IL NUOVO STUDENTE
- Capitolo 1° -
Aishiteru
Note D’autrice: Ehilà come va la vita? Adesso direte ‘stavamo molto meglio senza la tua ennesima schifezza lo so lo so che la pensate così, ma a me non me ne può fregar de meno e continuo a sfornare nuove invenzioni……ehm….schifezze
Avvertenze: Questa ff è un AU cioè un ALTERNATIVE UNIVERSE quindi possono accadere fatti, che non hanno niente a che vedere con il manga-anime ‘SAILORMOON’ infatti di Sailormoon ho utilizzato solo i personaggi, di combattimenti e salvataggi del mondo ha poco.
Avvertenza number 2: NON LEGGETE STA FF SE VOLETE MANTENERE PURO IL MANGA-ANIME DI SAILORMOON, poiché MOLTE VOLTE USERò UN LINGUAGGIO….EHM COME DIRE IMPROPRIO ED è POSSIBILE (E DICO SOLO ‘POSSIBILE’) CHE CI SIA UN LEMON (MA è MEGLIO SOTTOLINEARE ‘POSSIBILE’ perché NON AVENDO MAI SCRITTO UN LEMON NON SO PROPRIO DA DOVE INIZIARE) (SE MI VOLETE DARE UNA MANO SONO QUI A VOSTRA DISPOSOZIONE)
Grazie per aver letto l’avvertenza, mi dispiace di aver disturbato così impudentemente il vostro pisolino mattiniero e/o pomeridiano e/o serale, vi ringrazio per aver almeno provato a leggere sto obbrobrio!
Cap1- Il nuovo studente
-su dai fermati, non fare l’offesa, non credevo fossi così gelosa, ma se vuoi rimediamo subito- affermò il ragazzo allungando le mani verso il fondoschiena della ragazza che ormai stava fumando di rabbia repressa –Ti conviene tenere a posto le mani Asaki-kun se non vuoi morire giovane- rispose la ragazza scrollandosi di dosso lo scocciatore: o meglio il peggior pervertito della Juuban Superiory School, che ormai lei frequentava da due anni.
Scosse la testa stanca delle proposte…ehm poco lecite…o meglio ancora, poco religiose che molte volte, quel brutto pervertito le aveva fatto, e lei non poteva fare niente per calmare i bollenti spiriti del ragazzo, anzi forse solo una cosa poteva fare: picchiarlo.
Si avviò velocemente verso la 2° A, che a rigor di logica doveva essere la sua classe, si guardò in torno alla ricerca di qualche viso noto, ma l’unica cosa che poté constatare furono le occhiatine d’apprezzamento provenienti da molti ragazzi del primo e terzo anno: non era mica colpa sua se era stata considerata una delle cinque ragazze più belle della scuola!!!
Finalmente dopo lunghe ricerche trovò la classe e vi entrò, non c’era quasi nessuno visto che mancavano ancora venti minuti buoni all’inizio delle lezioni.
Osservò pazientemente la disposizione dei banchi e appena trovò un posto di suo gradimento lo occupò senza nessun’esitazione: ultima fila, attaccato alla finestra che deva sul giardino.
Perfetto per il semplice motivo che grazie a quello avrebbe potuto guardare indisturbata, gli allenamenti della squadra di calcio scolastica: dove giocava °lui°, la persona di cui era disperatamente innamorata.
Osservò distrattamente il campo da calcio, ma improvvisamente avvertì una pressione sulla sua spalla e si girò di scatto spaventata –ehilà cugy ti vedo bene, cosa hai fatto di bello durante le vacanze? Immagino che te la sarai spassata?- chiese divertita la biondissima ragazza davanti a lei –oh ciao Bunny, anche io ti vedo bene, e puoi dirlo forte che quest’estate me la sono spassata- rispose di rimando la ragazza col solito sorrisetto divertito –Konnichiwa minna-san come avete passato le vacanze?- chiese una nuova ragazza seguita poco dopo da altre due tipe: la tipa che aveva parlato aveva lunghi capelli verde acqua, la seconda invece li portava corti ed erano color oro mentre l’ultima portava i capelli castani legati ad una coda di cavallo –Ohayo Milena……ci siete anche voi Heles e Morea, come avete passato l’estate?- chiese la cugina di Bunny –oh direi piuttosto bene Usa-chan, siamo state tre settimane al mare io Heles, Ottavia e devo dire che ci siamo divertite parecchio- rispose Milena con un sorriso divertito –dimmi un po’ Chibiusa chi stavi cercando con tanto interesse: ancora quel Kou?- chiese Morea la ragazza con la coda –il Kou che conosciamo noi? Seiya Kou?- chiese stupita Heles –COSA???? Non dirmi che sei ancora cotta di quel damerino?- chiese stupita Bunny alla cugina –abbassate la voce, non vorrete andare a spifferare i cavoli miei ai quattro venti vero? Ebbene sì Bunny sono ancora stracotta di Kou contenta?- rispose la ragazza rossa come un pomodoro maturo – Bunny tu non dovresti mica infierire, ti abbiamo visto io e Marta quest’estate, eri in compagnia di un certo Moran ti ricorda qualcuno?- chiese Morea divertita – e va bene sto zitta- rispose sospirando la ragazza, -va bene, cosa ne dite, di vederci tutte durante la pausa pranzo, al solito posto?- chiese Heles – ok dopo avvertiamo anche le altre- rispose Bunny –bhe allora ci vediamo dopo Inners, noi torniamo in classe- concluse Milena avviandosi alla porte –scordavo che voi due siete ormai in terza- disse Chibiusa –eh già, mentre io sono nella seconda a fianco- rispose Morea seguendo le altre due ragazze fuori dalla porta.
A poco a poco la classe si riempì di studenti, fino a che dalla porta fece capolino °Meiou Sydia° professoressa di biologia, forse l’insegnante più amata dalla scuola.
La donna si sedette e i numerosi studenti seguirono il suo esempio, l’insegnante si schiarì la gola, per poi iniziare a parlare con voce cordiale e amichevole –ragazzi oggi viene un nuovo studente…voglio che sia trattato come si merita- Chibiusa che assisteva alla scena con aria annoiata, si accorse subito l’agitazione che in pochi istanti si era formata tra le ragazze: volevano assolutamente sapere com’era questo ragazzo.
-vieni entra pure- concluse la prof di biologia, mentre dalla porta avanzava un ragazzo.
Chibiusa che guardava fuori della finestra, disinteressata dal nuovo studente, sentì tutte le ragazze presenti trattenere il fiato: doveva essere veramente un bel ragazzo per suscitare tale effetto.
-il suo nome è Moroboshi Helios, si è trasferito qui da poco tempo, e voglio, che lo facciate sentire subito a casa d’accordo?- continuò la professoressa, mentre una sempre più scocciata Chibiusa, continuava imperterrita ad osservare fuori della finestra –bene vediamo dove ti puoi sedere- continuò la prof –“fa non vicino a me, fa non vicino a me”- pensò silenziosamente la ragazza –ti puoi sedere vicino a Tsukino- disse la professoressa indicando il posto assegnato –“certo figurarsi se non lo mette vicino a me”- imprecò silenziosamente la ragazza mentre il nuovo arrivato altrettanto silenziosamente si sedeva vicino a lei –e visto che sei la sua compagna di banco e una delle due rappresentanti di classe, lo aiuterai ad ambientarsi il prima possibile-continuò la prof –come desidera- rispose la ragazza ancora più annoiata.
Iniziò la lezione, neanche a farlo apposta tutti gli occhi delle ragazze erano puntati inesorabilmente sul nuovo studente, che fisicamente non era niente male: alto, fisico asciutto non troppo muscoloso ma neanche troppo piatto, corti capelli argentati e due occhi veramente meravigliosi, forse erano la cosa che attirava di più in lui, infatti, sembravano due laghi d’orati, da quanto intenso era il colore predominante: l’oro.
Questi piccoli particolari non sfuggirono a nessuno, nemmeno a Chibiusa, che rosa dalla curiosità ogni tanto tra una lezione e l’altra lanciava al compagno di banco qualche fuggevole occhiata.
Finalmente dopo stressanti ore di lezione suonò la tanto agonizzata campanella della pausa pranzo, la ragazza si alzò dal suo posto e invitò il compagno di banco con un dolce sorriso a seguirla –allora Moroboshi-kun ti va di venire con me, così almeno inizio col presentarti ai miei amici, così inizi a fare conoscenza con qualcuno?- chiese la ragazza –ok però fammi un piacere- continuò il ragazzo –quale?- chiese la ragazza –Helios, chiamami solo Helios, detesto le formalità- rispose sorridendo il ragazzo –se tu le detesti io le odio, però se io ti chiamo Helios, tu chiamami Chibiusa ok?- continuò la ragazza –ok- rispose.
Si avviarono verso la porta della classe per uscire all’aperto, ma li furono puntualmente fermati da un gruppo di ragazze –Tsukino-san dove hai intenzione di portare questo bel ragazzo? Non dirmi dal tuo gruppo di sbandati amici? Poverino, già dal primo giorno di scuola hai intenzione di presentargli i perdenti della scuola?- chiese ironicamente una delle ragazze –scusa ci conosciamo?- chiese il ragazzo –ovvio che no, ma rimediamo subito, io sono Mikoshi Nehellia, questa al mio fianco è Maekawa Eudial, e questa alla mia destra è Yodo Esmeralda piacere- continuò la ragazza –Mikoshi-san sotto ordine della prof. Devo portare Moroboshi-kun a visitare la scuola, quindi se ora non ti dispiace- rispose Chibiusa avviandosi verso la porta, seguita poco dopo dal ragazzo –ma chi sono?- chiese il ragazzo, appena furono abbastanza lontani dalla classe –oche, sono in grado di passare ore a parlare solamente di cosmetici, ragazzi e vestiti, e soprattutto a prendere in giro la gente- rispose la ragazza –non ti sono molto simpatiche eh?- chiese il ragazzo ironico –non le sopporto- rispose la ragazza mettendo fine al discorso
-ma guardate cosa vedono i miei occhi, cosa ci fai Usa con un bel pezzo di ragazzo come quello, cos’è una tua nuova conquista?- chiese ironicamente Ottavia –su Ottavia-chan non sparare cretinate, questo è il nostro nuovo compagno di classe: Moroboshi Helios- rispose la ragazza –allora cosa hai intenzione di fare ci presenti o no?- chiese Marta –allora, questa è la mia cugy preferita…- continuò la ragazza –anche perché solo l’unica cugy che ha- continuo Bunny –Bunny, vicino a lei Marta, Morea, Heles, Milena, Ottavia, quella con il libro in mano è la mitica Amy, poi c’è Rea, poi c’è Yaten, Taiki, Seiya…e aspetta dov’è Marzio?- chiese la ragazza –spero proprio che non venga, io non lo sopporto quel tipo- rispose scocciata Bunny –ehi Odango, sai che non è carino parlare alle spalle della gente?- chiese il ragazzo appena spuntato –e quello infine è Marzio, ah mi sono dimenticata di dirti che la mia cugy e conosciuta meglio come Odango quindi se senti quel nomignolo si riferisco a lei capito?- chiese la ragazza ridendo mentre il ragazzo annuiva –ti prego, ti scongiuro non ti ci mettere anche tu a chiamarmi con quel nomignolo non lo sopporto- chiese la ragazza disperata –me ne ricorderò- rispose il ragazzo ridendo, seguito poco dopo da tutto il gruppo.
Parlarono del più o del meno fino a quando non suonò di nuovo la campanella e tutti furono obbligati a tornare alle noiosissime lezioni scolastiche…
Quando finalmente la giornata ebbe termine e tutti gli studenti poterono uscire dalla scuola si salutarono
-Chibiusa cosa fai adesso? Vai a casa?- chiese Bunny rivolgendosi a sua cugina –no… quasi quasi vado a farmi una girata in centro- aveva risposto la risposto la ragazza –io invece vado con Marta al Bar di Moran… sai com’è ho voglia di un bel megagigante gelato crema, cioccolato- rispose la ragazza –se se come no, vuoi dire che vai li perché hai voglia di vedere il bel Moran- aveva risposta Heles con un sorrisetto ironico –e se anche fosse non sono cose che vi riguardano nevvero Marta?- chiese alla biondissima ragazza –ovviamente, Bunny, ha perfettamente ragione- concluse la ragazza –Outers e voi cosa fate?- chiese Amy –purtroppo per domani io sono piena di compiti- rispose Ottavia che frequentava ormai la prima superiore –mentre io e Milena, penso proprio che seguiremo il consiglio di Ottavia e andremo a casa con lei, quest’anno noi abbiamo gli esami- rispose Heles sorridendo –mentre voi Inners?- chiese Chibiusa sorridendo alle tre ragazze di fronte a lei –c’è ne andiamo a casa...Ciao a tutti- disse Morea avviandosi verso casa sua, seguita poco dopo dalle altre tre ragazza –e tu Helios?- chiese Marzio entrando nella conversazione –casa mia è qui vicino penso proprio che andrò a casa- rispose sorridendo il ragazzo –va bè allora noi c’è ne andiamo, mi raccomando Usa di a mamma Ikuko che ritardo un po’ capito?- chiese sorridendo Bunny –ok cugy- rispose la ragazza sorridendo –allora ragazzi ci si vede- concluse Marta avviandosi verso il Bar di Moran –aspettate ragazze vengo con voi… devo assolutamente parlare con Moran- disse Marzio seguendo le ragazze –ehi non vi sembra che ultimamente Marzio sbavi dietro a Bunny?- chiese maliziosa Heles –ma Heles… ti sembrano discorsi da fare?- chiese una nuova voce -Heles ha ragione Sydia, Marzio ultimamente segue Bunny ovunque neanche fosse un cagnolino- rispose Milena sorridendo -allora presto avremo una nuova coppia?- chiese Ottavia -si spera- rispose Chibiusa -aspettate un secondo e lei PROF cosa ci fa qui?- chiese Helios -oh ciao Helios non ti avevo visto- rispose la donna sorridendo, mentre osservava Helios -non ti preoccupare Helios capirai tutto molto presto... si spera- disse Heles -ragazze sarà meglio andare a casa non trovate?- chiese Sydia alle Outers -ok... ciao Usa-chan ciao Helios ci si vede domani mattina- disse Ottavia seguendo le altre tre Outers lasciando così soli Chibiusa ed Helios
-allora cosa ne pensi?- chiese Chibiusa ad un Helios sempre più stupito -sembrano tutti persone molte simpatiche... ma...- disse Helios -ma che cosa?- chiese Chibiusa -ehm... comincio a non capirci niente- rispose Helios abbassando il capo per non farsi vedere rosso in volto -AHAHA ti capisco... non ti preoccupare vieni... ti va di bere qualcosa nel bar qui vicino... così iniziò a spiegarti tutta la situazione?- chiese Chibiusa -sono d'accordo penso proprio che una bella spiegazione mi servi... ancora meglio se è davanti ad un bel gelato- rispose Helios -ok...ok... da questa parte- rispose la ragazza scoppiando a ridere seguita poco dopo dal ragazzo
CONTINUA...
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