UN MONDO IN AGONIA.
- Capitolo 1° -
Capitolo 1°
Un mondo in agonia
Italia del nord. Metropoli di Torino. Casa di Zaccaria Tintori.
-Ema…la sai l’ultima?
-Cosa?
-E' la notizia del giorno.
-Spara.
-Un padre denuncia la figlia alla Commissione degli Anziani, perché la disgraziata vuole sposare un ateo. Probabilmente verrà condannata ad una pena corporale.
-Scusa, ma che notizia è? Capisco se voleva sposare un ebreo sionista come te o un cristiano come me…o, magari, un buddista. Questa sì che poteva essere una notizia! Ci pensi?
-Ah ah, molto divertente! Però per loro gli atei sono peggio, anche se fanno comunella... Ma esistono ancora i seguaci di Buddha? Forse, nel quartiere misto.
-E chi lo sa! E’ un miracolo se esistiamo ancora noi cristiani ed ebrei, anche se confinati in territori protetti. Tu sei un caso a parte, questo tutti lo sanno.
-A proposito, lo sai che padre Carlo è venuto da me ieri?
-E’ venuto da te?
-In incognito. Si è travestito da perfetto musulmano. Figurati se quelli non sanno cosa fa e dove va.
-Che voleva?
-Ha scagliato anatemi contro chi partecipa a questi scontri religiosi, come li chiama lui, e contro chi li alimenta e li difende. Ce l’aveva con te?
-E chi lo sa? Io direi che questi scontri ci servono per sopravvivere. Eppure, lo sai benissimo, chi diventa sacerdote è solo perché è troppo intelligente, quindi certe bassezze non le capisce. Lor signori vivono di grandi ideali e noi bestie a farci massacrare e massacrare a nostra volta per permettere loro di fare i santoni. Altro che Sacerdos in aeternum! Se c’è un Dio, spero che li punisca per bene!
-Ehi! Non ti permettere!
-Perché ti arrabbi così?
-Non mi sembra giusto quello che dici. Sono sempre rappresentanti del vostro Dio.
-Cos’è che sono?
-Lascia perdere... Sei pronto?
-Sì.
-Il portale dovrebbe aprirsi a minuti.
-Ricevuto, capo!
-Finalmente abbiamo capito quali sono i ruoli in questa attività.
-Sì, come no! Attività assolutamente illegale, perché non è statale e non hai neanche il beneplacito della Commissione degli Anziani.
-Questo lo dici tu. E poi, le pratiche burocratiche non sono di tua competenza.
-In fondo, i ruoli sono semplici. Tu incassi i soldi dai ricconi islamici che se ne fottono della Shari’a e del Partito e io rischio la pelle a fondo perduto.
-A fondo perduto?
-La mia pellaccia non vale un caa…volo, in poche parole semplici e concise.
-L’hai voluto tu. Di certo, io non ti ho obbligato.
-Esatto! Tra il morire di fame e fare il cercatore la scelta è stata davvero difficile.
-E’ ora! Il portale è completamente aperto.
-Zac, un giorno mi spiegherai come…
-Non sono affari tuoi, chiaro!
-Come vuoi, io vado.
-Non farti ammazzare…stai attento.
-Certo, paparino!
-Ma vai al diavolo!
-Contaci…..
Anno 2026 dello scomparso calendario gregoriano. Anno 1448 dell’attuale calendario Higri. Nell’anno gregoriano 2007 furono fatte delle riforme strutturali che portarono ad un rapido ripopolamento della penisola italiana e di gran parte dell’ Europa. L’Olanda è stato il primo paese europeo ad introdurre la Shari’a nel proprio ordinamento giuridico. Il mondo cambia, ci sono state ere di grandi cambiamenti e questo continuerà fino a quando il dominio dell’uomo sulla Terra non sarà finito. Se questo cambiamento sia stato voluto, questo è certo. Se sia giusto o sbagliato, lo dirà il futuro. Eppure, il futuro è già qui. Ha portato solo guerra e decadimento. La società è cambiata in modo repentino e quasi violento. Ormai l’unica legge che comanda è quella islamico-comunista, la società perfetta senza distinzioni e ingiustizie. Senza libertà e senza verità. Ma la libertà e la verità degli infedeli sono contro il Popolo e contro Allah.
Lo scontro tra due civiltà così distanti si è tramutato in una guerra spietata, dove ogni ragione e ogni pietà sono andate perse. La civiltà cosiddetta occidentale, con le sue debolezze interiori e con la sua popolazione ormai ridotta al minimo, è stata sopraffatta in poco tempo. Nell’arco di vent’anni la popolazione predominante è diventata quella di fede islamica. Il Partito, l’unico partito sopravvissuto, si è subito inchinato a questa realtà, ottenendo protezione e qualche briciola di potere. I pochi superstiti di religione diversa, gli infedeli, sono stati isolati in quartieri nelle zone periferiche delle città e sono ben sorvegliati dalla Commissione degli Anziani, organo preposto al controllo del territorio e all’applicazione della Shari’a. Le Milizie Islamiche sono diventate, non ufficialmente, il braccio armato della Commissione. Tra questi quartieri, quello cristiano dell’ex città di Rivoli, nella zona ovest della metropoli di Torino, è il più … movimentato.
Per adesso, ritorniamo da Zaccaria.
-Allora, signorina Faiza, è venuta da me per quale motivo?
-Ho 25 anni e sto cercando un primo impiego. Sono di origine Irachena. I miei nonni erano originari di Baghdad, capitale della Repubblica Federale Islamica Irachena. Ho la laurea…
-Un primo impiego? Lo sa che lei è musulmana?
-Certo che lo so! Non sono così deficiente.
-Ha almeno la tessera del Partito?
-No, la tessera non ce l’ho.
-Comunque, io non sono un’agenzia interinale.
-Senta, signor Zaccaria Tintori…
-Chi le ha detto il mio nome?
-Mio fratello Fathi. Lui sa sempre tutto.
-Vittoriosa e Trionfante…ma che cosa aveva in testa vostro padre?
-La vittoria dell’Unico sugli infedeli.
-Come non detto. E lei, invece di combatterli, viene a fare affari con loro?
-Voglio guadagnarmi da vivere. Voglio…
-Attenta a quello che dite! Non mi sembrate molto sveglia, se parlate in questo modo.
-Non le permetto di dirmi certe cose! Anzi, me ne vado.
-Meglio così! Quella è la porta…prego.
-Potrei fare le pulizie. Qui è così sporco!
-Cosa? E’ ancora qui?
-E’ insolitamente sporca, per essere una casa di un ebreo.
-Come ha detto?
-Bisogna prima di tutto conoscerli, i propri nemici. Tintori è un bel cognome, Zaccaria poi…
-Va bene, mi ha convinto! Chi di voi conosce…
-In famiglia? Presumo tutti. Mio fratello ha la lingua lunga.
-Brava! Mi ha fregato per bene. Ritiro quello che ho detto prima.
-Senta, io è da tre mesi che cerco un lavoro e solo voi potete darmene uno.
-Come mai non riesce a trovarne uno?
-Diciamo che ho un carattere difficile.
-D’accordo…facciamo 800 euro al mese? Mi domando solo cosa diranno a casa vostra.
-Questi sono affari miei, se permettete. Abbiamo bisogno di soldi e io sono la tollerata di famiglia. Comunque… 800 vanno bene.
-Ho capito. Questa situazione è la conseguenza di qualche vostro comportamento sconveniente.
-Non le permetto di…di…giudicarmi. Non è colpa mia se sono una ribelle nata.
-Non pensavo foste una ribelle. Interessante.
-Signor Tintori!
-Scusi, scusi, non volevo rigirare il coltello nella piaga.
-Ormai... Quando comincio?
-Domani mattina alle 9. Venerdì e sabato esclusi, ovviamente. Le va bene?
-Sì.
-Signorina Faiza…e poi?
-Rakza.
-Rakza Faiza? Che brutto accostamento.
-A me non sembra.
-Ho un’altra proposta da farvi, in aggiunta a quella che mi avete costretto ad accettare.
-Sì?
-C’è un’altra persona che lavora con me. Per un sovrapprezzo, non eccessivo, potreste dare una pulita anche al suo buco…ehm, appartamento?
-Quanto?
-300 al mese per due volte alla settimana. Beh, 1.100 sono una bella cifra! Accettate?
-Accetto. E per il Partito? Voi lo sapete bene…l’iscrizione al Sindacato, la tassa sul lavoro, i contributi pensione e roba del genere.
-Bazzecole. Non vi preoccupate.
-Se lo dite voi. A domani...e grazie di tutto.
-Va bene, va bene. Ora andate.
In una società così perfetta ci sono sempre delle persone, diciamo, inadeguate. Faiza è sicuramente una di queste. Testarda, volitiva, ingenua: in altre parole libera.
-Ah! Bentornato!
-Vaffan…
-Siamo un po’ tesi, eh?
-Diciamo di sì.
-Hai recuperato l’oggetto?
-Chiamalo oggetto!
-Allora?
-Senti, parliamoci chiaro. Sta diventando sempre più difficile. La concorrenza sta diventando più agguerrita. Più che agguerrita, direi violenta. Dobbiamo..
-Dobbiamo attraversare il campo dei non-morti.
-Il punto è questo. Mi servono delle armi. Come mi difendo da quei cosi?
-Non è il momento di pensare a queste cose. Il medaglione? Dov’è il medaglione azzurro?
-Eccolo.
-Ma…
-Dì la verità, sei rimasto senza parole.
-Potrei ricavarci di più…
-Giusto! Possiamo venderlo a qualche collezionista piuttosto ricco.
-Non ci pensare neanche. Tu sai chi sono i nostri clienti?
-No. Non me lo hai mai detto.
-Meglio così. A proposito, ottimo lavoro!
-Ritornando al discorso del campo dei non-morti...
-E va bene... Eccoti 5.000 euro. Vai alla bottega di Carlos, nel quartiere misto. Lui è il migliore rivenditore illegale di armi.
-E’ un bel viaggetto. Non potresti imprestarmi la macchina
-Non dire eresie! La mia auto non si tocca, è off-limits.
-Spilorcio come sempre. Quasi quasi ti denuncio alla Commissione, magari mi danno un posto nel Partito.
-A proposito…c’è una novità.
-Mi aumenti lo stipendio?
-No. In compenso, ho assunto una donna delle pulizie. Questa casa fa schifo.
-Concordo. E’ dei nostri?
-Ma che domanda!
-Già.
-Si chiama Faiza, dice di essere di origine irachena.
-Ma sei scemo?
-Non ci sono problemi. Stai tranquillo.
-Allora sei scemo!
-Le ho chiesto di pulire anche il tuo appartamento.
-Sei decisamente fuori di testa. Comunque, casa mia sta bene così com’è. Argomento chiuso!
-Ormai lei ha accettato. Una presenza femminile non può che giovare a questo posto.
-Giovare un cazzo! Mandala via, dille che abbiamo scherzato per un po’ ed ora torniamo ad ammazzarci allegramente come abbiamo sempre fatto.
-Idiota. Sai perché ti ho preso come cercatore?
-Perché?
-Perché sei un pazzo assassino.
-Grazie per la tua consulenza psicologica. Adesso posso andare a curarmi le ferite con il sorriso sulle labbra!
-In effetti stai sanguinando sul mio tappeto.
-Che ti importa, ora hai la schiavetta negra. Di questi tempi, poi, è una rarità!
-Bastardo razzista che non sei altro! Non è così scura. E’ irachena.
-Misuriamo anche le gradazioni di colore?... Finalmente ho capito! Ti vuoi fare l’amante musulmana! Dimmi la verità, vecchio libidinoso che non sei altro.
-Non sono poi così vecchio.
-E quanto le dai?
-Non sono affari tuoi.
-Toglile l’incarico di pulire il mio appartamento.
-Come vuoi, se vuoi vivere nella mondezza...
-Sto bene così, grazie.
-Devo ricordarmi di aumentarti la rata del mutuo. I tassi sono saliti.
-Le tue origini non si smentiscono.
-Neanche le tue.
-Va bene, Zac, per oggi abbiamo pareggiato. Me ne vado nel mio buco come gli insetti. Ormai siamo solo insetti…noiosi ed inutili.
-Gli insetti sono utili, su questo ti sbagli.
-Non per gli umani. Gli umani preferiscono sbarazzarsene.
-Vai a casa, idiota. Buonanotte.
-Notte, pà.
Altre due persone inadeguate in questa società perfetta sono Zaccaria Tintori, titolare di un’Agenzia di recupero, e Emanuele Nerici, dipendente di Zaccaria. Le Agenzie di recupero sono sorte circa cinque anni fa. Da un po’ di anni, alcuni ricchi imprenditori islamici hanno iniziato una corsa al recupero di oggetti antichi ed inusuali per avere più prestigio e potenza nel loro piccolo clan di padroni del mondo. Con la scoperta dei portali dimensionali, per opera di un sacerdote cristiano, questa corsa è diventata sempre più frenetica. Così sono nate le Agenzie di recupero. Una di queste è quella gestita da Zaccaria. Come lui, anche altri infedeli hanno ottenuto un certo prestigio, e una discreta protezione, per via di questa attività.
Solo i cercatori e i loro padroni sanno cosa si nasconde dietro a questi famosi portali. L’unica cosa certa è che pochi ritornano vivi. In fondo, il sangue degli ultimi è il solito prezzo da pagare per le ambizioni dei potenti. Il mondo è sempre lo stesso. L’unica cosa diversa è la volontà di cambiamento. Una volontà che, anche se sempre repressa o utilizzata per fini personali, è stata per secoli il solo segnale di speranza per molta gente. Ora questa volontà è stata schiacciata per sempre. Questo ormai è un mondo in agonia. Quando arriverà la sua fine?
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