UNICO
- Capitolo 1° -
-UNICO-
§non saltare§
Eccomi qui...
Guarda a cosa sono arrivato per te...
Piccolo, stupido, meraviglioso ragazzo…
Cosa ti dovrei dire adesso?
Ciao…
Anzi…
Addio…
Eh già… addio…
L’unica cosa che posso dirti…
Mi hai fatto troppo male…
Vederti con le altre mi distrugge il cuore,
ormai irreparabile…
Sento le tue parole…
Sono così vicine…
ma mi sembrano così lontane…
Tanto lontane che preferisco non ascoltarle…
-smettila di fare lo stupido!!!-
io stupido?
sì, può darsi…
dopotutto…
l’amore fa diventare stupidi…
e io…
che tu lo voglia o no…
TI AMO!
arriverei a tutto pur di averti…
purtroppo…
ho constatato che non sono nel tuo cuore…
lo so da sempre…
ma far finta di essere cieco…
era la cosa che facevo di più…
oltre a soffrire…
-ti prego non farlo!-
adesso mi preghi?
troppo tardi…
sarà per la prossima vita…
mi giro verso di te…
mi guardi scandalizzato…
non fare così!
non fingere interesse per la mia vita!
io ti odio…
io ti amo…
ti odio e ti amo…
-ti prego! dammi la mano e andiamocene… come se nulla fosse successo…-
che fai?
ora sorridi?
ipocrita!
che banale tentativo per chiedere scusa!
ma ormai sono troppo stanco per proseguire…
continuo a guardarti negl’occhi lucidi…
cosa fai?
vuoi piangere?
non puoi davanti a tutti, eh?!
o la tua maschera da duro si scioglierebbe?!!!
mi fai schifo…
non meriti più, neanche queste lacrime che si mischiano con la pioggia di questa nera giornata, creando righe nere sul mio viso…
-non fare sciocchezze…-
ti guardo con i miei occhi, ormai vuoti per colpa tua…
è ora di parlare…
le ultime parole prima del silenzio eterno…
-non ce la faccio più..-
-cosa?-
-NON CE LA FACCIO PIù-
tu guardi stupito il mio pianto disperato…
nonostante la pioggia vedi le lacrime che scendono dai miei occhi in questo momento…
-non devi farlo!! Ti prego non saltare!-
perché?!
perché non dovrei?!!!
-dammi una buona ragione!-
scommetto che non sai rispondere…
e il tuo silenzio lo dimostra…
chini il capo…
ora, il tuo caro gemellino, direbbe…
“che tenero!”
invece no!
con spavalderia e malignità che non mi si addicono,
pronuncio un tagliente
-vedi-
mi giro…
traggo un bel respiro…
chiudo gl’occhi prime della fine…
mi preparo per spiccare il salto che va al nulla eterno…
ripetendomi nella testa le parole di ‘spring nicht’ e ‘dont jump’…
penso a quando l’ho scritta…
avevo appena scoperto d’amarlo e non volevo accettare questo sentimento…
apro le braccia e chiudo gli occhi pronto come non mai a lasciarmi andare al vuoto…
ma una voce mi blocca…
-NON DEVI FARLO PERCHè IO TI AMO!!-
con stupore mi giro di scatto…
forse per la pioggia…
forse per le gambe che mi sento tanto leggere…
scivolo…
cado…
mi risveglio dallo shock momentaneo…
e voglio vivere!
tutto in un secondo!
NO!
NON ADESSO!
NON ORA CHE HA DETTO CHE MI AMA!!
FERMATE TUTTO!!
NON VOGLIO MORIRE!!!!
IO VOGLIO VIVERE!!!
IO VOGLIO VIVERE CON LUI!!!
mi sento afferrare la mano…
stai cercando di salvarmi…
amore mio…
mi dici parole rassicuranti…
-non ti preoccupare ti tengo io Bill!-
ti guardo commosso…
-mi ami davvero?-
-sì! Molto più di quanto tu pensa!-
ricomincio a piangere…
questa volta di gioia…
mi ricompare il sorriso…
quel sorriso che tu ami tanto…
ma le nostre mani sono bagnate…
scivolano…
e io non ce la faccio più…
si vede che non è destino che io sia felice…
con forza emetto le ultime parole…
-anch’io ti amo Tom…-
-no Bill! Non cedere!-
mollo la presa…
-NO BILL!!!!-
la paura di morire mi pervade...
urlo l’unica cosa che mi fa sentire più sicuro…
il tuo nome
-TOM!!!!!!!!-
poi buio...
è la FINE…
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