via dalla mia mente che non smette di pensarlo.
Via dal mio cuore che non smette di sanguinare.
Via dai miei sogni che non smettono di tradirmi.
Voglio che tutto questo svanisca.
Le lenzuola di quella camera che mi dicono che è vero!
È successo.
Lei, la persona a cui volevo più bene al mondo l’ha fatto!
Ha distrutto ogni mio desiderio.
Ogni mia speranza.
Ogni mio sentimento.
Tutto è andato in frantumi in una notte.
Perchè cercavate di nasconderlo?
Perché ti sentivi sporca nonostante sapessi che non fosse mio?
Non nella realtà almeno.
Ma hai fatto di peggio.
Hai distrutto tutto anche nei sogni.
Come lo guardavi.
Come ti guardava.
E io non volevo ammetterlo.
No, speravo veramente che fosse un incubo.
Speravo veramente che vedere le sue mani sui tuoi fianchi e la tua bocca incollata alla sua fosse tutto un terribile incubo.
Ma sapevo che non era così.
Forse era la punizione divina, di un dio in cui solo tu e Gustav credevate ancora, per non essere stata una buona amica?
Forse questo sperare che fosse tutto uno scherzo era il frutto del mio egoismo che impediva loro di essere felici?
E questo che dovevo capire?
Ero solo stata tremendamente egoista almeno una volta nella mia vita?
Ma come potevo?
Come posso lasciar andare tutto così, lasciare che questo amore che mi brucia il petto e che mi costringe a soffrire si nasconda in un angolino della mia anima e stia lì a torturarmi lentamente e in segreto?
Come posso cancellarlo via del tutto?
Non posso certo…
Ma devo accettare questa situazione no?
È per questo che quando mi hai chiesto se per caso con Andy ci fosse qualcosa ho capito tutto.
Cercavi di non farmi soffrire.
Speravi che Andreas avesse fatto talmente colpo su di me da farmi dimenticare Tom.
Da permetterti così di stare con lui senza che io soffrissi.
Ma dico.
Ti sembra possibile che possa stare con uno come Andy?
È biondo platinato!
Per carità non ho niente contro i platinati, ma lui non è il mio tipo.
Assolutamente no!
Andy è solo un amico.
Un puccioso e buon amico.
Forse un po’ troppo psicanalista e rompi coglioni, ma è comunque un buon amico.
E cosa posso fare se non dirti che… beh, si, potrebbe esserci qualcosa…
E come devo reagire se non con un sorriso mentre mi dici che sei andata a letto con Tom?
Questo non è il mondo della fantasia.
È la realtà.
E nonostante Andy mi dica che sto sbagliando.
Nonostante mi dica che non posso soffrire così.
E nonostante Bill sia perfettamente d’accordo con lui.
Nonostante stia pensando seriamente di tappare tutti i buchi in cui si può infilare per spiarmi.
E nonostante Georg voglia trucidare Tom per essere cos “coglione” a sua detta.
Nonostante vorrei dirgli di farlo, ma al contempo starei ancora più male.
E nonostante io stessa mi dica che va tutto bene.
Nonostante abbia voglia di combattere per sconfiggere tutta questa confusione nella mia testa.
È realtà.
Tutta questa storia è solo la pura e cruda realtà.
E scrivere è uno sfogo…
L’unico sfogo che posso permettermi per sollevare un po’ il mio cuore da questo peso.
Perché le mie paure e il dolore non se ne andranno mai.
Ma non faranno che aumentare come le stelle nel cielo.
Nascoste nel cuore.
FINE
buon anno a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
Commentino???
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