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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: "[--°.°--]"....: THE SECRET OF CELESTIAN WATER :...."[--°.°--]"
Genere: Romantico, Comico, Avventura, Drammatico, Soprannaturale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: AU
Autore: fffteam galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 22/10/2007 14:44:55 (ultimo inserimento: 29/12/07)

Sono passati 5 anni ormai. Un mistero. Un lago. Un dipinto. Una leggenda. Una tragedia. Un gruppo di ragazzi seza colpe sulla loro strada.Come finirà?
 
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LA MUSICA DEL LAGO
- Capitolo 1° -




LA MUSICA DEL LAGO



La musica


La musica risuonava ancora


Colei che era stata inizio e fine d’ogni cosa


Pulsava nelle orecchie memore di giorni lontani


Terribile


Meravigliosa


Inarrestabile


Baratro d’oblio e solitudine


Landa dell’incoscienza dell’essere


Non avrebbe mai smesso


Lei lo sapeva



Non aveva potuto sfuggirle allora e non avrebbe potuto farlo neppure adesso


Lui sarebbe tornato a prenderla


Non importava come


Non importava quando


Lui sarebbe tornato per riportarla in fondo al lago


E si sarebbe perduta ancora una volta


Perduta nel baratro oscuro della sua anima nera




5 ANNI PRIMA


Dove sono?
Che posto è questo?
Questa musica cos’è?
Tu chi sei?
E io?
Chi sono io?



-Hinata svegliati!!!!!!!!!!-
La ragazza aprì gli occhi di soprassalto.
-Chi? cossss…- Biascico alzando di scatto la testa dal letto.
Era stato solo un sogno….
Una ragazza dai lunghi capelli biondi legati in una coda e profondi occhi azzurri la fissava interrogativa dall’altra parte della stanza.
-Buongiorno bella addormentata! Ben svegliata!-
-Ya-yamanaha?-
-Hy-Hyuga?-
La ragazza sbuffò, doveva sempre fare figuracce davanti alle sue compagne, la compagna invece scoppiò a ridere.
-Ma dai scherzavo! Sbrigati a vestirti! Non capisco come fai a dormire anche in gita….-
-Parla per te….- Aggiunse un’altra ragazza che aveva appena fatto il suo ingresso nella camera.
Aveva lunghi capelli rosei che ricadevano disordinati sulle spalle lasciate spoglie da un leggero vestito da notte in raso blu, due inconfondibili occhiaie testimoniavano la mancanza di sonno della giovane.
-Ieri ci hai fatto stare in piedi fino alle quattro, sono distrutta….-
La bionda sbuffò.
-Si certo Sakura….Come se tu non fossi stata sveglia mezza nuda nella speranza che i ragazzi riuscissero a scendere nella nostra camera….-
-COSA DICI CRETINA!!-
-LA VERITA’ LA VERITA’!!-
Hinata sospirò evitando un cuscino che andò a schiantarsi con precisione sulla parete dietro Ino.
Con quelle due non si poteva stare tranquille.
La ragazza scivolò silenziosa fino al bagno.
Nello specchio si rifletteva il giovane volto di una ragazza di tredici anni, i capelli corti e scuri leggermente scompigliati, la pelle candida e poi gli occhi.
Una vera leggenda nella sua scuola.
Già era rarissimo trovare qualcuno con le iridi viola, figurarsi se il viola in questione era così chiaro da essere praticamente lilla.
Particolarità più unica che rara insomma.
L’unica cosa comunque che la distinguesse dalla massa delle studentesse della sua età, a parte il fatto di essere una gran secchiona e di appartenere a una ricca famiglia ovviamente.
Hinata si lavò velocemente i denti, era davvero tardi!!
Se l’era aspettato così il suo viaggio di terza media? La prima avventura senza genitori?
Ridacchiò.
Conoscendo Ino e Sakura forse sì……






Sette e cinquanta circa
Sala da pranzo dell’albergo


Hotel Konoha
Stanze pulite.
Massima efficienza.
Massimo ordine.
Un posto dove fila tutto liscio insomma.
D’altra parte visto quanto costava andarci era il minimo.
Nella sala principale ordinati tavolini di mogano accoglievano gli studenti che vi si recavano ogni anno per visitare il lago a pochi chilometri da lì.
Temari batte insistentemente le dita affusolate sul tavolo, lo sguardo fisso davanti a se, l’aria scocciata.
Erano già dieci minuti che aspettava le componenti del suo gruppo.
Quanto ci voleva ancora?
-Sai che fine hanno fatto le tue amiche TenTen? – Chiese poi rivolta a una ragazzina con gli occhiali, i capelli castani raccolti in due cipolline ai lati della testa, l’unica delle compagne ad essersi presentata puntuale a colazione.
Prima che la suddetta avesse il tempo di rispondere che non ne aveva la più pallida idea però, Sakura, Ino e Hinata fecero il loro rumoroso ingresso nella sala.
Ad essere sinceri erano Ino e Sakura a creare il caos mentre Hinata si limitava a regolare l’mp3.
-Scusate l’attesa- Esordì poi prendendo posto al tavolo.
Temari annuì e sbuffò.
-D’accordo d’accordo, comunque adesso ho dieci minuti per spiegarvi cosa faremo oggi, per cui orecchie aperte.-
Le altre annuirono mentre la compagna, dall’alto dei suoi quindici anni, si apprestava a illustrare il programma del giorno.
-Come sapete siamo qui per visitare il famoso lago “Celestial Water”, un’opportunità rarissima per la quale dobbiamo ringraziare il nostro campione scolastico Neji Hyuga-
(TenTen trattenne rumorosamente il fiato mentre Hinata si limitò a fare finta di nulla, non andava troppo d’accordo con suo cugino) – Il quale ha vinto il concorso annuale tra scuole. Il posto immerso nella natura è oggetto di studi, infatti nessuno è mai riuscito ad individuarne, ne tanto meno a raggiungerne il fondo-
-Davvero? – Domandò Ino quasi strozzandosi con il caffè.
Temari annuì.
-Con tutte le apparecchiature tecnologiche che esistono?-
-Mpf che ignorante, non ti è venuto in mente di informarti prima di partire?- Fece la rosa con aria di superiorità.
-Ma ceeeeeeerto, perché miss-so-tutto conoscerà ogni particolare giusto?-
Sakura si schiarì la voce lanciando alla compagna un’occhiata sprezzante.
-Il lago, oggetto da secoli delle leggende più varie, è di proprietà della rinomata famiglia Uchiha, l’impossibilità di trasportare apparecchiature complesse su per i colli boschivi che lo circondano ne rendono complesso lo studio e l’analisi -Concluse in tono professionale.
Ino era rossa di rabbia.
-Prima che questo posto diventi un ring – Intervenne allora Temari – Vi annuncio, come di sicuro già sapete,che essendo la responsabile del gruppo dovrete seguire le mie istruzioni durante tutto il viaggio per cui rimandate le botte a dopo d’accordo?-
Le due annuirono imbronciate.
-Un ultimo avviso, dal momento che siamo troppo poche per formare un team e i gruppi femminili sono esauriti ci uniremo ad un gruppo di ragazzi.
TenTen, Ino e Sakura si scambiarono occhiate complici mentre Hinata inarcò preoccupata le sopracciglia, non si sentiva molto a suo agio con l’altro sesso.
-Tra di loro – Aggiunse serissima la capo gruppo –Abbiamo: Naruto Uzumaki della sezione A (Hinata si risollevò un poco, si trattava di un ragazzo simpatico della sua sezione) Kiba Inuzuka della sezione B, Neji Hyuga della sezione C (Furtivo segno di vittoria da parte di TenTen), Sasuke Uchiha sezione D (Evidente segno di vittoria da parte di Ino e Sakura) e a questo proposito – Aggiunse subito la ragazza fissando severamente le due – Siete pregate di non farci fare figuraccie, dal momento che il fratello è proprietario del lago. Credo di essere stata chiara, adesso andiamo, il pullman ci aspetta-




Posteggio pullman
Appena fuori l’hotel Konoha


Mattina di fine primavera.
Sole cocente.
Neppure una bella nuvola da guardare.
Non era una gran giornata per Shikamaru Nara, soprattutto calcolando che era il responsabile e capogruppo di due scalmanati e due “uomini di ghiaccio”, senza calcolare che ci sarebbero state anche delle femmine tra i piedi.
-Ehi Shikamaru, è vero che ci sono delle ragazze nel nostro team?- Chiese Kiba, un tipo dall’aria disordinata e i canini stranamente pronunciati.
-Tanto non ti danno retta, non illuderti – Ribattè un biondino appena sceso dal pullman in compagnia di un altro studente.
-Perché invece impazziranno per il grande Naruto Uzumaki, il più grande Baka e futuro capo della polizia del paese – Commentò un altro, sceso anche lui dal pullman.
-Sempre spiritoso,Uchiha…..-
-Sempre stupido, Naruto….-
Shikamaru rivolse seccato gli occhi al cielo.
“Se non altro non può andare peggio”Pensò il ragazzo augurandosi che quella giornata finisse in fretta.
Speranza vana.
-Oh ma chi si rivede! Cry Baby!-
Gli altri ridacchiarono.
“Come non detto, non c’è limite al peggio”
-Ciao Temari- Salutò a denti stretti.
-Quanto tempo è passato, come stai?-
-Bene da quando mi è guarito l’occhio nero che mi hai fato….-
-Povero piccolo- Fece lei in falso tono premuroso pizzicando la guancia del ragazzo fino quasi a staccargliela.
Naruto e Kiba ormai ululavano dal ridere, addirittura Sasuke sembrava leggermente divertito.
Pochi secondi e anche le altre ragazze raggiunsero il pullman.
La bionda fu la prima a farsi avanti.
-Ciao ragazzi – Disse disinvolta – Io sono Ino Yamanaha e loro sono Hinata Hyuga, Sakura Haruno, TenTen.
Hinata salutò timidamente Naruto, l’unico del gruppo che conoscesse.
Dal canto suo il giovane la risalutò con entusiasmo, contento di vedere almeno una faccia conosciuta.
-Manca un componente al vostro gruppo….- Notò TenTen con ostentata indifferenza.
-Neji è già dentro….- Rispose subito Shikamaru.
Finite le presentazioni del caso (Sasuke non aveva salutato) il gruppo, che era stato ribattezzato Team 11, salì sul pullman.
-Bene….ragazzi ci siete tutti? – Chiese un uomo corpulento quando tutti ebbero preso posto - Io mi chiamo Jiraya e vi farò da guida per tutto il viaggio insieme alla professoressa Tsunade e al professor Orochimaru, domande?-
I ragazzi scossero la testa.
-In questo caso possiamo andare, prego Kakashi-
Ciò detto fece un cenno all’uomo dai capelli grigi al posto di guida e il pullman si mosse.
L’avventura aveva inizio.
DRIN DRIN
Un cellulare.
Sasuke infilò velocemente la mano in tasca, schiacciandosi contro il vetro per non farsi sentire dai compagni.
-Pronto?-
-Sono io, è tutto a posto?-
-Tutto a posto-
-E’ proprio lei?-
-Identica in tutto e per tutto-
-Sai quello che devi fare-
Il ragazzo annuì.
-Te la porterò, puoi starne certo-




Messaggio!!
Ciao a tutti quelli che stanno leggendo^^
Per prima cosa ci tengo a specificare che questo è solo un esperimento, se non piacerà non lo continuerò, riguardo alle coppie non sono ancora chiarite, per cui non fatevi ingannare.
Ditemi che ne pensate.
Chiarimenti!!
Temari = Forse vi chiedete perché nonostante abbia 15 anni parta con i ragazzi delle medie.
Sappiate che essendo figlia del preside è riuscita ad accaparrarsi l’incarico di uno dei capi-gruppo, rimasto vacante.
Celestial Water = Il nome, letteralmente “Acqua celeste” ha un significato che chiarirò al più presto ^^










 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (3 voti, 3 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 3 commenti
Rif.Capitolo: 7
-hyuga-hinata-1- - Voto:
01/09/11 20:35
è bellissima!!!
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

Rif.Capitolo: 7
piccola94 - Voto:
01/06/09 16:54
é stupendissima!!!!cm mai nn aggiorni +????dai PF!!!!!!!!!
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

Rif.Capitolo: 7
kahori - Voto:
05/05/08 21:17
seguo la storia fin dall'inizio e devo dire k mi piace molto!! sxo la continuerai xkè è da 1 po' k nn aggiorni +....
D'accordo con il commento: 1 si - 0 no, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
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