–ATTO 1 SCENA “(TUTTA) UN’ALTRA STORIA… INFONDO AL PASSATO.”
- Capitolo 1° -
MENTRE NEVICA
–Atto 1 scena “(Tutta) Un’altra storia… infondo al passato.”
N.B.: I protagonisti di questa storia sono reali e maggiorenni, però i fatti e la storia sono di pura fantasia.
Inoltre questa storia è dedicata alla classe V^E anno scolastico 2007\8 dell’Istituto Statale d’Arte di Potenza, scritta sulle note delle canzoni degli Studio 3 spero che vi piaccia. Un cordiale saluto la vostra Amara. Ciao
Dopo che la V^ E si era tutta diplomata, ognuna delle ragazze che la componeva aveva seguito la propria strada, da quando si erano diplomate erano passati due anni, però tutte loro non sospettavano minimamente che si sarebbero riviste prima della vigilia di Natale del 2009.
Ognuna di loro aveva ricevuto uno strano invito mandatogli da una persona che si firmava Grande Fratello, questo invito, invitava tutti gli ex-membri della V^ E a trascorrere due settimane e mezzo, dal periodo natalizio all’epifania, in un lussuoso chalet di montagna con la neve, di proprietà di un amico di Fabio.
Gentilissima signorina,
siete stata invitata a trascorrere tutto fine dicembre a partire dalla vigilia di Natale fino ad arrivare al periodo dell’Epifania di gennaio. Sarete ospite per tutto questo tempo in un immenso e lussuoso chalet di montagna,
di proprietà della mia famiglia.
Siete di pregate di venire il 20 dicembre 2009 alle ore 8:00 del mattino al seguente indirizzo dello chalet, la una persona di mia fiducia vi accoglierà e vi darà un caloroso benvenuto. Se vi dovessero essere dei problemi non esitate a rivolgermi alla mia persona di fiducia che provvederà a informarmi di tali problemi se si dovessero verificare.
Un cordiale saluto dal vostro Grande Fratello.
Tutte avevano ricevuto questo invito, e dopo averlo letto decisero di accettare, e l’indomani tutte si apprestarono a raggiungere lo chalet, ognuna di loro però non sapeva che andando allo chalet avrebbe rivisto le sue ex-compagne di classe.
I primi ad arrivare allo chalet furono Camilla e Valeria e Massimo, appena arrivati Massimo con il suo solito fare uscì dalla sua auto in fretta e furia, dopo di lui seguirono a ruota Camilla e Valeria. Lo chalet era bellissimo e grandissimo, tutto ricoperto di neve, gli occhi di tutti e tre erano puntati sullo chalet e non volevano staccarsi da là.
Massimo –Bellissimo! 0.0
Camilla –Si Massimo è bello… ma… -.-
Valeria –Bello?? Io dico che è stupendo. ^0^
Camilla –Ma a me viene da capire chi che ci ha invitato qui!
Massimo –UH! Bella domanda Cami. n_n
Valeria –Ya raga prendiamo i bagagli e entriamo.
Massimo –Vale se c’è una camera con letto a baldacchino con lenzuola di seta nera… QUELLA È MIA!
Camilla –Si Max abbiamo capito! -_-^
Valeria –E no Maz se c’è una stanza con il baldacchino me la prendo io.
Massimo –No cara quella aspetta a una diva… e io sono una diva. ^0^
Valeria –Se Massimo fa come vuoi. ù.ù
Camilla –RAGA! LA VOLETE FINÌ! .\_/.
Massimo –Senti Cami perché non ti stai zitta… =_=^
Camilla –Massimo mi sto innervosendo. .\_/.
Valeria –Certo che vi siete svegliati con la luna storta stamattina. ò_ò
Camilla –No e che sono stanca. -.-^
Massimo –Io non sono stanco. ^o^
Valeria –Massimo chi ti ha pure chiesto qualcosa. .\_/.
Camilla –Ya raga finitela io sto male… -\\\-^
Valeria –Che hai? 0.0?
Camilla –Mal di testa… -\\\-^
Massimo –Allora è meglio entrare. *-*
Valeria –Okay! 0.0
E mentre Valeria e Massimo si stavano parlando, Camilla si senti un po’ male per via del mal di testa che aveva quella fredda mattina d’inverno. Valeria fu la prima ad accorgersi del malessere di Camilla e subito la soccorse, poco dopo anche Massimo preoccupato per la sua migliore amica si avvicino per vedere cosa aveva.
I tre ragazzi erano amici fin dalle superiori, e i ciò che li legava tra di loro era un forte legame di amicizia, ma un anno prima era successo un fatto che per un certo tempo aveva messo in crisi la loro amicizia, ma ora mai era una faccenda dimenticata anche se alcune cose non erano più le stesse in un certo senso.
Massimo era un ragazzo un po’ strano e avvolte pesante, ma se voleva esserlo sapeva far divertire, invece Valeria era una tipa un po’acidella ma simpatica. Valeria era una persona molto minuta e mingherlina, quasi da parer anoressica, aveva i capelli castani, corti con lunghe extenshon nere, gli occhi piccoli e vispi il colore era lo stesso dei capelli e i lineamenti del suo viso erano ben marcati.
Camilla dal canto suo era una persona molto remissiva, tollerante e paziente ma era un ottima amica per tutti il suo più grande pregio era la sincerità, non era una persona ne ipocrita ne opportunista, per questo aveva tanti amici. Lei era una persona piccolina ed era facile scambiarla per una bambolina. Aveva lunghi capelli biondo scuro e gli occhi erano castani, poi aveva un piccolo naso proporzionato a tutto il resto del viso.
Massimo dopo essersi diplomato era andato ad abitare a Parigi dove aveva frequentato dei corsi per diventare stilita, mentre Valeria si era accasata dopo diversi tira e molla con un benestante venditore di auto di lusso, infine Camilla aveva coronato il suo sogno più grande sposare Nazzareno un ragazzo più grande di lei di un anno.
Lei aveva conosciuto Nazzareno quando frequentava il terzo anno, anche se lui non andava alla stessa scuola di lei, ma a una vicina, loro due si erano conosciuti durante le vacanze estive, la loro storia era durata un anno, ma anche dopo essersi lasciati Camilla aveva sperato in un ritorno di fiamma, che era ritornato nell’estate del 2009.
I due si erano ritrovati così per caso, scontrandosi, Camilla che ora mai abitava a Roma e faceva la fotografa per un importante azienda pubblicitaria mentre Nazzareno non si sapeva bene quale lavoro facesse. Ma c’era anche un altro lato della personalità e della vita di Camilla che nessuno conosceva e che era noto a un ristrettissimo gruppo di persone, un esempio erano Massimo e Carmela.
Camilla aveva un amante,che in passato era stato l’exragazzo della sua migliore amica Sara, il suo nome era Gianvito, il tipo era stato la causa della rottura dell’amicizia tra lei, Sara e di un’altra sua amica. Ma nonostante tutto i due si erano visiti più volte, anche dopo che lei si era sposata con Nazzareno. Gianvito per coprire tutta la faccenda diceva che stava con una tipa di Baragiano, ma in realtà tutto ciò non era vera, poiché Massimo, Carmela e Sara sapevano come stavano le cose.
Ma c’era anche un’altra persona che aveva scoperta questa storia clandestina tra Camilla e Gianvito che durava dall’ottobre del 2007, questa persona aveva scoperto la loro relazione proprio il giorno del suo diciottesimo compleanno, così per caso…
Dopo che se ne stettero un po’ fuori, Camilla e gli altri si avviarono ad entrare nel chalet, appena loro arrivarono nell’ingresso dello chalet rimasero stupiti nel vedere com’era lussuosamente arredato, ad accoglierli su Fabio quando i tre ragazzi entrarono si stupirono nel vederlo.
La persona che si stupì nel vedere Fabio fu Valeria, che mai e poi mai non si sarebbe aspettato di vedere lì suo fratello, intanto Camilla e Massimo si chiedevano cosa ci faceva li Fabio, poi decisero di chiederglielo.
Fabio –Benvenuti! Ciao sorellina… ciao Cami… Max!^.^
Valeria –Fabio e tu che ci fai qui!
Fabio –Beh… sono qui per darvi il benvenuto.
Massimo-Valeria-Camilla –COSA!!?
Fabio –Avete sentito bene io sono qui per darvi il benvenuto.
Massimo-Camilla-Valeria –COSA?!?
Fabio –Ma siete ciuote? Vi ho detto poco fa che sto a fa qui.
Valeria –Scusa non avevo capito.
Fabio –Forse perché dormi sempre?
Valerio –Ma non è vero!
Fabio –Allora fatichi a recepire i ciò che ti si dice.
Valeria –Non è vero.
Massimo –Io non direi.
Camilla –Uffa e che cavolo raga! Mamma quanto siete noiosi.
Valeria –E che pure tu lo sei che ti credi.
Massimo –BASTA!!! SIETE TUTTI NOIOSI IIOOOOOO… MI SONO ROTTOOOOOOO!!!!!!!
Camilla –Massimo hai rotto il cazzo!
Valeria –Giusto Cami.
Camilla –Valeria che pure tu lo sei che ti credi.
Valeria –Mamma mia.
Fabio –Dai non litigate.
Valeria –Tu stanne fuori!
Fabio –Qualcuno mi può spiegare come siamo arrivati a questo punto?
Valeria –Ha! Io non lo so non me lo chiedere.
Camilla –Io ne so quanto voi.
Massimo –Belle cose.
Fabio –Che vuoi dire?
Massimo –Lasciamo stare sarebbe tempo perso spiegarvi ste cose.
Valeria –Massimo ma che vai blaterando.
Camilla –Mi sa che Massimo non ci sta.
Valeria –Gia come Valentina. Qualcuno sa dove andata a finire?
Massimo –Ti prego non me la nominare quella!
Camilla –Io non lo so, però vorrei tanto saperlo.
Valeria –Però lei non ti può vedere, come pure Sara?
Camilla –Per favore cambiamo argomento lo sai che non mi va di parlare di questo.
Valeria –Primo o poi dovrai metter fine a questa storia.
Camilla –La storia per me è finita.
Valeria –Non fino a quando tu, Vale e Sara vi siate chiarite.
Camilla –Valeria ne parliamo un’altra volta, adesso non mi sembra il momento di parlarne.
Subito fra loro si intromise Fabio il fratello di Valeria, incuriosito dalla discussione dei tre ragazzi.
Fabio –Allora di che state a parlà?
Valeria –Niente che ti riguardi.
Fabio –Mamma mia…
Massimo –Più tosto ci puoi dire chi è questo Grande Fratello?
Camilla –Ya pure io sono curiosa di scoprire chi è!
Fabio –Mi spiace ma io non ve lo dico lo dovrete scoprire da voi.
Valeria –Fa sei una carogna.
Fabio –E tu Vale sei un po’ acidella.
Massimo –Se una cifra.
Camilla –Raga possiamo continuare la discussione da un’altra parte?
Valeria –Concordo in pieno io mi sto gia stufando.
Massimo –Io mi sono rotto i ciglioni di stare a presso a due ciuote come voi.
Valeria-Camilla –MASSIMOOOO!!!!!!!????
Fabio –Scusate la possiamo finire qui?
Valeria-Massimo-Camilla –SI!
Fabio –Bene ecco le chiavi delle vostre camere, se ci fossero problemi chiamatemi. A più tardi.
Dopo ciò i tre andarono a vedere quall’erano le camere che gli state assegnate. Le camere che avrebbero ospitato gli invitati si trovavano al primo, secondo e terzo piano, qualche camera aveva due o tre letti singoli, qualcuna con un matrimoniale. Tutte le camere poi erano ben arredate e tutte erano diverse l’une dalle altre, poi ogni stanza da letto era fornita di un bagno con vasca-irdomassaggio.
Nel frattempo oltre a Valeria, Camilla e Massimo arrivarono altre tre ragazze due bionde e una castano, tutte tre portavano i capelli lunghi. La prima ragazza Angela era un po’ paffutella in viso e stava bene fisicamente, come l’altra ragazza dai capelli castani, aveva gli occhi vedri, e lineamenti un po’ tondegiandi, i capelli erano biondi chiari con parecchi colpi di sole, raccolti in una coda bassa con qualche ciocca di capelli che le ciondolava vicino al viso, indossava un bomber nero della Champions mentre da sotto portava dei jeins infilati negli stivali neri che erano di pelle con la punta e un po’ di tacco.
La seconda ragazza Annalisa aveva anch’essa i capelli biondi ma a differenza della prima i capelli erano poco più corti ed erano di un biondo più scuro. Questa ragazza aveva un fisico snello, e la pelle chiarissima, il suo viso aveva tratti un po’margati, anchessa aveva gli occhi verdi però portava gli occhiali. Essa portava a dosso un mongomeri nero che le arrivava al ginocchio da sotto il mongomeri indossava un vestito intero, nero che le arrivava sopra il ginocchio, poi sotto di esso indossava delle calze nere coprenti e un paio di calzini lunghi che le arrivavano fin sopra il ginocchio ed erano a strisce alternate bianche e nere e da sotto portava un paio di calt aperte.
La terza ragazza del gruppo quella con i capelli castani si chiamava Michela, sopranominata dalle sue due amiche Angela e Annalisa… Miky Sassix. Michela era una ragazza dal fisico robusto, aveva lunghi capelli che portava sempre lisci, aveva un viso grande e ben proporzionato le labbra erano carnose.
A differenza delle altre Michela aveva un piccolo difetto di pronuncia aveva la “R” moscia. La ragazza porta un giaccone a doppio petto fatto di un tessuto molto pesante, era color bianco con l’abbottonatura da un lato e una lunga sciarpa di lana a torno al collo. Sotto il giaccone portava una maglia di lana verde e un paio di jeins neri e un paio di stivaletti bianchi.
Ognuna di queste tre ragazze erano venute contemporaneamente con la loro macchina, Angela era venuta con una Giaguard nera metallizzata mente Michela con una Ford Fiesta bianca mentre Annalisa era giunta con una Punto nera. Appena tutte e tre parcheggiarono la loro auto e scesero da esse, si sorpresero nel vedersi.
Da quando si erano diplomate, Annalisa si era iscritta all’Accademia di belle arti dove aveva seguito corsi per diventare una restauratrice, mentre Michela invece aveva deciso di seguire una strada del tutto diversa da quella artistica, difatti si era iscritta all’Università dove seguiva dei corsi di ingennieria. Angela invece stava seguendo dei corsi di Lettere e Filosofia.
Angela-Annalisa-Michela –MA VOI CHE CI FATE QUI! O0O… O!O… O?O…
Angela –Qualcuno mi ha invitato! Guardate non so chi è… un paio di giorni fa ho ricevuto un invito ed eccomi qua!
Annalisa –Se per questo pure io. Ero da poco tornata a casa per via delle feste natalizie quando mia madre mi dice che qualcuno mi ha invitato a venire qua.
Michela –Stessa cosa vale pure per me.
Angela –Secondo me c’è sotto qualcosa.
Annalisa –Sono d’accordo con te, comunque sono felicissima di rivedervi.
Michela-Angela –Pure noi!
Annalisa –Ho tante cose da raccontarvi.
Angela –Si ma c’è le raccontiamo dopo, ora però portiamo i bagagli dentro.
Michela –Ragazze secondo voi ci sono anche le altre?
Angela –Le altre chi quelle della nostra classe?
Annalisa –Secondo me si, chi sa come staranno messe le altre.
Angela –Io sono curiosa di vedere che fanno Cristina, Patrizia, Carmela e le altre.
Michela –A me piacerebbe sapere se...
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