EVIDENZIA!
- Capitolo 1° -
Tic,tac;tic,tac;tic,tac.
Alle lancette sembravano occorrere ore intere per spostarsi anche solo di un millimetro;o almeno,questo fu ciò che parve a Chiara,cinque minuti prima del suono della campanella che avrebbe segnato l'inizio dell'intervallo.
"No,no,no!Ancora non ci siamo!Com'è possibile fare ancora confusione sui verbi in V° Ginnasio??Non è ammissibile!Am-mis-si-bi-le!Ammissibile!" ancora una volta il professor Nicolini,insegnante di latino e greco al Liceo Classico di Asti,stava sbraitando di quanto fossero incompetenti i suoi alunni,non senza qualche sputacchio.
<Mmm non lo sopporto.Se soltanto mi rompessi entrambe le gambe..!!Beh,potrei arrivare fino a scuola seduta su una sedia a rotelle!passare l'intervallo seduta!venire interrogata seduta!E i professori,inteneriti dalla mia spiacevole situazione,mi alzeranno sicuramente tutti i voti!Sarebbe perfetto.Bisognerebbe semplicemente trovare qualcuno disposto a> DRIIIIN!! La campanella interruppe il filo scorrevole dei suoi pensieri. "Ancora un attimo! Prima dell'intervallo vorrei parlarvi della gita scolastica di quest'anno." Le orecchie degli alunni di tutta la V°B si fecero più attente.
<Mapporca Eva,è solo una scusa per farci perdere il momento più bello della mattinata!Nicolini è un sadico,e nessuno qui dentro ancora se n'è accorto!Dovrò fare giustizia> "Professore,mi scusi.Non potrebbe scriverlo sulla lavagna dietro di lei?Molte persone nella classe dovrebbero andare a parlare con la preside per questioni di carattere scolastico." <Ahahah!Il trucco con quest'allocco è usare parole smielose e fuori dalle sue competenze.Come si dice,chi sa fare fa,chi non sa fare..>
"Mi dispiace Signorina Lingeri ma per questa volta la Signora Preside dovrà attendere.Si sieda e ascolti." <Ettepareva.Pfft..> pensò la ragazza sbuffando,per poi sedersi da sconfitta.
"Quest'anno andremo tutti in gita a Cortina,luogo di cui sicuramente ognuno di voi conoscerà l'ubicazione." Un coro di quindicenni,non esattamente sinceri, rispose "Siiii!"
"Per chi di voi non lo sapesse,si trova in provincia di Belluno tra le regioni Veneto e Trentino Alto Adige,ed è sicuramente una delle zone turistiche in cui è più piacevole passare il tempo;io stesso ne sono testimone.Vi starete ovviamente chiedendo come mai per il 2008 sia stata scelta una gita tanto emozionante e interessante,non come quell'obbrobrio di mostra sugli Egizi a cui abbiamo assistito l'anno scorso a Torino."
<..NNNon esattamente,no.> Delle risatine di approvazione e muta adulazione si alzarono dalla classe.
"Eh eh..Beh,siamo stati io e il professor Amisano,insegnante di educazione fisica del liceo, a sceglierla!"
Silenzio.
"Si partirà fra un mese esatto;eccovi qui gli avvisi da far firmare ai vostri genitori con allegate tutte le informazioni relative agli itinerari e ai costi."
"Posso distribuirli?" Una mano si levò dalla classe;si,era proprio lui.
Un juke-box immaginario cominciò a suonare una musichetta da strip-club.Ovviamente esclusivamente nel cervello di Chiara.
<Oh, grazie a Dio è lui a distribuire.3,2,1..Stai pronta con uno dei tuoi sguardi più sexy.>
Il ragazzo,Edoardo,si avvicinò al banco dell'amabile sognatrice e diede un foglio sia a lei che alla sua compagna. La biondina si affrettò a ringraziare ricevendo solo un cenno in risposta.
"Edo,scusa!Mi hai dato due fogli!" gridò Roberta.
Il ragazzo tornò indietro per controllare e per eventualmente portare indietro il doppione.
"Ma...non è vero" "Oh,che sciocca,hai ragione!" Disse una piccola smorfiosa puzzolente,brutta e grassaehm ehm..la compagna di banco più brutta di Chiara.
Edoardo lanciò uno sguardo sprezzante alla ragazza,mentre all'altra fece un sorrisino,come volesse dire "Questa qui è proprio un'idiota."
<Mbuahahahahahah!!! Chiara 1-Roberta -1!!!>
"Ragazzi,ancora una cosa..!" DRIIIIIIIN! "..Godetevi il vostro intervallo." il professore aveva assunto un sorrisetto rassomigliante a quello utilizzato da Hannibal Lecter ne "Il Silenzio degli Innocenti".
"L'avevo detto,io,che questo cretino è un sadico!Sadico!"
"Stai calma Chià..è sempre stato così!Dopo Don Rampone ci farà sicuramente mangiare." Disse Martina,avvicinatasi al banco dell'amica approfittando del cambio dell'ora.
"Ok,ok..E' che ho fame!" "Suu non mettere il broncio!Ho visto il sorriso che ti ha fatto Mancini!!"
"Eh eh..Manno,dai!Figurati!Mi piacerebbe,ma quando mai un ragazzo così potrebbe guardare e sorridere ad una come me."
"Non ti buttare giù..pensa alla gita!" <Meglio me sento> "Già!!Hai ragione,ci divertiremo!"
"Ccciaaaaaaoo!!" Una voce acuta e imitante la tipica "A aperta" della popolazione Piemontese presentò il professore di religione,Don Rampone.
Risate sincere provenienti dalla classe.
"Come state?La mami e il papi vi hanno comprato un evidenzia?Perchè oggi si evidenzia!Prendete il libro a pagina 56!" "Che pagina?" "56!" "Che pagina?" "Ho l'impressione che stamattina Graziano non si sia sturato le orecchie..si vede da qui il tappo di cerume purulento che gli blocca l'udito"
Altre risate.
<Trottolino amorooso dudu dadada e il tuo amore sarà..nannananna nanna!>
"Non è vero Chiara?"
"...Eccome!"
"Che flebo di ragazza.Dove siamo?"
"Al dudu dadada?" rispose la ragazzina con uno sguardo pieno di speranza.
"Eeeeh..passiamo a Martina"
La ragazza prese a leggere dal punto in cui il professore si era interrotto:"Per tanto,il satanismo è da considerare pericoloso." "E QUI evidenziaaaa!!"
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