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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: ...NEVER MORE ALONE...
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: Yaoi
Autore: regina-di-picche galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 07/10/2007 19:02:30 (ultimo inserimento: 28/10/07)

L'Amore è una parte fondamentale della vita... finalmente Sasuke l'ha capito e non permetterà a nessuno di toccare il suo unico amore... *SasuNaru*
 
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SASUKE.
- Capitolo 1° -

Allora... premetto che questa è la prima fan fic che pubblico, e spero sia venuta bene... Buona lettura!!


La pelle diafana sembrava risplendere di una luce propria sotto la luna e sembrava voler aiutare il satellite nel suo compito di illuminare la notte. Notte che per Sasuke era rappresentata dai bellissimi capelli neri, diventati ormai molto lunghi, che gli contornavano il viso perfetto dai tratti delicati e sembravano bramare la sua luce lattea, allungando dei tentacoli scuri su di esso.
I suoi profondi occhi sembravano stelle nere che risplendevano fredde senza mai far trasparire niente, ma che, solo in quei mimenti in cui pensava stando da solo e se fissati comunque molto attentamente, raccontavano la loro storia... di tristezza... solitudine... orgoglio. Durante la notte Sasuke dava, seppur incosciamente, il meglio di sè. Sembrava un dio oscuro e potente, irraggiungibile per i comuni mortali, che si divertiva a stare in quel mondo per vederli affannarsi cercando di sopravvivere al tempo che scorre inesorabile per tutti... per tutti tranne che per lui.
Questo pensava Naruto ogni notte, quando andava ad ammirarlo mentre se ne stava immobile e in silenzio a fissare la luna. Rimaneva lì ore, zitto anche lui, imprimendosi nella mente e negli occhi quella figura divina, senza mai stufarsi, notte dopo notte.
Dopo un tempo che variava di volta in volta, il moro, sempre silenziosamente, si alzava e tornava alla sua villa dova non c'era mai nessuno ad aspettarlo. Naruto allora tornava anche lui a casa, felice, per aver avuto il privilegio anche quella notte di poterlo vedere in tutta la sua magnificenza, e sempre più innamorato.
Eh già, ormai si era accorto da molto tempo di amare il compagno di squadra. Già quando contro Haku e Zabuza lo aveva creduto morto aveva provato uno strano sentimento di vuoto assoluto, diverso da quello provato in passato, e poi un'immensa gioia nel riscoprirlo vivo.
Poi quando aveva scoperto quanto era terribile Gaara aveva capito di essere terribilmente preoccupato, ma non per il suo amico, per il ragazzo di cui era innamorato. In seguito contro Itachi, nell'esofago del rospo di montagna, quando lo era stato ripetutamente colpito e ferito aveva provato una rabbia immensa e una voglia pazzesca di uccidere Itachi, ma si era trattenuto solo per rispettare Sasuke, che gli aveva chiesto di non intrommettersi, cosa che gli era costata molta fatica.
Infine lo shock: Sasuke lo aveva abbandonato per stare con Orochimaru. Si era sentito tradito, solo... era stato abbandonato nuovamente, per di più proprio da lui. Aveva passato un periodo terribile.
Quanto aveva pianto, solo nella sua stanza, di nascosto, per non far vedere a nessuno l'immenso dolore che provava, per non far scoprire a nessuno i sentimenti che provava verso il compagno? Lacrime amare, piene di tristezza, piene di rancore, piene di odio, piene di disperazione, piene di... amore.
Sakura si era innamorata di Rock Lee, e ora stava assieme a lui, che li aveva aiutati molto per cercare di riportare il moro al villaggio. Anche Hinata aveva trovato il suo vero amore: Kiba. Dopo aver rinunciato a Naruto, per un po' era rimasta triste, un po' delusa, ma poi si era accorta di una persona che le stava sempre vicina, consolandola, aiutandola, tirandola su di morale... si era accorta del suo angelo custode e ora erano una delle coppie più invidiate di Konoha.
Dopo vari tentativi di riportare Sasuke a casa, dopo mille sacrifici da parte di Naruto, sconfitto più volte dal moro, rischiando anche la vita a volte, il ragazzo era tornato. Sì, era tornato veramente, provocando gioia in qualcuno, ma anche disappunto, in altri che lo consideravano un criminale.
Aveva finalmente capito che Orochimaru lo voleva per servirsene e che stando con lui non avrebbe potuto portare a termine la sua vendetta, anzi sarebbe morto, e che ormai il suo posto era al villaggio come avevano sempre cercato di dirgli tutti i suoi compagni.
Così aveva ucciso il Sennin, e nel mezzo della notte era piombato nel monolocale di Naruto, trovandolo in lacrime. Il biondo ricordava perfettamente quel giorno...

.:FLASHBACK:.
E' una notte come tante e Naruto sta, come tutte le notti, piangendo. Poi un rumore di un vetro in frantumi. Il ragazzo si mette a sedere con il volto ancora rigato dalle lacrime e afferra un kunai. Proviene dal giroscala del condominio. Si alza e si avvicina alla porta, nascondendocisi dietro.
Non ci sono guerre in corso, ma c'è sempre qualcuno interessato all'enneacoda. Ma se fosse uno di quelli deve essere forte, dato che tutti conoscono il famoso Naruto Uzumaki, uno dei migliori, se non il migliore, ninja della foglia. Chiunque sia è indirizzato proprio verso l'appartamento di quel famoso ninja. Ci si ferma davanti.
Poi è un attimo: la porta va in frantumi. In quel momento il biondo si butta contro il misterioso nemico, che indossa una maschera ed è vestito totalmente di nero, tirandogli un pugno di una forza inaudita nello stomaco e con movimenti fulminei si porta dietro di lui immobilizzandogli le braccia dietro la schiena e puntandogli il kunai alla gola.
Però... c'è qualcosa che lo turba: quell'uomo ha l'odore di Sasuke. Lo porta dentro l'appartamento. -Chi sei?- gli chiede con la voce tremante, non sa se per il timore o la felicità di poter vedere avverarsi i suoi presentimenti. -Davvero non mi riconosci, Naruto?- Non c'è dubbio. E' la sua voce.
-Cosa sei venuto a fare qui? Lo sai che dovrei consegnarti all'Hokage? Sei un ricercato a pari merito con Orochimaru... sarai felice di saperlo.- Gli risponde con tono glaciale Naruto. Sasuke rabbrividisce.
-Sono venuto qui per parlarti, non per combattere. Se vuoi controllare non sono nemmeno armato, e comunque se avessi voluto non avrei fatto fatica a fermarti.- E' vero, avrebbe potuto benissimo bloccarlo. -Lo so... ma tu stesso sei un'arma. Potrebbe essere un bluff...- nonostante ciò che dice, il biondo sa che l'ex compagno non farebbe mai una cosa tanto vigliacca come dirgli che non lo attaccherà e poi attaccarlo, quindi, mentre sta pronunciando quella frase, ritrae il kunai e lo libera.
-Naruto!! Abbiamo sentito dei rumori... va tutto bene??- urla dal giroscala l'anziano signore che con la moglie abita sotto al ragazzo. -Non si preoccupi, signor Hirano, va tutto bene!- risponde Naruto, sempre urlando.
Poi si gira verso Sasuke che nel frattempo si è tolto la maschera: è diventato ancora più bello... In quel momento il biondino si ricorda delle lacrime sul suo viso e arrissisce leggermente. Nè le lacrime, nè il rossore sulle gote di Naruto sfuggono all'Uchiha.
-Perchè... piangevi?- chiede un po' turbato dalla cosa.
Naruto sente montare la rabbia. -Tu pretendi di tornare dopo otto anni d'assenza e non trovare cambiamenti nelle persone che hai lasciato? Cosa c'è di strano nel piangere? E' una cosa che fanno tutti!- risponde con stizza, ma senza alzare troppo il tono della voce per non farsi sentire da tutti, non essendoci più la porta. Sasuke abbassa il capo. -Hai ragione... perdonami.-
Naruto rimane molto sorpreso dal comportamento del moro: è chiaramente agitato. Si sente in colpa per avergli risposto in quel modo. -Vabbè dai... non dovevi parlarmi? Forse però è meglio andare via da qui...- dice il biondo accennando alla porta sfondata.
Il moro annuisce e segue l'altro che si lancia fuori dalla finestra e si mette a saltare sui tetti per uscire dal villaggio.
Arrivati in una radura nel bosco si fermano e si siedono per terra uno accanto all'altro. Rimangono per un po' in silenzio mentre Naruto è sempre più a disagio per il fatto di trovarsi da solo con l'altro.
-Ho ucciso Orochimaru.- dice Sasuke. Il biondo si gira di scatto verso di lui con gli occhi spalancati dallo stupore. -Io... mi sono accorto delle sue intenzioni. Lui non mi avrebbe mai lasciato compiere la mia vendetta. Ho dovuto uccidere anche Kabuto che si era messo in mezzo. Mi sono accorto che voi avete sempre avuto ragione, che il mio posto era qui con voi, a Konoha. Però, mentre tornavo, ho pensato che... probabilmente... voi non potrete mai perdonarmi per ciò che vi ho fatto... soprattutto tu e Sakura... io... vi ho fatto soffrire... ho rischiato anche di ucciderti! Così sono venuto prima da te per vedere se mi avresti accettato ancora... perchè se c'è ancora almeno una persona che mi vuole qui con sè... io potrei anche farcela a farmi riaccettare da tutti... Ma se tu vuoi che me ne vada... io me ne andrò.-
Naruto è rimasto spiazzato da questa confessione. Oltretutto, come prima persona da cui andare, aveva scelto lui... non Sakura o il maestro Kakashi... se lui non lo avesse riaccettato se ne sarebbe andato senza ascoltare altri... per Sasuke lui è importante!
Riesce a trattenere le lacrime per un pelo, anche se sa che finalmente quelle sarebbero state lacrime di gioia. Assume un espressione arrabbiata, facendo preoccupare l'ex compagno. Poi parla con tono quasi inferocito, guardando le stelle nel cielo. -Sasuke... tu non puoi nemmeno immaginare quanto abbiamo sofferto per la tua assenza...- a quelle parole il moro abbassa il capo pronto a ricevere un rifiuto -...ma noi... soffrivamo proprio perchè tu... te ne eri andato... quindi... secondo te... come farei a dirti di andartene??- Il biondo conclude il suo discorso urlando. Sasuke lo guarda con un misto di gratitudine, sorpresa e sollievo. -Naruto...- sussurra poi. Il biondo si gira a guardarlo con aria interrogativa. -...grazie...- sul viso del biondo si stampa il suo solito sorriso, come se niente lo avesse turbato in tutti quegli anni di dolore.
.:FINE FLASHBACK:.

In seguito Sasuke chiese scusa a tutto il villaggio, in presenza anche del 5° Hokage, che lo perdonò e gli fece giurare che non avrebbe più tradito il villaggio; pena, la morte. Sasuke non esitò un attimo, cosa che rese immensamente felice Naruto.
Comunque, il giorno dopo quella notte in cui il biondo stava fissando per l'ennesima volta il moro, avrebbero avuto una missione importante che li avrebbe tenuti impegnati diversi giorni. Era meglio riposare.


Allora? com'è? vi prego commentate! ho già finito di scriverla quindi non rimarrà di sicuro a metà... in tutto saranno 8 capitoli... vabbè dai, se tutto va bene, aggiornerò fra tre giorni... kiss8li a tutti!
 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (3 voti, 3 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 3 commenti
Rif.Capitolo: 8
paffy333 - Voto:
06/02/10 09:53
bellissima!!!!!sei bravissima!!!!^^
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kurayue - Voto: 14/03/09 18:25
bellissimissima. io darei 3O e lode ù__ù e anche 1OO, 1OOO, 1OOOOOOOOO ^__^
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itachi09 - Voto: 30/07/08 22:55
BWAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!!!!!!!!!
è così commovente ç_ç è assolutamente stupenda!!! poche volte ho letto una fic così ben scritta e così ricca di sentimenti... 10 e lode ;) promosso!
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