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- Capitolo 1° -
Dolci ricordi di una vita da stilista
Ora che i miei desideri, i miei sogni, le mie ambizioni si sono realizzate,ora soltanto mi rendo conto di quanto siano stati importanti ed efficaci quegli anni trascorsi allo Yazawa, quanto siano state importanti le ramanzine e le lezioni pomeridiane della professoressa Hamada, i saggi consigli di Toku, le premure del mio caro vecchio Noriji, la mamma, il papà…
I miei amici Lisa, P-chan, Jiro, Yusuke, Ayumi, Mariko e Shintaro, e naturalmente Tsutomu, il mio adorato Tsutomu… lui mi ha seguito fin da quando eravamo piccolissimi.
Mi ha sempre amata e anche io in un certo senso l’ho sempre amato… Beh, a modo mio!
Chissà cos’avrei fatto senza di lui!? Ogni volta che lo guardo, anche adesso, il mio cuore palpita…
E ne sono sicura: questo mio sentimento non finirà mai!
Sono passati quasi due anni circa e molte, moltissime cose sono cambiate, ma soprattutto mamma e papà hanno avuto una splendida bambina,Miwako, cioè la mia sorellina.
Frequenta la terza elementare con il figlio di Toku, Hiroyuki e con il figlio di Lisa e Takeshi, Arashi… sono molto affiatati quei tre!
Per quanto riguarda i ragazzi dell’Akindo, Mariko è la direttrice di un salone di bellezza ed ha un figlio con Shu di nome Shunji. Il fratello di Mariko, Shintaro, starà ancora qualche mese in America. Jiro è un eccellente programmatore di computer, mentre P-chan ha un negozio di peluche!
Yusuke e Ayumi dirigono l’agenzia di quadri “Akindo”… che nome curioso! Oltre a questo aspettano un bambino! In quanto a me e Tsutomu, siamo impegnatissimi: lui è diventato un fotografo invidiabile e io, dopo un anno a Londra con Seiji (che è diventato un insegnante all’istituto Yazawa!) ho realizzato il mio sogno, sono una stilista a tutti gli effetti e il marchio “Happy Berry” ha avuto un successo incredibile.
Io e Tsutomu, in più, avremo presto una bambina: evviva! “in segno del nostro amore”, come direbbe la mamma.
Perchè scrivo tutto questo? Beh… vorrei poter rileggere,un giorno, su carta i momenti più belli della mia vita e riviverli… E poi stasera si è tenuta una festa dove hanno partecipato tutte quante le persone a me più care: è stato fantastico!
Mentre festeggiavamo mi sono fermata a guardare gli occhi meravigliosi di Miwako: dentro le ho visto ancora una vita intera, una vita ancora da percorrere, piena di intemperie e ostacoli ma anche piena di emozioni e sentimenti forti, talmente forti da dare più coraggio e più intraprendenza alla realizzazione dei suoi sogni!
Ecco, tutto questo ho potuto vedere negli occhi della piccola Miwako, e spero con tutto il cuore che le sue speranze un giorno si avverino.
E anche le vostre.
Mikako Koda
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