Spike entrò piano nella casa di Buffy, facendo attenzione a non fare rumore con le catene del ceppo.
Drusilla gli aveva insegnato una magia per uccidere Buffy.
Camminò lentamente e faticosamente verso la camera della ragazza.
Quando si avvicinò a lei, le coprì la bocca con la mano.
Buffy si svegliò all'improvviso.
Ma Spike la bloccò con le braccia e la fissò negli occhi.
Buffy rimase incantata.
Spike ne aproffittò per legarla con la sua lunga catena.
- Xander... Xander...
Il ragazzo, che stava dormendo sulla poltrona, fece un grugnito.
- Buffy, sono stanco. Chiaccheriamo domani.
- Ah ah ah ah. Lei domani non ci sarà mai più, mio caro Xander!
Xander aprì un occhio, ancora addormentato.
- Oh, sì che ci sarà.
Ma poi aprì anche l'altro occhio.
- SPIKE! FERMO SPIKE!
Il vampiro stava per succhiare il sangue di Buffy, ma Xander gli diede una sberla da farlo cadere dal letto.
Buffy riprese i sensi e senza dire una parola, si liberò dalla catena di Spike.
Il vampiro si arrabbiò e si rivolse a Xander con la faccia da vampiro.
- Tu hai commesso un gravissimo sbaglio, Xander! Un gravissimo sbaglio!
Xander cercò di giustificarsi, ma Spike lo afferrò per le spalle e lo fissò negli occhi.
- Guardami negli occhi, Xander!
- Ti prego, Spike!
Ma ormai gli occhi di Xander era sotto il potere di Spike.
- Ah ah ah. Ecco fatto. Hai pagato il tuo errore.
Gli scoprì il collo, pronto a succhiarglielo, ma Buffy buttò il ceppo fuori dalla stanza e la catena trascinò Spike con sè.
- AAAAHHHHH! AIUTO! AIUTO!
Scese dalle scale facendo le capriole e si ritrovò fuori dalla casa.
Buffy risvegliò Xander e insieme guardarono fuori dalla finestra.
Spike era infuriato mentre si rimetteva in piedi e se ne andava.
- Va bene, Cacciatrice. Per questa volta hai vinto tu. Ma la prossima volta... AAAHHH!
Il ceppo si era incastrato in un albero e Spike cadde a terra.
Xander rise a crepapelle.
- Così impari, Spike!
Spike imitò la sua risata e tirò con il piede per riprendersi il suo ceppo, ma esso, liberandosi, finì sulla sua testa.
AHI, CHE BOTTA!