- Capitolo 1° -
Com'è bella la città da quassù...Quante luci...Con un panorama così i miei provlemi volano via,come queste foglie d'autunno che mi dfrecciano accanto e,più coraggiose di me,si lanciano senza pensare.Ma loro poi possono volare.Io no.Se decido di cadere non potrò volare.Perchè non ho la ali.E non credo di averle mai avute.
Sai Tom?sono un vigliacco.Me ne rendo conto.Fin da quando eravamo piccoli.Ti prendevi sempre le sgridate della mamma apposta,perchè non volevi che sgridasse me.Ed io,invece di difenderti,stavo zitto.Mi andava bene così.Ti asciavo solo.
A scuola tutti mi prendono in giro per il mio modo di essere.Ma non me ne preoccupavo.Tu dicevi che se tutti fossero uguali il mondo sarebbe noioso,e che non bisogna nascondere quello che si è.Ho seguito il tuo consiglio,sono diventato ciò che volevo essere.Ma,a quanto pare,nessuno la pensa come te...
Non piango,Tom.Ho smesso di piangere mesi fa.Non riesco più a piangere.Sono rassegnato ormai.Il mondo non mi ascolta.Non mi sente.L'unico che mi ascolta sei tu.
Sono sopra il conrnicione:sei buffo,tenti di avvicinarti a me tendendomi la mano.Mi rigiro verso le luci della città che tanto odio.
Cosa?Mi stai dicendo che,se mi butto,perdo tutto ciò che abbiamo passato insieme?
Sorrido.Sì,Tom,ne abbiamo passate tante insieme,e ci siamo anche divertiti.Non potevo sperare in un fratello migliore di te.Ma,come ti ho già detto,sono un vigliacco ed un debole.Preferisco lanciarmi che affrontare i problemi.Preferisco evitare di soffrire tutta la vita che vivere pieno di rancore verso gli altri.
Non ti avvicinare Tom...In questo momento neanche tu riusciresti a fermarmi.Voglio che il mondo sappia che me ne vado,per una volta srà costretto a guardare dalla mia parte.
Abbasso lo sguardo:sono tutti lì.Un sacco di gente mi fissa terrorizzata.
Ma certo..quando Bill Kaulitz veniva picchiato e deriso dai compagni,nessuno ci faceva caso.Adesso che Bill Kaulitz è in piedi su un cornicione che minaccia di buttarsi,improvvisamente tutti si attivano.Mi fanno proprio pena...
Tom,ti prego,non ti avvicinare,non rendere le cose ancora più difficli.L'unia cosa in assoluto di cui mi pento è che ti lascerò da solo.Ma tu devi vivere...per me.
Cosa?No,tu non salterai insieme a me.Te lo proibisco.Perchè stai salendo sul cornicionea fianco a me?Dio,Tom,tu non puoi farlo.Devi vivere.Servi al mondo.
-Qualunque difficoltà,l'affronteremo insieme,perchè siamo gemelli.Bill,se tu non ci sei,io non vivo...-
Tom,come al solito riesci a farmi vibrare il cuore.Tu mi completi.Se non ci fossi stato tu in questi anni,forse mi sarei ucciso molto prima.Anzi,forse non sarei neanche nato.
Ho deciso,Tom:voglio vivere per te.Per noi.Per la nostra musica.
Scendiamo dal cornicione tenendoci per mano,poici abbracciamo.Piango ancora e ancora.Probabilmente non riuscirò mai a non piangere come fai tu.
Sei tutto ciò che per me è importante in questo mondo schifoso.
Quando saremo grandi formeremo una band,diventerà famosa in tutto il mondo.Verremo amati da tutti.La nostra musica entrerà nel cuore della gente.E noi staremo insieme per sempre.
Questa è una promessa,Tom.
Della serie"non ho voglia di andare avanti con il racc" ecco una one-shot sulle note di spring nicht...non preoccu...prima o poi riusciro a finire la mia storia!ringrazio tutti qll ke mi hanno commenteto....bacio piccola-chan
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