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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: L`AMORE ESISTE?
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: kyoko91 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 23/03/2003 18:37:54

che dire?tutto è ispirato alla mia vita reale ma tante cose sono inventate...e sperate!
 
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CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -

Alzai lo sguardo dal libro: mi persi in quegli occhi splendidi, in quel viso così profondo. A me lui piaceva da tanto tempo, ma ogni volta che lo fissavo, lo vedevo come una meta irraggiungibile.Già, perchè lui era una meta irraggiungibile. Aveva ben 9 anni piu di me e poi, era veramente un bel ragazzo, lavorava per un servizio fotografico e io, con i miei 12 anni, non potevo andare molto lontano. Tuttavia lui mi piaceva e...al cuor non si comanda. Lui stava studiando insieme a degli amici, mentre io cercavo invano di eseguire i miei compiti...gia, invano, perchè, con lui davanti, era impossibile non distrarsi. Era un ragazzo stupendo e, oltre a quello, gentile, aducato, simpatico e sicuramente molto sensibile. In poche parole, il ragazzo che tutte sognano. Mentre lo fissavo, lui alzò il suo sguardo: anche lui mi fissò per un momento, forse perchè sapeva già tutto, infatti mi sorrise. Un sorriso splendido. Era naturale che lui conoscesse i miei sentimenti. Con lui ero sempre gentile, e poi, lui sapeva benissimo di essere popolare tra tutte le ragazze. Quando incrociai il suo sguardo, distolsi subito gli occhi. Succedeva spesso, ed era molto imbarazzante. Cercai di concentrarmi sul MIO libro, ma era impossibile. Per la mia testa girava solo un pensiero: Cristian, Cristian, Cristian.
Solo lui. Tornai a fissarlo. Ora stava ridendo e scherzando con mio fratello e l'altro amico, e probabilmente non si sarebbe accorto che lo fissavo spudoratamente. In quel periodo, lo vedevo quasi ogni giorno. La cosa, inutile dirlo, mi rendeva felicissima. A me piaceva vederlo, parlarli. Era dotato di moltissime doti. Io, uncantata davanti al suo sorriso, non riuscivo a concentrarmi su nient'altro. Sapevo che il mio era un passo sbagliato. Sapevo che non lo avrei mai potuto raggiungere. Tuttavia, in quel periodo mi sentivo particolarmente vulnerabile, e lui mi aveva attratta quasi di forza. Sapevo che tutto ciò mi avrebbe portato solo a soffrire...ma per il momento era meglio non pensarci.
 
Continua nel capitolo:


 
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