torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: BED & BREAKFAST
Genere: Sentimentale, Comico, Autobiografico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: --giuggy-- galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 20/11/2007 13:34:40

Un pò di amici in un bed & breakfast... (in ricordo del capodanno di un anno fa...^^)
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
BED & BREAKFAST
- Capitolo 1° -

*Nda---> Salve readers! Giusto due cosine: i nomi dei personaggi della shotty e gli avvenimenti sono inventati, ma rispecchiano un pò ciò che accadeva un anno fa in un bed&breakfast in Abruzzo... eheh... non è un capolavoro, ma è piacevole da leggere... Un bacio a tuttiiii! (Specialmente a quei pazzi scatenati a cui mi sono ispirata ^__^)*

"Bed & Breakfast Time"

Avevano sistemato piuttosto alla rinfusa tutti i bagagli. In dodici con solo tre stanze da letto a disposizione sarebbe stata dura, anche se solo per una sera.
Erano arrivati al Bed & Breakfast una sera prima del previsto. Aaron e Adam avevano fatto confusione con le date…
Il proprietario, al loro arrivo, aveva cercato subito “Il signor Aaron”,con cui aveva parlato per la prenotazione circa un mese e mezzo prima:

“Chi di voi è il Signor Aaron? Non avevamo deciso che sareste arrivati il 29 mattina?”

“Ehm… deve scusarci… - Intervenne Adam- sa, il “Signor Aaron” non è potuto venire e, ecco, ha fatto un pò di confusione con le date!”

“E lei la chiama un po’ di confusione? Avete una concezione della puntualità che mi lascia senza parole!”

“Signore ci deve scusare, veramente, ma adesso non può rispedirci indietro!” Esclamò Josh, terrorizzato all’idea di rimettersi al volante.
I ragazzi erano stati fortunati, perché, nonostante il vecchietto fosse un po’ burbero, gli avrebbe permesso di passare anche quella notte lì, avvisandoli però che sarebbero stati un po’ scomodi, visto che metà della casa era occupata da altri inquilini, che se ne sarebbero andati solo il giorno dopo.
Josh e Ryan non ce la facevano davvero più, dopo aver sbagliato strada sulle tre o quattro volte, e dopo aver guidato per quasi quattro ore, avrebbero dormito anche per terra.

“Dai ragazzi, per stasera dormiamo ammucchiati, per favore, io sono distrutto!” Implorò Ryan.

“Sono d’accordo, non ci penso nemmeno a rimettermi in macchina adesso!” Aggiunse Josh.

“Ok, ok. Allora restiamo. Ci scusi ancora… non l’abbiamo fatto volutamente, glielo possiamo assicurare!” Disse Darren prendendo in mano la situazione.

“Ragazzi, vi ho fatto vedere la casa. E’ stata appena ristrutturata, quindi mi raccomando, trattatela come fosse casa vostra!”

“Capirai…” Lo sguardo di Ben e Adam diceva tutto. Le ragazze, dal canto loro si erano già rassegnate al caos…

“Certo, non deve preoccuparsi!” Tentò di rassicurarlo Darren.

“Va bene. Queste sono le chiavi di sopra e queste le chiavi del piano di sotto. Noi ci vediamo domani mattina per la colazione! Buona serata e per qualsiasi cosa chiamatemi!”

“Grazie mille, arrivederci!” Dissero i dodici amici, più o meno in coro.

“Rachel le chiavi di sotto a te, io tengo quelle del piano di sopra che ci servono da domani, quando quelli se ne vanno.”

Il gruppo rimase per circa due minuti spaesato. Si guardarono un attimo intorno e poi improvvisamente si fiondarono tutti in giro per la casa.

“Ashley! Vieni un po’, che ne dici di questa stanza?”
Ashley corse dall’amica e si tuffò sul letto matrimoniale.

“Sìììì! Mi piace Rachel!!! Ragazzi, noi due abbiamo scelto la stanza!”

“No eddai, quella ci piaceva a noi!” Dissero Paris e Marissa, sconsolate per aver perso quella piccola battaglia.

“Anche noi abbiamo scelto! Eheheh…” Arrivarono anche Josh e Ryan trionfanti.

“Chi si prende l’ultima stanza su questo piano? E’ una matrimoniale vero?”

“Per noi va bene anche una delle camere al piano di sopra.” Disse Nicole, mentre Amy annuiva.

“Nostra!” Disse Darren, abbracciando una Alex sorridente.
I ragazzi soddisfatti, andarono nelle rispettive stanze per dare una sistemata “personale”.

“Uff, va bene che mi tocca aspettare domani per avere la mia stanza, però ho bisogno di una doccia!” Disse Adam.

“Dai ci sono due bagni, noi ragazze facciamo i turni di qua, e voi ragazzi di là!”
La proposta di Ashley venne accolta da tutti e dopo circa un’oretta erano riusciti a rinfrescarsi e a cambiarsi.

****


Avevano trovato il numero di telefono di un locale che faceva le pizze a domicilio.
Si occupò di telefonare Ben, mentre Alex, Ashley ed Amy avevano cominciato a dare una sistemata al tavolo dove avrebbero cenato, cantando e ballando al ritmo della musica che proveniva dallo stereo, disturbando ogni tanto Nicole, Josh, Rachel e Adam che giocavano a carte sullo stesso tavolo.

“Vai tocca a te…” Disse Adam a Rachel, tutto concentrato, con la sigaretta accesa in bocca. Il suo sguardo incrociò per un secondo quello di Josh. Era il turno decisivo.

“E vince ancoraaaa!!!” Rachel esultò per la seconda vittoria consecutiva sui tre amici.

“Ma dai Rachel! Hai barato!” Le disse Nicole.

“Ma che, questa è classe!”

“Ma va’ va’!” Josh posò sconsolato le carte sul tavolo, mentre Rachel gli faceva la linguaccia. Adam le diede un piccolo schiaffo sulla testa.

“Basta, mi arrendo!”

“Ma come Josh, già ti sei stancato?” Disse Rachel con gli occhi spalancati.

“Sì, mi rifiuto di essere battuto da una femmina!” Rispose Josh, con un’espressione da finto offeso.

“Uff, che rosicone, l’ho sempre detto!”

Si misero tutti e due a braccia conserte, fingendo di essersi arrabbiati.

“Ragazzi… ma che ne dite di una partitina a calcio?”
Gli occhi di Ryan, di Josh, di Darren e di Adam, si illuminarono alle parole di Ben.

“Ok, allora torneo?”

“Certo! Ben con me!”

“Ryan io e te coppia come al solito!”

“No scusate ma siamo dispari!”

“Dai ci alterniamo!”

“Oh passatemi l’altro joystick!”

“Mi raccomando metti il 4-4-2!”

“Ma il cavetto dove l’avete messo?”

“Vai, metti il cd!”
La situazione ormai era irrecuperabile.

“Dite che fra due tre orette saranno di nuovo tra noi?” Disse Nicole.

“Che palle, e ti pareva che non si portavano dietro la Play? Che poi una partita me la vorrei fare pure io! Ryan alla prossima posso giocare con te?” Disse Ashley speranzosa.

“Che? E no eh… ehm, cioè, sì certo! Come no???”

“Ah- ah simpatico… dico davvero eh!” Ashley corse davanti al televisore e cominciò a sbracciarsi, disturbando Ryan che era concentratissimo a decidere la formazione della sua squadra.

“Eddai spostati! La smetti di fare la bambina?”

“Bambina a me? Seeee! La smetto se mi fai giocare!”
Ryan si fermò e guardò Ashley. Lei mise le mani sui fianchi e gli rifilò uno dei suoi sorrisetti…

“Ti odio… va bene… la prossima però eh! Basta che ora ti sposti!”

“Yesssss!” Lei fece un segno di vittoria verso le sue amiche che stavano morendo dalle risate guardando la scenetta.

“Ecco come si fa!” Esclamò soddisfatta.

“Beh nel frattempo che ne dite di ballare un po’?” Propose Paris.

“Sìììì, ho portato il cd del balli latino-americani!” Disse Alex.
Rachel e Ashley si guardarono…

“Vai con la “Peraaaa”!” Urlarono in coro.

***


“Vaiiii! Grande Adam!”
Terzo goal per la squadra Ben- Adam.

“Dai, dai, dai, e corri porca miseria!” Disse Ashley a denti stretti.

“Ma non devi spingere quello per lo scatto!”

“Oh vabbè, è la prima volta che ci gioco!”

“Guarda tu se dobbiamo perdere! Poi paghi tu da bere eh!” Disse Ryan, un po’ preoccupato.
Ryan e Ashley stavano giocando contro Adam e Ben. Il pronostico della partita era uno…
Vittoria facile per Adam e Ben.

“Guarda che con quello tiri in porta! Non lo spingere quando il giocatore sta a centro campo! Non serve a un cavolo!”

“Uffa quanto rompi! Adesso ti faccio vedere io!”
Ora che Ashley aveva capito qual era il tasto per lo scatto del suo giocatore, lo fece partire alla carica, riuscì ad evitare qualche avversario, guidato da Ben e Adam e… inaspettatamente…

“GOOOOAAAL!!!” Urlò Rachel, saltellando qua e là.
Ryan rimase senza parole.
Josh era piegato in due dalle risate e Rachel ed Amy stavano facendo un tifo scatenato per l’amica.

“Ma che cavolo fai?” Disse Ben ad Adam, che non sapeva che dire.

“Dai e corri… No! Ma non me li buttare giù così, si fanno male!” Disse Ashley, seriamente preoccupata per i suoi giocatori.
“Ashley lo vedi? Sta qua!!! E passamela!!!”

“GOOOOOOAAAAAL!!!” Ryan e Ashley saltarono in piedi e si abbracciarono, urlando come matti. 3 a 2.

“Ma… io…” Ben tentò di giustificarsi con Adam che lo stava fulminando con lo sguardo.

“Oh te lo dico, non ho intenzione di pagare da bere a questi due!”

***


“POPOPOPOPOPOPOOO!!!”
Ryan e Ashley non avevano smesso di urlare un momento. 4 a 3.
Erano riusciti a battere Adam e Ben.

“Ancora non ci credo! Da oggi sei la mia partner per le partite alla Play!” Disse Ryan.

“Solo per le partite alla Play?” Rispose Ashley, facendogli l’occhiolino. Tutti scoppiarono a ridere, compreso Ryan.

“Ragazzi, è arrivata la pizza!” Li interruppe Alex, che aveva risposto al citofono.

“Rachel, mettiamo tovaglioli e bicchieri, li ho appoggiati lì dietro!” Disse Nicole.

“Sì ok. Ohi ma dov’è la tovaglia?... Ma Josh ti costa aspettare tre secondi???”
Josh era praticamente passato sopra Rachel per sedersi a tavola.

“E scusa, ma ho fame!” Disse con un fare innocente.

“Eeeehhhh… quanta pazienza…”

“Ah senti già che ci stai, passami un bicchiere di Koke!”

“Ma vattene!” E gli lanciò un bicchiere di plastica in testa.

“Beh, buon appetito!” Disse Ben a tutti, prima di addentare la sua pizza.

***


Dopo cena, non poteva mancare un film.
Si erano fatte le 3 di notte ed erano tutti stanchi morti.
La nottata non si prospettava “comoda”, ma cercarono comunque di organizzarsi.
Si misero in quattro in ogni letto matrimoniale, a “incastro”, cercando di adattarsi.

“Ti prego Nicole, toglimi il gomito dalle costole, non ce la posso fare!!!”
Disse Ashley un po’ sofferente.

“Che cavolo, ma Amy già dorme! Si è allargata su metà del letto! E io dove mi metto? Adesso piango!” Disse Rachel che era rimasta in piedi, mentre Ashley, Nicole e Amy avevano trovato Un posticino nel letto.

“Oh, Amy? Svegliati un po’!” Ashley cominciò a dare fastidio all’amica che aveva occupato anche il pezzetto di materasso per Rachel.

“Grazie amore della mia vita, mi hai salvato! Io vicino a te eh! Tienimi il posto, che mi vado a lavare i denti!” Disse Rachel ad Ashley, prima di schioccarle un bacio sulla guancia e poi dirigersi verso il bagno con spazzolino e dentifricio canticchiando una canzone.

***


“Guarda brutto deficiente che dormi per terra se non la smetti di mettermi i piedi in faccia!” Disse Ryan a Ben, un po’ alterato.

“Ma che vuoi sei te che hai detto di metterci due con la testa da questo lato del letto, e due da quest’altra, quindi non ti lamentare se i miei piedi ti arrivano in faccia! Ho pure trovato la posizione giusta, e chi mi schioda più?”
Rispose Ben, senza ammettere repliche.

“Oh vedete di lasciarmi il posto eh!” Ricordò Josh ai due amici.

“Sì, basta che Adam non te lo frega prima!”

“Non se ne parla, combattete per me! Apparte che… chissà quanto ci rimane in bagno quello…”
I tre ragazzi si misero a ridere.

“Adesso torno, mi sbrigo!”

***


“Che palle Adam ma quanto ti manca?”

“Oh e lasciami perdere, ti ho pure lasciato lo spazzolino fuori, lo sapevo che saresti venuto! Vai al bagno delle ragazze e non rompere!”

“Eh certo, ti pareva?”
Josh, sconsolato si diresse verso l’altro bagno, sperando che fosse libero.

***


“Ma non ci pensare proprio!”
Josh si voltò di colpo.

“Oh ma che sei matta? Così mi prende un infarto!”
Rachel si avvicinò alla porta del bagno che Josh stava per aprire.

“Scusa, ma ho visto che stavi entrando sparato. Questo è il nostro bagno, ho io la precedenza!”

“Ma tu scherzi! Entro io, sono arrivato prima o sbaglio?”

“Non sbagli però ho comunque ragione io! Spostati!”

“Dai mi devo solo lavare i denti!” Disse Josh, attaccandosi alla maniglia, impedendo a Rachel di entrare.

“E pure io, dai levati che ci metto due minuti.”

“E io uno! Dai che ti costa farmi entrare prima? Rompi palle!”

“Ohi modera i termini!” E provò a spingerlo via, ma senza molti risultati.

“Vabbè dai entriamo insieme!”

“Noooo, ormai è una questione di principio!” Rispose Rachel.

“Mamma mia quanto la fai lunga!”
Rachel lo guardò un attimo. Cocciuto più di lei. E non accennava a spostarsi.

“Va bene, va bene, insieme.”

“Meno male…” Josh stava aprendo la porta…

“PERO’…- disse improvvisamente Rachel, fermandolo - …metà lavandino per uno…”
Josh la guardò e sorrise. Aprì la porta e scattò verso il lavandino, cogliendo di sorpresa l’altra.

“Ecco lo sapevo! Spostati!”

“No, no, sono arrivato prima!”

“Ma quanti anni hai, 20 o 2?”

“Dipende dalle situazioni…” E le fece l’occhiolino.

“Ma che cavolo…” Riprese lui.

“Che c’è adesso?” disse lei esasperata.

“Non ho il dentifricio!”
Rachel non riuscì a trattenersi e iniziò a ridere.
Lui non capì il perché di quella chiara presa in giro…

“…Mamma mia, sei da video!”
Esclamò Rachel che tolse il tappo del tubetto del dentifricio e ne mise un po’ sul suo spazzolino. Guardò per un attimo Josh, che aveva stampato sulla faccia uno strano sorriso, poi gli passò il tubetto.
Si misero tutti e due davanti allo specchio e iniziarono a lavarsi i denti contemporaneamente.

“Come ssctate mesci in camea?”

Josh la guardò: “…EH?”
Entrambi furono presi da un attacco incontrollabile di risate.
Lui si piegò sul lavandino, lei quasi cadde per terra. Era una situazione alquanto comica: in pigiama, con la faccia piena di dentifricio, piegati in due dalle risate.
Stettero per un buon quarto d’ora a ridere e a tirarsi l’acqua. Josh si riprese la sua rivincita per le partite a carte che aveva perso contro di lei quella sera. Rachel, con la milza che le faceva male per il troppo ridere, alzò le mani e si arrese. Josh fece scattare il pugno in aria in segno di vittoria facendo sorridere lei.
Si ricomposero, chiacchierando e ogni tanto ridendo ancora.
Lui fece uscire prima lei dal bagno, poi spense la luce e uscì a sua volta.

“Allora buonanotte scemo!”

“Notte Rachel.” L’abbracciò, e lei gli diede un bacio sulla guancia.
“A domani e… grazie per le risate!” Disse Rachel sorridendogli.

“Ma figurati!” Altro occhiolino.
Lei gli fece un ultimo saluto con la mano, poi se ne andò.
Josh sorrise e la guardò andare via, mentre saltellava per il corridoio, verso la sua stanza.


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: