A PSYCHEDELIC STORY
- Capitolo 1° -
A Psychedelic Story
Italia, mattino presto
Suona una sveglia
Ragazzo:<< Cazzo...è già ora di alzarsi? >>
Sveglia:<< Si bello!...e fai anche in fretta che viene tardi!>>
Il ragazzo mezzo assopito guarda la sveglia con una faccia impaurita
Ragazzo:<< m...ma che cazz.... sento addirittura la sveglia parlare....
mi sà che devo calare con gli acidi prima di andare a dormire>>
Sveglia:<< ma quali acidi e acidi... sveglia che è tardi!>>
Ragazzo:<< Ok....>>
In cucina c'è sua madre che prepara la colazione
Mamma:<< Ciao Simo! dormito bene stanotte? >>
Simone:<< Beh stanotte ho dormito bene... ma mi hai comprato una sveglia
parlante?>>
Mamma:<< io no...perchè scusa?>>
Simone:<< Niente, Niente....>>
Mentre si incammina per prendere il bus che porta alla contea di Massard dove ha la scuola,
Simone cerca di ricordare che ha fatto la sera prima.
Simone:<< Minchia devo aver bevuto come una spugna.... sento addirittura le sveglie
parlare.....>>
Intanto mette le mani in tasca alla ricerca del suo IPod
Simone:<< ma dove cazz.... ah eccolo!...>>
Dopo aver acceso l'ipod ed aver indossato le cuffie alza lo sguardo per cercare la fermata.
Intanto le dolci note di "Shine On You Crazy Diamond Pt I" dei Pink Floyd lo facevano rilassare.
Arrivato a Scuola:
Simone:<< Spero che oggi ci sia lo sciopero che hanno annunciato ieri... oggi proprio
non ho voglia di entrare>>
Mentre arriva davanti a scuola incontra il suo migliore amico
Frollo:<< Dai simo andiamo!! Non si entra!! c'è sciopero!!!!!>>
Simone:<< La giornata comincia a sorridermi finalmente!>>.
Mentre camminavano alla ricerca di un posto dove appollaiarsi Frollo notò che il suo amico
aveva una faccia strana
Frollo:<< o Simo che c'hai? mi sembri sconvolto>>
Simone:<< Vorrei vedere te se ti svegliassi con la sveglia che ti parla>>
Frollo:<< In che senso?>>
Simone:<< Stamattina la sveglia mi parlava.... mi diceva di svegliarmi che facevo tardi..>>
Frollo:<< Te lo sarai immaginato...>>
Simone:<< Beh una volta và bene... ma che gli domando anche le cose e mi risponde...
Mi pare parecchio strano>>
Frollo:<< Anche a me>>
Simone:<< Comunque... dove si và?>>
Frollo:<< Si và all'enemies?>>
Simone:<< Massì!>>
All'enemies
Frollo:<< Simo guarda che spettacolo la maglietta dei Black Sabbath!>>
Simone:<< Wow, la voglio! è strafigherrima>>
Ragazza Enemies:<< Ciao Frollo, Ciao Simo! Com'è?>>
Simone:<< Beh... se non fosse che stamattina la mia sveglia mi parlava.... và tutto bene>>
Ragazza Enemies:<< Come ti parlava?... ma sei sicuro che non sia una radiosveglia?>>
Simone:<< Si sono sicuro... e poi la faccenda che rispondeva a quello che dicevo è molto strana>>
Ragazza Enemies:<< Figliuolo, devi smettere di piglià gli acidi te!>>
Simone:<< Eheheh, mi sà pure a me!>>
Frollo:<< Noi si và di sopra a giocare al Game Cube>>
Ragazza Enemies:<< Ok>>
Di Sopra:
Frollo:<< Guarda chi c'è!>>
Cisti:<< Dildo!>>
Simone:<< Bene!>>
Cisti:<< Come và ragazzuoli?>>
Simone & Frollo:<< Bene!>>
Simone:<< A Parte che ultimamente ho le allucinazioni in stile Audio/Video in sincrono!>>
Cisti:<< Cioè?>>
Simone:<< Sento la sveglia che mi parla la mattina... e che risponde alle mie domande...>>
Cisti:<< Moooolto strano.... sei sicuro che....>>
Simone:<< NON E' UNA RADIOSVEGLIA! mica son così scemo eh!>>
Cisti:<< In effetti....vabbè ragazzuoli io vado! ciao belli! W DIO!>>
Simone & Frollo:<< Bye Bye belo!>>
Una strana persona:
Mentre si incamminavano per la strada Simone e Frollo notarono che una persona li stava seguendo
Simone:<< ti sei accorto di quello che ci sta seguendo?>>
Frollo:<< Si... ti sei cacciato nei guai per caso?>>
Simone:<< Non credo....a meno che quella cosa che ho comprato ieri non era illegale>>
Frollo:<< Cosa?>>
Simone:<< Un libro un pò strano...con la copertina nera ed il Pentacolo disegnato sopra>>
Frollo:<< Dove lo hai trovato?>>
Simone:<< Ad una bancarella nella contea di Sarzanhard>>
Guardando dietro si accorsero che questa persona non li mollava per un secondo
Frollo:<< Che si fà?>>
Simone:<< Ascolta.....al mio tre..... torniamo indietro>>
Frollo:<< Simone ma sei pazzo se ti vuole arrestare tu torni indietro>>
Simone:<< Ora ti spiego... credo che questo libro....sia di magia nera>>
Frollo:<< Ecco il perchè della sveglia che parlava.... forse c'è qualcosa di oscuro in tutto questo>>
Simone:<< 1...2...3...!>>
Si voltarono e tornarono indietro fino a trovarsi quella persona davanti
che non fece altro che continuare dritta e a maledire quei due pazzi che giravano di colpo
Frollo:<< Tutta questa fatica ed era solo un passante....>>
Simone:<< Lo sapevo....infatti scherzavo prima!>>
In quel momento sulla fronte del Frollo scese la classica gocciolona di interdizione
Frollo:<< Ma ti sembrano gli scherzi da fare?? mi hai fatto cagare addosso>>
Simone:<< Daiiii scherzavo!! non te la prendere>>
Frollo:<< Allora anche la sveglia era uno scherzo?>>
Simone (facendosi serio):<< No quello era vero>>
Frollo:<< Sicuro?>>
Simone:<< Giuro>>
In Piazza Garibaldi:
Cekko:<< We ciao Simo!, Ciao Frollò!>>
Simone e Frollo: << Ciao a tutti!>>
Defilord:<< Ciao ragazzi!.. avete visto il Cisti?>>
Frollo:<< Si, era all'enemies poco fà>>
Defilord:<< Ah Ok!>>
Simone:<< O defilord, sottospecie di tastieraio integerrimo, a te è mai successo che la sveglia
ti parlasse?
Defilord:<< Beh ho una radiosveglia quindi mi è capitato un sacco di volte>>
Simone:<< Ma io non ho una radiosveglia, e mi è capitato stamattina!>>
Defilord:<< Ah.... beeeeeene!>>
Simone:<< Comunque... con la band come và?>>
Defilord:<< Bene, domenica andiamo a registrare!>>
Simone:<< Buono! poi mi fate avere la demo!>>
Defilord:<< Certamentes>>
Frollo:<< Simo andiamo a mangiare!>>
Simone:<< Ok arrivo!, Ciao ragazzi!!!>>
Giorno Dopo Prima di uscire:
Simone:<< o Frollo io chiamo un'attimo il cekko... ho un strano presentimento>>
Frollo:<< Và bene, ma sbrigati che si esce>>
Simone compone un numero con circa 40 tasti
Frollo:<< Dove devi chiamare in perù?>>
Simone:<< Boh, ormai fanno i numeri lunghissimi!>>
Telefono: tuuuuuuuuuuuuu.............tuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu......tuuuuuuuuuu!
Simone:<< Iooooooooooooo.............Iooooooooooooooooooooo......Ioooooooooo!
Cekko:<< Oi simò ti richiamo io che è successa una cosa strana e sono da defilord
che gli parlo di sta cosa ci si sente!>>
Simone:<< ok, ciao cekkolozzolo>>
Frollo:<< Allora?, Si và?>>
Simone:<< Si, Imo A Rooomaa!>>
Frollo:<< E come ci Imo a roma senza Cavalli?>>
Simone:<< Ma So Una Sega Io!
Una forte vibrazione sorprende i due ragazzi che si ritrovano in un sotterraneo:
Frollo:<< Cazzo è successo?>>
Simone:<< E Più Che altro Dove Siamo?>>
Frollo:<< Aspetta... vedo l'uscita!>>
Simone si sedette.. non si sentiva molto bene....
Simone:<< Frollo.... ma sai che questa mi sà che è casa tua?.. non sò perchè
ma ho questo presentimento>>
Frollo:<< Anche io>>
Simone che ormai si stava riprendendo si guardava intorno poi disse:
<< Io questo posto lo conosco>> ed indicò un poster dei Verdena
Simone:<< Questa non è casa tua....questa è casa mia>>
Frollo:<< Casa tua??....Quant'è che nn pulisci?>>
Simone:<< Ma quando sono andato via non era così!>>
Silenzio di tomba poi una voce
Voce:<< Invece era proprio così... o almeno secondo questa parte di universo!>>
Simone:<< Questa voce la conosco....Oh cacchio! è la sveglia>>
Frollo:<< La Sveglia?>>
Simone:<< Eh Si.... Sveglia dove sei?>>
Sveglia:<< Sono dietro di te!>>
Simone era sempre più spaventato e dopo aver trovato la sveglia
la prese e uscì fuori da camera sua.
La casa era deserta, i suoi genitori erano andati in vacanza in montagna.
Simone:<< Sveglia, tu mi devi spiegare molte cose>>
Sveglia:<< Ascolta Simone... tu e il tuo amico siete finiti dentro un OmniParadox>>
Simone & Frollo:<< OmniParadox?>>
Sveglia:<< Non so come spiegarvelo.... in due parole si è creato un buco tra la vostra dimensione
ed un'altra dimensione... molte persone non si ricorderanno di voi probabilmente
e voi potreste non riconoscere chi vi stà davanti>>
Simone guardandosi intorno pensava:**ma che cavolo di giornata è questa?**
poi notò sul divano il suo borsone, lo prese e uscì portandosi dietro la sveglia e del cibo.
Dopo aver chiuso la porta si trovarono davanti ad uno spettacolo impressionate:
era come se il tempo fosse tornato indietro, le case erano di legno e sasso, ma la tecnologia
esisteva ancora come si poteva notare dalle parabole appese ai tetti.
Sveglia:<< Non credi che sia ora di prendere la tua macchina?>>
Simone:<< No. Prima voglio controllare una cosa... la mia sala prove esiste ancora?>>
Simone e frollo camminarono fino ad arrivare sul retro della casa.
Alla vista del garage Simone si lasciò sfuggire un:<< Almeno la struttura c'è ancora>>
Entrati dentro il garage aprirono la porta della sala prove ed appena entrati notarono che era
molto più grande che in precedenza e la batteria era la stessa.
Simone:<< Meno male, Posso continuare a suonare tranquillamente>>
Sveglia:<< Simone! muoviti devi andare a prendere la macchina!>>
Simone:<< Sta zitta stupida di una sveglia.. io non ho la patente!>>
Sveglia:<< Ah No? e quella che hai nel portafogli cosa è?>>
Frollo:<< Simone ma tu hai la patente?>>
Simone mentre controllava nel portafoglio faceva delle facce molto stupite poi rispose:
<< A quanto pare si!>>.
La chiamata:
In quel momento il cellulare del frollo incominciò a suonare.
"Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiindriooasinansfdahbfadioafpoa"
Simone:<< Ma chi l'ha fatta quella suoneria un pazzo?>>
Frollo(al telefono):<< Pronto??.....Ele sei tu??...Simo è la ele si ricorda di noi!>>
Simone:<< Meno male!>>
Eleonora:<< e certo che mi ricordo di voi cavolo! sei il mio ragazzo no?....
a proposito dove sei?>>
Frollo:<< sono a casa di Simone e non so nemmeno come ci siamo finiti qui>>
Eleonora:<< Ah... comunque dovete venire qui immediatamente stanno succedendo cose strane
Non mi riconosce più nessuno>>.
Frollo (imitando sirvano):<< è regolare!>>
Simone:<< anche se io non ricordo chi si dovrebbe ricordare di noi... personalmente parlando!>>
Frollo:<< In effetti nemmeno io, comunque... arriviamo!>>
Arrivati nel piazzale i ragazzi notano una macchina identica al Generale Lee del telefilm
"dukes of hazzard".
Frollo:<< Molto Southern Rock!>>
Simone entrando dal finestrino:<< Eh si!>>
Frollo:<< Perchè entri da lì?>>
Simone(guardandolo male):<< le portiere sono bloccate tutte ne son sicuro>>
Frollo(Aprendo la portiera normalmente):<< Ma a me si apre>>
Simone ci rimase di stucco.
In Viaggio Verso massard!
Simone mentre guardava e cercava una dannata stazione radio che funzionava bene si ricordò
di avere il caricatore dei CD con 8 Cd di buona musica.
Simone:<< Frollo! Dream Theater o Dik Dik?>>
Frollo (guardandolo come se avesse fatto una domanda stupida):<< Ma è logico! Dream Theater!>>
Display: CD N°6 Scenes From A Memory, Track 1: Scene One- Regression
Frollo:<< Addirittura con i titoli?>>
Simone:<< da quel che vedo si>>
Simone e Frollo guardavano stupiti il paesaggio, Un'insieme di case di legno e sassi
prati ovunque.
Un paesaggio molto antico, sembrava di essere tornati indietro ai tempi del medioevo.
Era una bella giornata, il sole picchiava sulla testa della gente, gli animali cantavano
e tutto era reale... troppo reale per essere vero
Frollo:<< Sbrigati che dobbiamo andare dalla Lelle!>>
Simone:<< Chi?>>
Frollo guardando Simone disse:<< Ma sei pirla?, lelle.... la mia ragazza... ricordi?>>
Simone:<< Ah si... Donna-di-Frollo *ride*>>
Per la strada si accorsero che anche Carrara aveva cambiato nome e ora assomigliava molto
al nome di tutte le altre città:
Simone (Leggendo il cartello):<< Benvenuti nella contea di Carrarhard>>
Frollo & Simone:<< Carrarhard?>>
Simone inchiodando e indicando al suo amico di guardare fuori disse:<< Ma quelli...non sono
i Beatles?>>
Il viale di carrara era diventato un'enorme viale alberato dove si vedevano quattro persone
attraversare le strisce pedonali per arrivare al loro maggiolone giallo.
Frollo:<< Seguili io intanto chiamo la lelle a dirgli che ritarderemo>>
Simone:<< Chi è la lelle?>>
Frollo:<< Donna-Di-Frollo *Ride*>>
Simone seguì il maggiolone giallo, si dirigeva verso il mare.
The Yellow Submarine:
I ragazzi parcheggiarono dietro al maggiolone giallo.
Le persone che lo occupavano scesero, erano proprio i Beatles!
Frollo:<< Ci manca solo il sommergibile giallo e siamo a posto oggi!>>
Simone:<< Seguiamoli senza farci notare>>
Frollo guardando fuori:<< Ci hanno già notato ci fanno cenno di avvicinarsi a loro>>
Simone:<< Ma paul mc cartney non era morto?>>
Simone cercò di aprire la porta ma non si apriva,
Simone:<< La tua si apre?>>
Frollo aprendo la portiera:<< Si>>
Simone ebbe l'idea di uscire dalla portiera di frollo senza considerare la leva del cambio
che gli cavò quasi un'occhio.
John Lennon (Con accento inglese):<< Hey Boyz, ventite con noi, andiamo a cercare Lucy!>>
Simone & Frollo:<< Lucy?>>
I Beatles sulle note della loro canzone :<< Lucyyyyyy in the sky with diamooonds>>
Frollo:<< Ma chi è in realtà lucy?>>
Ringo Starr:<< Noi non lo sappiamo>>
I ragazzi si incamminarono seguendo i Beatles che piano piano diventavano sempre più cartooniani.
i ragazzi si scrutarono tra di loro e si accorsero di essere anche loro dei cartoni animati.
Simone con voce preoccupante:<< Ringo, John, Paul, George, che ci sta succedendo?>>
George Harrison:<< Non vi preoccupate... state entrando nel nostro mondo>>
John Lennon:<< Sappiamo dell'omniparadox, vogliamo aiutarvi a ritornare nella vostra dimensione>>
I due si guardarono... non capivano.
Simone si frugò nella borsa alla ricerca della sveglia.
Sveglia:<< Finalmente! non fidatevi di loro! vogliono uccidervi! Lo hanno già fatto con Paul
e lo faranno anche con voi!>>
In quel momento il paesaggio stava cominciando a tornare normale
Paul Mc Cartney:<< Voi verrete con noi vero?>>
sullo sfondo si riusciva ad intravedere un sottomarino giallo!
Frollo:<< Vai, lo dicevo io che ci mancava anche il sottomarino>>
Simone:<< Sveglia!, Se ci andiamo tu puoi aiutarci a fuggire in caso di pericolo?>>
Sveglia:<< No, non posso>>
i due ragazzi guardarono i beatles che li aspettavano poi dissero:
Frollo & Simone:<< Ragazzi guardate non possiamo
i beatles sconsolati risposero:<< Peccato!... lasciate che vi lasciamo questo oggetto>>
i Beatles consegnarono ai ragazzi un pacco regalo.
Paul Mc Cartney:<< Ricordate apritelo se avete bisogno di non farvi riconoscere>>
I beatles scomparvero dietro l'orizzonte con il loro sottomarino giallo.
Frollo:<< Certo che questa storia comincia a diventare strana>>
Simone:<< perchè? Fino ad ora era una storia normale?>>
Frollo:<< In Effetti.....>>
Simone:<< Non capisco cosa intendevano con il "non farvi riconoscere"... se ho capito bene
il rischio che ci riconoscano non c'è visto che siamo in un'altra dimensione.>>
Frollo ci pensò su un'attimo poi disse:<< Cazzo la lelle..... muoviti andiamo in macchina>>
Salirono in macchina in fretta, dovevano correre a massard.
Partirono sgommando....
"musica fuori campo molto country"
"voce fuori campo":<< Erano anni che queste cose non accadevano nella contea di massard
e i nostri eroi stanno correndo verso il loro destino!>>
Simone:<< Frollo, la smetti di parlare come se fossimo in un telefilm?>>
Frollo:<< Ok, scusa... ma ci stava *ride*>>
Simone:<< eheheh, infatti>>
Sulla strada si vedeva il Cisti che faceva l'autostop.
Simone:<< Guarda, il cisti lo carico che magari ci sà dire qualcosa>>
Frollo:<< Ok!>>
Rallentarono proprio davanti al Cisti che li guardava in modo strano.
Poi si fece scappare un:<< Ragazzuoli ma questa macchina dove l'avete presa? comunque,
avete visto Blade?>>
Simone & Frollo:<< No! dai sali...>>
Simone sussultò un secondo guardò il suo amico, poi, diretto verso il cisti chiese:<< Ma
ci conosci?>>
Cisti:<< E certo che vi conosco *ride* perchè non dovrei? Siete Frollo e Simone>>
Frollo e Simone:<< Ah... ok>>
Cisti:<< Perchè? ti ha riparlato la sveglia dicendoti
che non ti conosce nessuno? *Ride ironicamente*>>
Simone:<< In effetti....si!, ma lasciamo stare che qui comincio a non capirci più niente>>
Arrivarono nella contea di Massard nel preciso istante in cui a Frollo iniziò a squillare
il cellulare.
Frollo:<< Pronto lelle, Siamo arrivati ci vediamo sotto casa mia ok?>>
Cisti (indicando la strada):<< Sono arrivato, lasciatemi pure qui>>
Simone rallentò e accostando si rivolse al Cisti dicendogli:<< stai attento! ho un brutto
presentimento>>
Cisti:<< Non Posso... La Mia Religione Me Lo Impedisce!>>
Chiuse la portiera della macchina e i due si diressero verso casa di Frollo.
La Eleonora (la ragazza del frollo) ci stava aspettando davanti alla porta
Eleonora:<< Frollinoooooo! amore mio... ce ne avete messo eh?
La casa era la stessa nessun cambiamento tranne che per qualche piccolo particolare tipo:
Computer più vecchi, chitarre d'epoca.
Frollo, Simone e la Eleonora si sedettero sul divano nella sala Tv.
Simone continuava a pensare a tutto quello che era successo, era molto stanco
Simone:<< Ragazzi io sono stanco, vado a casa... domani ripasso e parliamo di quello che è
successo>>
Durante il ritorno a casa Simone si sentiva strano.. non riusciva quasi a ricordare
cosa aveva fatto quel giorno.
Arrivato a casa, Simone prese nel frigo l'occorrente per un Hamburger ed una birra, accese la tv
e si sintonizzò sul canale dove trasmettevano i Simpsons.
In quella puntata Lisa incontra i Beatles in un sogno.
Simone pensò:*Sarebbe troppo bello incontrare i Beatles per caso*
Dopo aver cenato Simone sentiva il sonno pesare e decise di andare a dormire.
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