NOTHING WILL NEVER CHANGE
- Capitolo 1° -
NULLA POTRÀ MAI CAMBIARE
(nothing will never change)
"Al mondo non esistono persone perfette...
Solo intenzioni perfette"
Non so chi disse questa frase ma mi ha sempre affascinata, forse in qualche modo ero consapevole di quello che mi aspettava...
Forse nessuno di noi due era in grado di capire l'altro...
Forse nessuno di noi due era in grado di sostenere quelle liti infinite.
Forse, in realtà, nessuno di noi due voleva che qualcosa cambiasse...
- Basta, sono stufa! Non ne posso più dei tuoi comportamenti!-
-Pensi che io possa sopportare ancora una volta i vuoi isterismi? Ti sbagli di grosso!-
Perché, perché deve sempre finire così?
Non facciamo che litigare dalla mattina alla sera per quei pochi giorni che torna a casa.
È da un anno che vivo qui insieme a Simone e Gordon, i suoi genitori, ci facciamo compagnia aspettando che la band torni a casa per qualche giorno di relax.
Ho solo 18 anni ma mi sono impegnata con te, pur sapendo che sarebbe stato difficile...
Tu sempre lontano...
Io sempre in ansia...
Anche tu per la prima volta ti sei impegnato con qualcuno...
Sono passati tre anni da allora.
Tre lunghissimi anni per te.
Niente più groupie, niente più sbandamenti...
-Cresci Tom, cresci! Cazzo, hai 21 anni ormai non sei più il ragazzino di tre anni fa! Anzi, allora eri molto più responsabile!-
-Guarda che sei tu a farti i film mentali, mi stai sempre addosso, neanche fossimo sposati!-
Già, sposati...
Me l'avevi chiesto una volta, per scherzo...
Io ti avevo risposto che ci avrei pensato e tu...
Tu mi avevi detto che l'avresti fatto una volta che io avessi compiuto la maggior età.
Però era molto tempo fa...
Quando ancora ero una ragazzina ingenua che flippava per una band che le faceva battere il cuore.
Quante volte ho pianto da allora?
Quante volte piangerò adesso?
Ogni volta che te ne vai, dopo esserci urlati di tutto...
Io ci sto male Tom...
Amore mio...
Ci sto male fino a morire.
E questa volta forse...
Finirà davvero...
-Credi troppo alle stronzate dei giornali Sam, se tu avessi fiducia in me...-
-Lei ha avuto fiducia, ma tu l'hai tradita!-
Bill entra prepotentemente nella stanza.
No, vattene... Ora so cosa succederà... Non voglio che litighino.
-Ti ci metti pure tu? Ma cos'avete tutti?-
Sei un bugiardo Tom, uno stupido sporco bugiardo...
Ma ti amo, nonostante tutto quello che mi hai fatto.
-È venuta a casa Tom, mamma mi ha detto tutto! È venuta a casa una ragazza che dice di essere incinta di te!-
La tua espressione cambia.
Un sorriso amaro esce sulle mie labbra...
Questa volta è finita davvero.
Questa volta non puoi farti perdonare...
Tutto va al di là di te...
Al di là di me...
-Sam io... Io non so chi sia questa...-
Zitto.
Poso un dito su quelle labbra che tante volte ho baciato e che tante volte mi hanno baciato...
Voglio fermare quelle bugie che stanno x uscire...
Non mentire a me...
Non mentire a te stesso...
Il mio volto inizia a bagnarsi di lacrime salate... Non volevo.
Non davanti a te.
Mi guardi.
Ti guardo.
Uno scontro di occhi nocciola.
I tuoi nutella.
I miei miele.
Congelerò questo momento nella memoria.
Il più bello.
Il più brutto.
Il più romantico.
Il più doloroso.
Le mie labbra si uniscono per l'ultima volta con le tue.
Stupendo.
Orribile.
Dolce.
Salato.
Sana tutte le mie ferite.
Ne apre di nuove che fanno ancora più male.
-Sii felice-
-Così... Finisce tutto?-
Addio.
In fondo non eravamo fatti l'uno per l'altro.
Lui non mi capiva e io... Non avevo mai capito lui. Questo era solo un momento di passaggio.
Ma chi ci ha rimesso di più?
Io.
Lui.
Entrambi.
Prendo la mia roba mentre Bill mi supplica di restare.
No, fratellino, qui ormai non c'è più niente per me. Ora voglio solo dimenticare.
Voglio solo naufragare nei miei ricordi.
Voglio che questo dolore, l'ultima cosa che mi collega a lui, rimanga per sempre nel mio cuore...
Pronto a divorarlo, a svegliarmi dalla mia apatia.
Mi giro un'ultima volta verso quella che è stata per me una casa.
Ti vedo, dalla finestra mi guardi...
Non te ne sei neanche accorto ma stai piangendo.
Fiamma.
Calore.
Perché?
In me si riaccende qualcosa, di nuovo, qualcosa che pensavo fosse stato soffocato dentro di me.
Non mi ami ma soffri.
Non ti amo, non più, ma sento di voler stare con te. No.
No.
NO!
Non posso perdonarti.
È come in quella canzone che scrivemmo per gioco...
Nothing will never change.
THE END.
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