L'ULTIMO SORRISO
- Capitolo 1° -
-uh uh e questi cosa sono?? aspetta che tiro a indovinare.. PRESERVATIVI eh!?- e bill si mise a correre per tutta la stanza, il sorriso come quello di un bambino che sa di provocare, ma che non riceverà una sculacciata.. -e bill dai su!! ridammeli!!- sbottò il gemello, inseguendo il fratello per la stanza -BIIILL!! dai scemo!!- -che, stasera hai visite??- ribattè il cantante, guardando dritto negli occhi il fratello.. le sue occhiate.. sempre così dirette.. che ha volte fanno male.. tom distolse quello sguardo, e si buttò sul letto, accendendosi una sigaretta -stasera.. no..- -uh uh!!- bill raggiunse il fratello sul letto, stendendosi a pancia in giù e abbracciando il cuscino -mmm.. tom che rimane solo per la notte.. che c'è che non va fratellone??- chiese il moro, scoccando al rasta un'altra di quelle occhiate.. facevano male.. e tom si chiedeva il perchè.. le evitava come se avesse paura di imprimersi quello sguardo nella mente.. -è solo che.. mi ha mollato..- -nooo!! tom mollato!! il grande dio del sesso mollato!!- bill era tanto incredulo quanto divertito.. era così scherzoso quella sera.. -si.. ero andato alla grande!! ieri notte è stato fantastico!! lei è stata fantastica!! poi però mi ha detto "ti amo tom" e io mi sono spaventato.. lei lo ha capito e.. mi ha mollato.. ha detto che non le interessava una storia di una notte..- sbuffò tom -ma tanto- riprese -domani sera, al concerto..- tom fece una faccia sexy..-tom sei sempre il solito maiale!!- bill tirò una cuscinata al chitarrista -no sei tu che sei troppo romantico!!- tom picchiò in testa il fratello con il pacchetto di sigarette -e che male c'è nel credere nell'amore??- chiese il moro, rivolgendo un espressione ingenua al fratello -dio bill che palloso che sei!!- -ah si?? sono palloso??- chiese bill, inarcando le sopracciglia -si fratellino!!- -credo semplicemente nell'amore- e bill assunse uno sguardo sognante.. -ma ho paura che mi passi davanti e non lo riconosca..- pensò il moro.. -senti tom vado a fare un passeggiata- e fregò al fratello il pacchetto di sigarette e uscì dall'edificio -bill ridammele!!- urlò il rasta, scendendo di corsa le scale. il moro si voltò e gli mostrò la lingua.. in quel momento passò una macchina.. -BIIIIIIIIIIIIIILL!!-
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